Dinamo Sassari-UCAM Murcia 88-94
Una “tipica” Dinamo spreca il buon inizio di gara mostrando poche idee e tanti isolamenti in attacco, prende un paio di terribili parziali tra secondo e terzo quarto (protagonisti Oleson e Soko) e alla fine capitola di fronte al pubblico amico nonostante la rimonta dal -18 al -3 propiziata dai siluri di Tavernari. Quando conta, però, l’italo-brasiliano esce per falli, la pressione difensiva sassarese molla la presa sul razzente Hannah e a nulla servono i tentativi disperati di Bamforth: la squadra di Pasquini perde partita e differenza canestri e vede così ridursi le chance di passaggio del turno.
Oostende-Sidigas Avellino 51-61
Ancora non la migliore Avellino della stagione in Europa, dove la squadra di Sacripanti fatica a mostrare quello che si vede sui parquet della LBA, ma ad Ostenda non si poteva proprio perdere contro una squadra che tira con il 30% e non ha i mezzi atletici degli irpini. Che non fanno molto meglio tirando con meno del 40% e giocando praticamente senza Rich (3/14 al tiro), ma hanno il merito di restare in scia ad Ostenda nei primi 20′, pur segnando solo 29 punti e poi cambiare passo in difesa nella seconda metà di gara. Ostenda segna 7 punti in un terzo quarto in cui Mwema e Lasisi hanno finito la benzina ed Avellino, con un Zerini grande protagonista (11 punti e 7 rimbalzi), allunga quasi di inerzia sul +7 per poi chiudere il match in 4′ nell’ultimo quarto con un break di 9-2 in cui anche Scrubb ci mette del suo con 5 punti consecutivi. Vittoria importante che vale il quarto posto in solitaria con un calendario che strizza l’occhio alla qualificazione alla seconda fase.
(a cura di Andrea Rizzi e Fabrizio Quattrini)
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