Singler, protagonista a Santiago (foto marca.com)

Il Real fa il suo dovere vincendo sul campo del lanciato Obradoiro nella ventiduesima giornata ACB, ma si vede tradito da Bilbao che non riesce a mettere i bastoni tra le ruote del Barcelona e continua ad inseguire i catalani in cima alla classifica.
Il Caja Laboral, nel frattempo, consolida la terza posizione sbancando la discontinua Valencia ed approfittando del passo falso dell’Unicaja a Saragozza e del Lucentum a Valladolid. Proprio il CAI, assieme al Lagun Aro che strapazza l’Estudiantes, acquista fiducia in ottica playoff, mentre Bilbao perde terreno e si vede incalzata da Banca Cívica e Manresa, quest’ultima vittoriosa a Las Palmas.
In picchiata tutte le ultime ad accezione della rediviva Joventut e di Valladolid, che batte Alicante e spera nelle disgrazie altrui per centrare una salvezza nonostante abbia appena colto la quinta vittoria in circa due terzi di capionato.

Panko, MVP di giornata

Lagun Aro GBC – Asefa Estudiantes 103-81
Esordi amari per Deane e Kirksay con la maglia dell’Estudiantes: se infatti i due nuovi arrivati sono i migliori marcatori della squadra ospite, questa cede senza nemmeno creare troppi problemi in casa di un Lagun Aro che continua a risalire posizioni in classifica (attualmente è sesto). I padroni di casa sfruttano la giornata in stato di grazia di Panko (7/11 da due e 5/8 da tre), la doppia doppia di Salgado e la gara “totale” di Vidal per stendere gli avversari già nel primo quarto (32-17) e toccare poi il massimo vantaggio (+25) nel terzo periodo.
San Sebastián: A. Panko 30, S. Vidal 24, J. Salgado 13. Rim (39): S. Vidal e D. Doblas 7. Ass (22): J. Salgado 12.
Estudiantes: W. Deane 15, T. Kirksay 12, C. Lofton 11. Rim (43): G. Gabriel 13. Ass (12): W. Deane 5.

CAI Zaragoza – Unicaja Málaga 76-59
Dopo essere uscita dalle Top 16 di Eurolega senza nemmeno una vittoria, Málaga cade anche a Zaragoza e sente ora sul collo il fiato del Lagun Aro e proprio di Zaragoza, a una sola vittoria di distanza in classifica. La gara è equilibrata per tutto il primo tempo, chiuso con la squadra di casa in vantaggio di un solo punto. Nella ripresa, però, Málaga fatica in attacco e apre le maglie in difesa, consentendo a Wright e compagni di scavare il solco che verrà ampliato nel quarto periodo, decretando la sconfitta per la squadra ospite.
Zaragoza:
B. Wright 24, P. Aguilar e R. Hettsheimeir 16. Rim (38): P. Aguilar 8 . Ass (17): 5 giocatori con 3.
Málaga: L. Zoric 16, G. Fitch 10, E. Rowland 9. Rim (34): J. Freeland 10. Ass (7): H. Peric 3.

Mirza Teletovic

Valencia Basket – Caja Laboral Vitoria 63-68
Sfida delicata, quella vinta dal Caja Laboral, contro un Valencia che ora è fuori dalle prime otto, anche se a pari punti con l’ottava, mentre i baschi riescono a mantenere intatta la distanza che li separa da Barcelona e Real Madrid. Si potrebbe quasi dire che la partita si decide nel primo quarto, chiuso dagli ospiti con 7 punti di vantaggio. Il resto della gara è altamente equilibrato, con i valenciani che arrivano anche al pareggio, ma senza mai togliere l’inerzia dalle mani del Caja Laboral, che, nel momento clou dell’incontro, viene guidato dall’esperienza di Prigioni, bravo ad armare la mano calda di Teletovic.
Valencia:
V. Claver e N. De Colo 14, N. Caner-Medley 13. Rim (31): N. Caner-Medley 5. Ass (18): R. San Miguel e R. Martínez 5.
Vitoria:
M. Teletovic 21, F. San Emeterio 13, M. Bjelica 11. Rim (31): P. Prigioni 7. Ass (15): P. Prigioni 5.

Blancos de Rueda Valladolid – Lucentum Alicante 69-57
Passo falso di Alicante, che perde a Valladolid crollando nell’ultimo periodo e non sfrutta la sconfitta di Málaga per impossessarsi del quarto posto in solitaria. Gli ospiti chiudono in vantaggio il primo tempo (26-30) e mantengono i quattro punti di vantaggio anche alla fine del terzo periodo (42-46). Nell’ultimo quarto, però, in meno di 5 minuti i padroni di casa ribaltano la partita, con Robinson, Borchardt e una difesa asfissiante che generano un parziale di 11-3. Alicante non reagisce e Valladolid chiude il match con due triple di Diego García, ottenendo una vittoria fondamentale per le speranze di salvezza della squadra allenata da Roberto González.
Valladolid:
J. Robinson 17, D. García 15, N. Martín 11. Rim (41): C. Borchardt 15. Ass (18): D. García e S. Udrih 6.
Alicante:
K. Ivanov 13, A. Rautins 11, B. Dewar 10. Rim (26): K. Ivanov 8. Ass (13): P. Llompart 3.

Blusens Monbus Obraodoiro – Real Madrid 69-83
Vittoria con qualche patema di troppo per il Real Madrid che, in vantaggio in doppia cifra già nel primo quarto (13-24), dopo un secondo periodo di “riposo” (32-40 all’intervallo), torna a +16 nella ripresa. L’Obraodoiro è però duro a morire e, guidato da Bulfoni, spaventa gli ospiti toccando il -6 a tre minuti dal termine (65-71). Ci pensa però Kyle Singler a chiudere la gara, guidando il parziale di 4-12 che toglie ogni speranza di rimonta ai padroni di casa.
Obradoiro:
J. Bulfoni 16, L. Kendall 11, O. Junyent 10. Rim (34): L. Kendall 8. Ass (16): A. Rodríguez 6.
Madrid:
K. Singler 21, J. Carroll 17, N. Mirotic 12. Rim (38): K. Singler 6. Ass (18): S. Llull 6.

Asselin e Doellman, ancora loro

Gran Canaria 2014 – Assignia Manresa 63-77
Nuova figuraccia interna per il Granca, che cade anche contro Manresa disputando un pessimo primo tempo (30-44) ed una ripresa non sufficientemente gagliarda da mettere in discussione il trionfo ospite. L’illusorio primo quarto di Marquez Haynes (10 punti) sembra poter fare da prologo ad un incontro equilibrato, ma gli isolani incappano nuovamente nella cronica siccità offensiva e non trovano risposte a Justin Doellman e Josh Asselin. Nella ripresa, dopo aver toccato il -22, i padroni di casa reagiscono con Tomás Bellas e Xavy Rey, ma i catalani non si fanno impensierire più di tanto e concludono agevolmente continuando a sognare i playoff. Da sottolineare la prova da 0 punti segnati ma 10 di valutazione per il regista Javi Rodríguez.
Gran Canaria:
M. Haynes 18, T. Bellas 11, X. Rey 10. Rim (42): J. Palacios e J. Beirán 8. Ass (12): T. Bellas 3.
Manresa:
J. Doellman e J. Asselin 18, K. Achara 12. Rim (31): J. Doellman 6. Ass (25): J. Rodríguez 9.

Banca Cívica Sevilla – UCAM Murcia 76-60
Partita senza storia a Siviglia, dove il Banca Cívica strapazza Murcia a partire dal primo quarto (24-9) e tocca anche i 25 punti di distacco (53-28 al 23’) vedendo ridursi lo scarto solo nel finale. Sugli scudi come sempre Paul Davis, assieme a lui Luka Bogdanovic, Txemi Urtasun e Pancho Jasen, ma il dato più eloquente è quello dei rimbalzi (43-22). Tra gli ospiti Andrés Miso è troppo solo, e a nulla servono i tardivi canestri di Ime Udoka. Murcia rimane così in zona retrocessione, gli andalusi aggrappati al treno playoff.
Sevilla:
P. Davis 14, L. Bogdanovic 13, T. Urtasun 12. Rim (43): P. Davis 9. Ass (15): P. Davis e T. Urtasun 4.
Murcia:
I. Udoka 15, B. Sekulic 10, A. Miso 9. Rim (22): D. Barlow e J. Augustine 5. Ass (10): G. Rejón e A. Miso 3.

Ndong e compagni corsari a Miribilla

Gescrap Bizkaia Bilbao – FC Barcelona Regal 65-72
Il Barcelona passa con autorità a Miribilla, dominando dall’inizio alla fine e concludendo con uno scarto limitato solo grazie all’inutile arrembaggio finale di Aaron Jackson e Kostas Vasileiadis. Dopo le prime schermaglie, i catalani mettono a segno un incredibile parziale di 2-21, a cui si aggiunge l’espulsione di Alex Mumbrú sul finire del primo quarto per un doppio fallo tecnico. I baschi ci provano timidamente per il prosieguo della gara, con un positivo Dimitrios Mavroeidis ad inizio ripresa e successivamente un frizzante Raül López, ma i catalani puniscono sistematicamente  (chirurgico C.J. Wallace) e la doppia cifra di distacco viene messa in discussione solo all’ultimo minuto.
Bilbao:
K. Vasileiadis 22, A. Jackson 12, A. Hervelle 9. Rim (35): D. Mavroeidis 7. Ass (7): R. Grimau 3.
Barcelona:
E. Lorbek 15, F. Vázquez 12, C.J. Wallace 11. Rim (35): B. Ndong 5. Ass (11): J.C. Navarro 6.

Mad-Croc Fuenlabrada – FIATC Mutua Joventut Badalona 55-72
La Joventut conferma il buono stato di forma espugnando con merito il difficilissimo campo di Fuenlabrada. I catalani conducono fin dall’inizio (primo quarto 15-23) grazie ad un ispirato Fede Van Lacke e ad un arrembante Latavious Williams, i padroni di casa provano a reagire ma vengono traditi dal tiro da fuori (6/27) e non riescono mai a rientrare realmente in partita, complice il gran terzo quarto di Eulis Báez. Nelle file neroarancio, in doppia cifra Leo Mainoldi e Saúl Blanco, male Mike Hall (4).
Fuenlabrada:
L. Mainoldi 12, S. Blanco 11, Q. Colom e K. Penney 7. Rim (30): L. Mainoldi 6. Ass (8): S. Sánchez 3.
Badalona:
E. Báez 17, F. Van Lacke 14, L. Williams e L. Barton 8. Rim (40): E. Báez e L. Williams 9. Ass (17): F. Van Lacke 6.

CLASSIFICA

1 FC Barcelona Regal 19 3
2 Real Madrid 18 4
3 Caja Laboral 16 6
4 Unicaja 13 9
5 Lucentum Alicante 13 9
6 Lagun Aro GBC 12 10
7 CAI Zaragoza 12 10
8 Gescrap Bizkaia 11 11
9 Banca Civica 11 11
10 Valencia Basket 11 11
11 Assignia Manresa 11 11
12 Mad-Croc Fuenla. 10 12
13 FIATC Joventut 9 13
14 Gran Canaria 2014 8 14
15 Blusens Monbus 7 15
16 UCAM Murcia 6 16
17 Asefa Estudiantes 6 16
18 Blancos Rueda Vall. 5 17


CLASSIFICHE INDIVIDUALI

Punti

Panko, Andy 30

Vidal, Sergi 24

Wright, Bracey 24

Rimbalzi

Borchardt, C. 15

Gabriel, Germán 13

Freeland, Joel 10

Assist

Salgado, Javier 12

Rodríguez, Javi 9

Van Lacke, F. 6

Valutazione

Vidal, Sergi 30

Wright, Bracey 26

Panko, Andy 24

Davide Moroni e Andrea Rizzi