ALBA BERLINO-BANCO DI SARDEGNA SASSARI 96-93

Caleb Green(Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

Non è bastata a Sassari l’ottima serata di Caleb Green(Foto Claudio Devizzi Grassi 2014)

E’ andata male alla Dinamo e ai tantissimi e rumorosissimi sardi accorsi alla O2 World Arena per sostenere i ragazzi di Meo Sacchetti. La squadra isolana ha giocato la gara perfetta per quasi 25′, prendendo il comando delle operazioni sin da subito, grazie al ritmo alto e alla bella serata di Gordon e Caleb Green, aspettando che i cugini Diener si accendessero. E quando è successo, ad inizio ripresa, ecco che il Banco di Sardegna è volato a +13, ma proprio sul più bello i ragazzi di Sacchetti hanno alzato il piede dall’acceleratore consentendo ad una squadra esperta come l’Alba di rientrare subito in partita e, una volta superata la paura del ribaltone, gli uomini di Sasa Obradovic hanno amministrato l’ultimo quarto, lucrando sul +8 dell’andata.

radosevic

Gran serata per Leon Radosevic (fonte bz-berlin.de;foto picture-alliance, City Press)

La Dinamo parte bene spinta da Thomas e Gordon, cercando subito di imporre il ritmo a lei più congeniale (8-13) grazie anche a una difesa che mette molta pressione sulla palla e costringe Berlino a tiri forzati. Jan Jagla entra bello carico e con due bombe dalla stessa mattonella fa capire subito che Berlino è dentro il match (14-15) ed i due falli di Caleb Green e Drake Diener costringono Meo Sacchetti a rotazioni non preventivate, anche se  Tessitori e De Vecchi hanno un buon impatto e Sassari tiene la testa avanti alla fine di un primo quarto ad alto punteggio (20-26). L’Alba  aumenta la pressione difensiva sul perimetro mandando in confusione l’attacco sardo e producendo un 8-2 in avvio  di ripresa (28-28) ma i piedi veloci di ManDrake e Marques Green danno il nuovo +4. L’Alba accetta il ritmo forsennato di Sassari ma sbaglia troppo nel pitturato e  quando la Dinamo si allunga in transizione può essere  mortifera e ancora Gordon mette 4 punti in fila per il +7 a 2 minuti dall’intervallo, ed è ancora lui che dalla lunetta firma per la prima volta il +8 che impatta lo scarto dell’andata, prima che Logan dalla lunetta chiuda il primo tempo sul 39-45.

Travis Diener (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Serata opaca al tiro per Travis Diener (Foto Anteprima_SalvatoreMadau)

Sono i cugini Diener e Omar Thomas a scaldare i tifosi sardi giunti fino a Berlino in avvio di terzo quarto, dando il là al break che fa scappare Sassari sul +13 in poco più di 3′. Chi pensa che l’Alba possa essere stata colpita a morte si sbaglia perchè Radosevic guida i compagni con 5 punti consecutivi e un rimbalzo offensivo che Redding trasforma nel -6. Sassari subisce il contraccolpo psicologico e inizia a forzare le conclusioni mentre dall’altra parte, passata la paura, è ancora Radosevic, supportato da Redding e King, che guidano i tedeschi al parziale di 13-4 a cavallo tra 3° e 4° quarto che mette Sassari spalle al muro (74-69 Alba con 7 minuti da giocare). In una serata in cui Travis ha le mani fredde da fuori è Marques Green a prendersi la responsabilità mettendo due missili in fila per il nuovo sorpasso sardo in meno di 2 minuti. Ora però il tempo che resta è poco e Sassari prova ad affrettare le conclusioni e ad allungare la difesa ma l’Alba è brava e resta avanti quando si entra negli ultimi due minuti (87-84). Alla Dinamo non resta che il fallo sistematico e il tiro rapido, ma quando Logan mette la bomba frontale dai 7 metri alla O2 World Arena può iniziare la festa.

MVP: Si vede poco ma quando si vede fa malissimo. Leon Radosevic gioca una gara di una solidità mostruosa, in cui mette il timbro al momento giusto, quando i compagni iniziano ad avere paura della rimonta sarda. E’ lui a suonare la carica con 5 consecutivi a metà del terzo quarto che rimettono l’Alba in linea di galleggiamento. Chiude con 18 punti frutto di 8/13 dal campo e 6 rimbalzi di cui 2 pesantissimi in attacco.

Nelle fila di Sassari da segnalare la partita di Caleb Green, sicuramente il migliore dei suoi, mentre da dimenticare la serata di Travis Diener che si è acceso solo ad inizio terzo quarto ma non è riuscito a trovare continuità. Chiude con 7 assist ma con soli 4 punti, con 0/5 dai 6.75.

ALBA BERLINO-BANCO SARDEGNA SASSARI 96-93 (20-26; 19-19; 24-21; 33-27)

ALB: Radosevic 18; Kendall 16; Redding 15. Rim 43 (Wohlfarth 7); Ass 22 (Redding 6)

SAS: Gordon 18; Green C. 17; Diener D. 16. Rim 27 (Gordon 7); Ass 20 (Diener T. 7)


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