Non c’era molto ancora da decidere, ma i verdetti dell’ultima giornata di fase regular hanno determinato i 3 accoppiamenti ancora incerti. La vittoria del Baskonia su Fuenla porta i baschi al sesto posto, mentre il CAI perde l’occasione di scalare una posizione perdendo sul campo di Murcia, rendendo meno amara la sconfitta di Siviglia sul campo del Barça, che così mantiene il settimo posto. Oltre alla classifica definitiva, la giornata 34 consegna anche altri record, come Gran Canaria che conquista il successo 22 sul parquet di Valladolid chiudendo la miglior stagione della sua storia così come il Real, che superando Màlaga ottiene il miglior bilancio V-P dell’era ACB a 18 squadre. Nonostante la sconfitta sul campo di Badalona, anche Valencia entra nella storia, come miglior seconda squadra di sempre grazie alle 30 vittorie conquistate, mentre nelle altre sfide registriamo il successo dell’Obradoiro sul campo di Bilbao, di Tenerife a Manresa e di San Sebastiàn sull’Estudiantes.

Il saluto di Bilbao ai propri tifosi (ACB Photo: Arrizabalaga)

Il saluto di Bilbao ai propri tifosi (ACB Photo: Arrizabalaga)

Bilbao Basket – Rio Natura Monbus 92 – 94

Ad Alberto Corbacho (Premio Plàtano de Canarias come miglior tiratore da tre della Liga) evidentemente non bastava il già prestigioso traguardo di aver realizzato almeno una tripla a partita, perché ha voluto firmare anche l’ultima vittoria in campionato per l’Obradoiro, marcando a 6 secondi dalla fine la bomba decisiva per il +2. Il tutto in un contesto nel quale i 9000 della Bilbao Arena hanno voluto omaggiare una squadra che, pur attraversando una situazione economica molto complicata, ha sempre lottato e si è fatta valere, come lo dimostra anche l’ultima partita tenuta in equilibrio nonostante le assenze (Raul Lòpez su tutti). Fino all’ultimo, quando l’ala da Palma de Maiorca ha deciso la sfida alla sua maniera, da dietro la linea dei 6.75.

Bilbao: D. Markota 19, D. Bertans 18, A. Mumbrù 15; Rim(36): G. Gabriel 9; Ast(17): A. Dìaz e G. Gabriel 4

Obradoiro: R. Guillén 16, K. Brezins 13, 3 giocatori con 11; Rim(31): P. Pumpria 6; Ast(14): V. Xanthopoulos 5

Con la vittoria su Màlaga, il Real firma la miglior regular season di sempre nell'era ACB a 34 squadre (ACB Photo: M. Pozo)

Con la vittoria su Màlaga, il Real firma la miglior regular season di sempre nell’era ACB a 34 squadre (ACB Photo: M. Pozo)

Unicaja – Real Madrid 83 – 86

La grinta di Màlaga non basta per avere la meglio sul Real, che rischia nel finale ma conquista la vittoria numero 32 in campionato, chiudendo la miglior stagione nel era ACB a 34 squadre. Dopo aver conquistato un buon vantaggio infatti, i blancos sopra di 9 a 60″ dalla fine staccano la spina permettendo agli andalusi di rientrare fino al -3, lasciando però incompiuta la rimonta sugli errori dall’arco prima di Granger poi di Dragic.

Màlaga: R. Toolson 24, E. Calloway 17, N. Caner-Medley 11; Rim(36): N. Caner-Medley 7; Ast(12): C. Suàrez 4

Madrid: S. Llull 19, S. Rodrìguez 13, F. Reyes e J. Carroll 11; Rim(28): J. Carroll e I. Bourousis 8; Ast(17): S. Llull 8

Altra prestazione da incorniciare per Alex Abrines, che con le sue 8 triple ha guidato i suopi nella vittoria su Siviglia (ACB Photo: Víctor Salgado)

Altra prestazione da incorniciare per Alex Abrines, che con le sue 8 triple ha guidato i suopi nella vittoria su Siviglia (ACB Photo: Víctor Salgado)

FC Barcelona – Cajasol 88 – 70

Dovesse servire un altro segnale, ecco serviti tutti coloro che credevano che il Barça sarebbe affondato dopo il tremendo ko in Eurolega. E chi meglio di Alex Abrines, probabilmente l’uomo migliore in questo finale di stagione per i blaugrana, poteva ergersi a trascinatore per la sua squadra, guidando i compagni con una prestazione maestosa nella quale il giovane maiorchino mette a referto 8 triple (su 10 tentativi) per 29 punti complessivi, che hanno permesso ai suoi di allungare canestro dopo canestro fino a toccare i 23 punti di vantaggio (76-53). Poco hanno potuto Satoransky e compagni per arginare la formazione di casa, recuperando solo nel finale un distacco che resta comunque ampio ma non toglie dubbi sulla validità e la pericolosità della formazione andalusa nei playoff.

Barcelona: A. Abrines 29, M. Lampe 12, E. Lorbek 10; Rim(39): M. Lampe 9; Ast(19): J. C. Navarro 6

Siviglia: K. Porzingis 14, T. Satoransky 12, O. Balvin 11; Rim(41): O. Balvin e M. Landry 7; Ast(14): T. Satoransky 6

Badalona saluta il campionato nel migliore dei modi, grazie alla vittoria su Valencia (ACB Photo: Charly Mula)

Badalona saluta il campionato nel migliore dei modi, grazie alla vittoria su Valencia (ACB Photo: Charly Mula)

FIATC Joventut – Valencia Basket 78 – 73

Badalona non poteva congedarsi in maniera migliore da questa Liga, superando Valencia in una partita vibrante nella quale i padroni di casa, dopo essere riusciti ad allungare fino al +11 (70-59, min. 35), si sono fatti sorprendere dalla zona dei taronjas che ha permesso di rientrare fino al -2, prima che Kirksay segnasse il canestro della sicurezza a 17″ dal termine. Per Valencia resta comunque la soddisfazione, nonostante il ko, di aver disputato la miglior stagione della propria storia nonché di aver conquistato il secondo posto con il maggior numero di vittorie di sempre (30), mentre Guillem Vives festeggia il titolo di miglior giovane del campionato firmando una prova da 5 punti, 4 rimbalzi e 10 assist per un complessivo 19 di valutazione.

Badalona: J. Shurna 13, T. Kirksay 13, A. Miralles 13; Rim(35): J. Shurna 7; Ast(20): G. Vives 10

Valencia: R. Sato 14, P. Aguilar 11, S. Van Rossom 11; Rim(37): S. Lishchuk 8; Ast(19): O. Lafayette 6

Costa cara la sconfitta al CAI, che ora dovrà affrontare il Real nel primo turno di playoff (ACB Photo: Javier Bernal)

Costa cara la sconfitta al CAI, che ora dovrà affrontare il Real nel primo turno di playoff (ACB Photo: Javier Bernal)

UCAM Murcia – CAI Zaragoza 90 – 82 

Amara sconfitta per il CAI, che ora si vedrà costretto a giocare i quarti di finale dei playoff niente meno che contro il Real Madrid dei record. Già dalla partenza Murcia fa vedere una pallacanestro molto interessante, veloce, dinamica e molto seria nelle due metà della pista. Se da un lato i locali si affidano all’estro di Dwayne Davis gli aragonesi hanno in Pedro Llompart il loro uomo più importante, che aiuta a tenere a galla la squadra anche in un terzo quarto dove Manresa prova la fuga. All’ultimo quarto Zaragoza arriva con poche opzioni con uno svantaggio di 13 punti ma una partenza molto decisa gli fa ridurre le distanze e rientrare in partita. Tuttavia i murcianos riescono a non farsi prendere dal panico e costruiscono di nuovo un vantaggio grazie soprattutto a Thomas Kelati, protagonista di un ottimo ultimo periodo. L’UCAM Murcia saluta così la stagione con la salvezza in tasca e con una buona immagine per la 2014-2015.

Murcia: S. Wood 17, D. Davis 15, T. Kelati 12; Rim(43): K. Tillie 10; Ass(13): T. Kelati 4

Zaragoza: P. Llompart 16, M. Roll 15, J. Stefansson 13; Rim(32): J. Jones 8; Ass(16): P. Llompart 4

Grazie al successo su Fuenlabrada, il Baskonia termina la stagione al sesto posto (ACB Photo: I. Martín)

Grazie al successo su Fuenlabrada, il Baskonia termina la stagione al sesto posto (ACB Photo: I. Martín)

Laboral Kutxa – Baloncesto Fuenlabrada 95 – 77

Contundente vittoria del Baskonia davanti ai suoi tifosi contro un Fuenlabrada che non si è mai arreso in tutta la partita, soprattutto grazie alla prestazione del top scorer di questa stagione 2013-2014, Andy Panko, che chiude la sua annata con 26 punti. Da parte dei locali brillano i soliti sospetti: da un lato “El Chapu” Nocioni, dall’altro un immenso Tibor Pleiss, che con i suoi 28 punti di valutazione diventa MVP della giornata. Decisiva anche la guida di un Thomas Heurtel che arriva ai playoff in un ottimo stato di forma. Forse meno esplosivo di altri anni, Baskonia arriva ai quarti di finale della competizione lasciando una bella immagine e facendo prevedere dei bei scontri contro il Barcelona.

Vitoria: A. Nocioni 20, T. Pleiss 19, T. Heurtel 15; Rim(36): T. Pleiss 6; Ass(19): T. Heurtel 8

Fuenlabrada: A. Panko 26, J. Feldeine 12, I. Paunic 11; Rim(22): A. Panko 7; Ass(14): C. Cabezas 4

Vittoria numero 22 per l'Herbalife, miglior risultato di sempre per i canari (ACB Photo : C. Minguela)

Vittoria numero 22 per l’Herbalife, miglior risultato di sempre per i canari (ACB Photo : C. Minguela)

CB Valladolid – Herbalife Gran Canaria 64 – 92

Comoda vittoria dei canari nella pista di un Valladolid che saluta i propri tifosi sperando di tornare presto nell’ACB. Per Gran Canaria un bel ritmo di gioco in attesa dei playoff, con un ispirato Javier Beirán che firma numeri da grande giocatore, 19 punti e 12 rimbalzi. Per Valladolid invece il solito monologo offensivo di Armon Johnson, che con 16 punti è praticamente l’unico a impensierire la solida difesa della squadra visitante, che concede solo 64 punti ai pucelanos. Partita per il resto a senso unico, con i pupilli di Pedro Martínez che entrano nell’ultimo quarto con un vantaggio di 27 punti. Unicaja di Málaga avrà preso sicuramente tante note di questa partita dei canari…

Valladolid: A. Johnson 16, D. Drenovac 11, D. Haritopoulos 9; Rim(29): D. Drenovac 78; Ass(8): P. Pozas, I. Martínez e A. Johnson 2

Gran Canaria: J. Beirán e B. Newley 18, N. Martín 16; Rim(40): J. Beirán 12; Ass(21): A. Oliver e Óscar Alvarado 4

Per Luke Sikma, un maggio da incorniciare (ACB Photo: Alberch)

Per Luke Sikma, un maggio da incorniciare (ACB Photo: Alberch)

La Bruixa D’Or – Iberostar Tenerife 71 – 75

Iberostar Tenerife vince in rimonta una partita in cui Manresa parte pronto a non lasciare spazi agli isolani. Con il solo Saúl Blanco a reggere la baracca visitante, Tenerife riesce ad arrivare all’intervallo ancora in vita, nonostante l’ottimo primo tempo dei locali. Il terzo quarto fa vedere un Tenerife molto più duro in difesa, che riceve solo 9 punti dei catalani, facendo in modo che si arrivi all’ultimo quarto con tutto ancora da decidere. Negli ultimi dieci emerge ancora la figura di Blanco per un sorpasso forgiato durante tutta la gara. Le sue tripla banalizzano la grande partita di Josh Asselin, che vede come i suoi 27 di valutazione saltano in aria sul più bello. Anche se Manresa ha l’ultimo possesso palla per il pareggio l’ultima tripla locale non tocca neanche il ferro, un’immagine eloquente della stagione di Manresa, che l’anno prossimo giocherà nella seconda categoria.

Manresa: J. Asselin 18, M. Ljubicic 14, H. Giannopoulos 12; Rim(55): J. Asselin 14; Ass(12): H. Giannopoulos 3

Tenerife: S. Blanco 16, L. Sikma 12, F. Lampropoulos 9; Rim(35): L. Sikma 8; Ass(19): R. Úriz 5

San Sebastiàn si congeda dal campionato con una vittoria (ACB Photo: L. García)

San Sebastiàn si congeda dal campionato con una vittoria (ACB Photo: L. García)

Gipuzkoa Basket – Tuenti Movìl Estudiantes 79 – 71 

Finisce con vittoria la stagione di Gipuzkoa, una delle squadre che ha giocato un’ottima pallacanestro in questo campionato con una rosa confezionata a misura per l’ACB. La partita si gioca soprattutto su due fronti: uno interiore, in cui Estudiantes ha decisamente la meglio con un grande Lucas Nogueira in difesa e uno esteriore, da dove i giocatori di Gipuzkoa riescono a fare punti con facilità, come Jason Robinson o Javi Salgado, enorme anche quest’ultimo nella guida della sua squadra con ben 10 assist. Estudiantes sentiva la mancanza in questa partita dei punti di Kyle Kuric, che rimane a quota 9 e non è in grado di portare la sua squadra più vicina ai baschi. I locali non sembrano sentire neanche troppo l’assenza di David Doblas, fuori per un bel po’ di minuti a causa di una ferita in uno scontro con Slokar che lo tiene lontano dal gioco. Alla fine Estudiantes riduce un po’ le distanze ma è solo un miraggio poiché Gipuzkoa ha chiuso la partita e una grande stagione in cui rimane a solo due vittorie di raggiungere i posti di playoff.

San Sebastiàn: J. Robinson 22, J. Salgado 17, R. Neto 13; Rim(34): D. Doblas 7; Ass(17): J. Salgado 10

Estudiantes: Q. Colom 14, F. Van Lacke 11, K. Kuric e A. Miso 9; Rim(27): X. Rabaseda 5; Ass(13): Q. Colom 5

1 Real Madrid 32 2
2 Valencia Basket Club 30 4
3 FC Barcelona 27 7
4 Unicaja 23 11
5 Herbalife G. Canaria 22 12
6 Laboral Kutxa 19 15
7 Cajasol 18 16
8 CAI Zaragoza 18 16
9 FIATC Joventut 16 18
10 Gipuzkoa Basket 16 18
11 Iberostar Tenerife 14 20
12 Rio Natura Monbus 13 21
13 UCAM Murcia CB 12 22
14 Bilbao Basket 12 22
15 B. Fuenlabrada 12 22
16 Tuenti M. Estu 12 22
17 La Bruixa d’Or 7 27
18 CB Valladolid 3 31

JORNADA 34

LIGA ENDESA

Fernando Algaba Calderòn e Andrea Furlan

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