UDINE

Castelli 5.5: è carico e si impegna come un leone, ma la palla non gli entra quasi mai: 1/7 al tiro da due è una sentenza, in negativo.

Okoye 6.5: ci mette un po’ per entrare in partita, ma è lui nel terzo quarto che, con otto punti consecutivi, permette alla Gsa di tornare ad agganciare ne punteggio Ravenna. Per lui 12 punti e 7 rimbalzi.

Zacchetti 5: alterna un paio di buoni canestri a tre palle buttate via. Può dare di più, ma teniamo conto che veniva da un piccolo infortunio.Zacchetti-Pedone

Truccolo 5,5: sta in campo 24 minuti, ma incide pochissimo in fase offensiva dove conclude con 5 punti, frutto di 1/5 da tre e 1/2 ai liberi.

Cuccarolo 6,5: soffre a lungo la “cavalletta” Smith, però anche lui impensierisce, con la sua stazza, i ravennati e, cosa rara per lui, si dimostra pericoloso anche in attacco.  Finisce con 11 punti e 13 rimbalzi.

Traini 6: è appena arrivato, ma Lardo si fida ciecamente di lui e lo lancia titolare. Dispensa 4 assist e segna 6 punti.

Pinton 6: la mano non si raffredda nemmeno in serie A e mette due belle bombe (su 4 tentativi), forse meritava di stare di più in campo.

Ferrari 5,5: giocatore poco appariscente ed adatto a fare il lavoro sporco, però quell’1/6 al  tiro da due non va tanto bene.

Vanuzzo 6: senza infamia e senza lode: un canestro, due rimbalzi per il capitano.

 

RAVENNA

Smith 6,5: sta in campo 35 minuti ed i primi due quarti (quando segna 10 punti) detta legge sotto canestro. Nella ripresa è, invece, ben limitato da Cuccarolo. Conclude con 14 punti e 5 rimbalzi.

Sgorbati 5,5: in campo per 10 minuti, si vede poco ed il suo referto è quasi piatto.

Chiumenti 6,5: giocatore universale, molto mobile ed atletico, il migliore con Marks. Termina con 11 punti e 9 rimbalzi.

Remer Treviglio vs Andrea Costa Imola, venticinquesima giornata, LNP A2 Est, Sabatini

Gherardo Sabatini

Marks 7: parte in sordina, ma poi cresce alla distanza e, nell’ultimo quarto, è il baluardo contro cui si scontra Udine. Mvp del match con 23 punti, 2 rimbalzi e 5 falli subiti.

Raschi 6: il “professore” sul finire del delicato match tocca molti palloni, a tangibile evidenza della sua importanza. Termina con 5 punti e 3 rimbalzi.

Masciadri 6: tira solo tre volte, ma due sono bombe vincenti e prende anche tre rimbalzi. Tre le palle perse.

Tambone 5: partita incolore se si escludono i 4 rimbalzi, non segna e butta via due palloni.

Crusca 5: referto piatto in 9 minuti in campo.

Sabatini 6,5: si vede a lungo molto poco, ma nell’ultimo quarto è decisivo con tre azioni successive che costano 7 punti a Udine. Termina con 11 punti e 3 assist.