La giornata prenatalizia regala doni in abbondanza al Buducnost che ferma la capoclassifica Igokea, Stella Rossa e Partizan restano appiate al secondo posto, cade invece il Cedevita a Kragujevac contro il Radnicki e viene agganciato da Skopje che piega l’Olimpia LubianaABALIGA LOGO

Ecco nel dettaglio le gare della quindicesima giornata e la classifica aggiornata, la Lega Adriatica ripartirà il prossimo 5 gennaio.

Buducnost – Igokea 76 – 71
Il miglior regalo di Natale se lo fa il Buducnost che ferma la corsa della capolista. Successo più che meritato per i montenegrini sempre in testa sin dall’avvio anche con comodi vantaggio in doppia cifra, 38-26 firmato da Demarquis Bost. I bosniaci non mollano ed arrivano ad un solo possesso con Edwards che firma della lunetta il meno 2, 64-66, nel finale però Popovic è una macchina dalla lunetta ed i tifosi di casa possono festeggiare.

Stella Rossa Belgrado – Zadar Zara 88 – 79
Continua a mietere vittima la Stella Rossa che non fa sconti nemmeno ad uno Zadar comunque in ripresa. I croati infatti si battono sino al termine con Romeo Travis, 25 punti, ci vuole il solito eccellente Igor Rakocevic per mandare i titoli di coda, 22 per l’ex senese.

Krka Novo Mesto – Partizan Belgrado 58 – 66
Si lecca le ferite il Partizan che torna finalmente al successo in Slovenia. Tutt’altro che semplice l’impresa dei belgradesi che, dopo una buona partenza, arrancano per oltre 30 minuti irretiti da un grande Klobucar, 20 punti alla sirena. La tripla nel finale di Bertans, 4/7 nel tiro pesante, fa tirare un sospiro di sollievo ai bianconeri che restano agganciati ai cugini della Stella Rossa in seconda posizione.

Spalato – Olimpia Lubiana 78 – 70
Torna a sorridere Spalato che blocca il tentativo di rincorsa ai primi posti degli sloveni. Sempre avanti i padroni di casa che volano grazie all’esperienza di Nikola Vujacic, 14 punti, ed ai canestri di Sobin, 18 alla sirena. L’Olimpia prova il recupero nella ripresa ed arriva ad un solo possesso, 66-68, poi nel finale ancora Sobin e Subotic (13 con 9 assist) mettono i sigilli reali.

Radnicki Kragujevac – Cedevita Zagabria 85 – 77
Gran festa per gli oltre 4mila tifosi del Radnicki che frena il Cedevita e si riporta al sesto posto in classifica. Grande equilibrio sino agli ultimi minuti poi risolve la gara a favore dei padroni di casa un immenso Capin che annienta i croati con 3 triple, 23 punti con 7/9 da tre ed 8 assist per l’ex varesino.

Siroki Wwin – Mzt Skopje 71 – 72
Siroki non riesce a lasciare l’ultima, scomoda, posizione e non completa la rimonta contro Skopje. Stojanovski e Cekovski lanciano infatti i macedoni in avanti nella prima frazione, i padroni di casa recuperano nella ripresa con Sakic e Vragovic, 69-66 ad un minuto dal termine. La beffa arriva nel finale, prima la tripla ancora di Cekovski (21 con 4/5 da tre) che impatta, Sutalo illude Siroki ma poi è Gecevski a firmare il siluro del sorpasso sulla sirena.

Cibona Zagabria – Szolnoki Olaj 97 – 71
Ordinaria amministrazione per il Cibona che regola con tranquillità la matricola Szolnoki. Sette in doppia cifra per i croati guidati da William Parker a quota 17.

Classifica: Igokea 12-3, Partizan e Stella Rossa 10-5, Cedevita e Skopje 9-6, Buducnost, Olimpia e Radnicki 8-7, Cibona, Zadar, Spalato 6-9, Krka 5-10. Siroki e Szolnoki 4-11.