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Mejri fa volare Blusens

Mejri fa volare Blusens

BLUSENS MONBUS: Con la vittoria su Bilbao nell’ultima giornata e la contemporanea caduta di Málaga sul campo del Barcelona, il Blusens Monbus conquista l’accesso ai playoff per la prima volta nella sua storia. Tornato nel basket che conta nel 2009 dopo una controversia sportivo-giudiziaria durata vent’anni, l’Obradoiro in questi quattro anni, mentre si trasformava in un vero e proprio “fenomeno sociale” in Galizia, è riuscito a retrocedere in LEB, risalire in ACB, chiudere la scorsa stagione con un dignitoso 13º posto e, quest’anno, centrare addirittura l’ottavo posto, che vale il quarto di finale, proibitivo, contro il Real Madrid. Ma già il fatto di esserci è il coronamento di una grande stagione, guidata da Alberto Corbacho, Lavor Kendall e Salah Mejri (vera sorpresa della stagione), e una vera e propria vittoria per Santiago de Compostela e per l’intera Galizia.

BAYERN MONACO: Quella contro l’Alba Berlino doveva essere la serie più equilibrata delle quattro di quarti di finale in Bundesliga. Ed invece i bavaresi non hanno dato scampo ai rivali, buttandoli fuori in tre partite, tra le quali il vittorioso blitz in gara 2 alla O2 Arena, espugnata davanti ad oltre 12 mila tifosi gialloblu. Il Bayern, guidato da un Tyrese Rice capace di salire ulteriormente di colpi dopo una già più che positiva regular season (18,7 punti nelle tre partite contro l’Alba, tirando con uno strabiliante 60,9% dal campo e 4,7 assist), ha già fatto un passo in avanti rispetto alla scorsa stagione, nella quale si fermò ai quarti di finale. Ed ora l’esame semifinale-verità contro i pluricampioni di Bamberg.

NANTERRE: Non finiscono i miracoli degli uomini di coach Donnadieu che buttano fuori al primo turno la favorita Gravelines ribaltando ogni pronostico. Un secco 2-0 con la gara di ritorno che si risolve in una vera passeggiata per i biancoverdi. La voglia di stupire di Nanterre però non smette nemmeno in semifinale ed in gara 1 sbancano Chalon assestando un duro colpo alle speranze dei campioni di Francia di ripetersi. Con un David Lighty scintillante anche in attacco con 25 punti, ottima annata per l’ex di Cantù e Cremona, il sogno di una finale è davvero ad un passo.

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UNICS KAZAN: Conclude mestamente la stagione la corazzata di Kazan eliminata anche nella VTB già ai quarti. Nonostante il fattore campo a favore gli uomini di coach Eremin cedono in entrambe le gare casalinghe contro una solida Kuban. Unica fiammata di Eidson e compagni in gara 3 poi la Lokomotiv chiude i conti in gara 4 mandando già in vacanza una delle favorite di inizio torneo. Ennesima cocente delusione di una stagione che ha visto l’Unics uscire prima dal Qualifying Round di Eurolega, poi nei quarti di Eurocup (KO con Valencia) nonostante un super quintetto (Chatman, Lyday, Eidson, Vougioukas e Kaimakoglou) che autorizzava ben altri sogni di gloria.

Chatman ed Unics, annata deludente

Chatman ed Unics, annata deludente

GRAVELINES-DUNKERQUE: Clamorosa eliminazione della teste di serie numero 1 della Pro A francese che cede il passo alla piccola ma letale Nanterre. Dopo aver fatto incetta di premi stagionali nella kermesse di Parigi gli uomini di coach Monschau vengono beffati in gara 1 e cedono di schianto nel ritorno traditi da uno dei grandi protagonisti stagionali ovvero Dwight Buycks (0/7 dal campo e soli due punti a referto per l’ex Ostenda). Una debacle che doppia la catastrofica uscita di scena, sempre dopo aver dominato la regular season, dello scorso anno con Cholet, solo un caso?.

PERISTERI ATENE: Ultima giornata che rappresentava la chiamata d’appello per gli ateniesi. Il calendario proponeva lo “spareggio” con l’Ilissiakos, una vittoria di due punti avrebbe garantito la salvezza a Mitchell e soci. Gara drammatica che si è risolta solo dopo un supplementare con i padroni di casa che hanno sbagliato proprio sulla sirena del supplementare il canestro della sopravvivenza nella massima serie. Arriva invece una retrocessione inattesa ma meritata, sole 2 vittorie e ben 11 sconfitte nel disastroso girone di ritorno per i ragazzi di coach Koustenis.