Dimitri Diamantidis, finalmente tornato decisivo (Foto Savino Paolella 2014)

Dimitri Diamantidis, finalmente tornato decisivo (Foto Savino Paolella 2014)

Dimitris Diamantidis (Panathinaikos Atene) – Grande prestazione del Pana, vincitore contro il Barcellona già qualificato alle Top16. Ma, soprattutto, grande prestazione del suo giocatore più significativo nel corso degli anni, quel Dimitris Diamantidis capace di mettere a referto una prestazione da 20 punti, 4 rimbalzi, 4 assist, un recupero, una stoppata e 8 falli subiti (29 di valutazione). Fuoriclasse assoluto, alla sua ultima esperienza in Eurolega. Ci mancherà tanto, come mancherà tanto ai libri dei record il suo vizio di riscriverli partita dopo partita. Per ora, sarà il caso di goderselo ancora un po’.

Nando De Colo (CSKA Mosca) – A tutti gli effetti MVP (in comproprietà) di giornata, in occasione dei 100 punti rifilati al Bamberg, fresco di qualificazione durante il precedente turno di regular season. Continua la sua gigantesca Eurolega giocata fino a questo momento, in cui nessuno ha segnato più punti di lui (149, 18.6 di media) ma, soprattutto, in cui ha dimostrato una strabiliante costanza di prestazioni. In 29 minuti abbondanti di impiego, la guardia francese ha messo a segno 27 punti e 11 assist (7/9 da due, 3/5 da tre e 4/4 ai liberi), meritandosi un 33 complessivo di valutazione. Se continua così saranno guai per tutti, a maggior ragione nell’intento di riscattare le ultime prestazioni deludenti del CSKA quando la posta in palio diventa considerevole.

Quincy Miller (Stella Rossa Belgrado) – Prestazioni in crescendo da diverse partite a questa parte (nelle ultime 3 ha messo a segno 22, 23 e 24 punti) e risultato importante contro un avversario temibile come il Khimki. Situazione nel girone A sempre più incerta e, per questo, di incredibile interesse. Prestazione decisa dell’ala statunitense, autore di 25 punti, 7 rimbalzi, 2 assist, 2 recuperi, 3 stoppate e 5 falli subiti, per un complessivo 29 di valutazione. Continuerà il trend positivo e agguanteranno la qualificazione? Occhi puntati sulla Stella Rossa.

Dario Saric (Anadolu Efes Istanbul) – Ogni tanto si ricorda di essere un gran talento e lo dimostra senza troppi problemi. Successo che ridà ossigeno all’Efes, ovvero la qualificazione alle Top16, contro un Cedevita che non regala mai niente a nessuno. Doppia-doppia pulita, da 16 punti e 10 rimbalzi, in neanche 23 minuti di impiego. Ivkovic ha bisogno di prestazioni come queste da lui, sennò la strada nella prossima fase sarà a dir poco tortuosa.

Maik Zirbes (Stella Rossa Belgrado) – Ecco l’altro MVP di giornata, e dire che questa è tutto tranne che una sorpresa. Terzo per valutazione, punti segnati e percentuale da 2 punti. Prestazione da 27 punti e 7 rimbalzi, oltre a 3 recuperi (33 di valutazione). Come detto per Miller, anche la prestazione del lungo tedesco dà uno slancio non indifferente ad una squadra in cerca di una qualificazione all’ultimo. La scorsa settimana aveva rimediato un 32 di valutazione contro il Real Madrid, ma questa settimana ha fatto anche meglio.

Aleksandar Djordjevic (Panathinaikos Atene) – La qualificazione alle Top16, abbinata all’eccellente andamento in campionato, sarebbe il riconoscimento migliore per il buon lavoro svolto dall’allenatore tanto caro al nostro campionato. La squadra sembra più “debole” degli scorsi anni e la qualificazione sembrava già compromessa qualche settimana fa, ma la reazione è stata decisa ed efficace. La sua presenza in panchina e il timone nelle mani di Diamantidis potrebbero avere un sapore unico, in una stagione che lascia ancora diversi dubbi ma tanta voglia di salire di livello.