Partiamo subito dal Progresso Basket Bologna, visto sabato affrontare Pordenone, appaiata a pari punti e anche lei imbattuta, per il primato solitario del girone B di A3. La partita inizia con mani molto fredde da entrambe le parti, complice anche il peso della posta in palio. Dopo 5′ di gioco è 6-4 per le ospiti, che alzano spesso e volentieri la difesa e mandano in confusione le avversarie. Le tante palle perse e i tiri sbagliati lasciano campo libero a Pan e compagne per il 5-11 di fine primo quarto. La seconda frazione non migliora di molto le cose, e dopo tre minuti sono solo due i punti segnati da entrambe le squadre. Dopo un paio di time out equamente divisi, la partita si accende, complice anche un pubblico numeroso e caldo con tanto di striscione e trombe a colorare la serata. Le ospiti ne hanno però decisamente di più, con le bocche da fuoco bolognesi limitate notevolmente in fase realizzativa. Il primo tempo si conclude così col massimo vantaggio ospite sul punteggio di 18-29.
Al rientro dagli spogliatoi la partita sembra poter girare dopo un paio di minuti. Un fallo antisportivo a proprio favore lancia le padrone di casa, che dopo la seconda tripla di Nannucci si rimettono in scia sul 31-35. La terza frazione è la più favorevole alle bolognesi, che chiudono il quarto sul 33-39 e danno l’idea di essere tornate decisamente in partita. Il quarto periodo è giocato più sui nervi che sulla qualità del gioco. Pordenone sembra poter dare la zampata decisiva due volte con Pan, ma capitan Dall’Aglio non ci sta e con grande presenza, una tripla importante e due o tre rimbalzi offensivi ancora più fondamentali tiene vive le speranze della squadra. Sotto di due punti a 23” dalla fine, il tiro da tre molto ben preso esce corto, e Bologna perde ben 15 secondi per commettere fallo e mandare le avversarie in lunetta. Pordenone realizza solo il secondo libero, e dopo il time out decide stranamente di non commettere fallo, nonostante abbia ancora due falli da spendere. Il risultato è un ottimo tiro dall’angolo che però si spegne sul ferro insieme alle speranze di supplementare.

A fine gara Federica Nannucci, una delle migliori insieme a capitan Dall’Aglio, ha le idee abbastanza chiare sulla sconfitta. “Sicuramente abbiamo pagato il gap fisico che abbiamo con loro in questo momento. Ci sono diversi acciacchi che ci stiamo trascinando, e questa settimana non siamo riuscite mai ad allenarci al completo e con la giusta intensità. Questo però non giustifica il fatto che abbiamo iniziato malissimo la partita e per tutto il primo tempo siamo state totalmente assenti. Nonostante questo comunque i discorsi restano apertissimi. Cerchiamo di restare in scia e di arrivare al top della condizione per la gara di ritorno. Perdere con uno scarto contenuto ci permette di pensare in positivo anche da questo punto di vista.”
Punteggio finale 48-51.

LE ALTRE

A1

Nella massima serie brutte notizie per Parma e Vigarano, sconfitte entrambe in casa rispettivamente da Battipaglia e Lucca. Nonostante la solita Maznichenko (21 e 13) e una partenza eccellente (22-14 a fine primo quarto) Battipaglia è rientrata progressivamente, sorpassando a fine terzo quarto e non voltandosi più indietro.
Finisce 63-77 per le campane che agguantano a quota sei le gialloblù.
Vigarano invece parte male, poi nei quarti centrali rientra e se la gioca decisamente alla pari con le più quotate avversarie. Il 69-85 finale maturato nell’ultimo quarto è fin troppo punitivo per le estensi. Bestagno 14, Ugoka 17 con 13 carambole le migliori per le biancorosse. Per Lucca Milic 26 e Crippa 20 con 12 rimbalzi.

A2

Continua la cavalcata in solitaria al primo posto di Castel San Pietro, che non fa sconti nemmeno contro il Belize Roma. Solita formula per coach Seletti: 12 in campo con minimo 8′ giocati e nessuna oltre i 29′ di Matic. 11 a referto e solo Panella (12) in doppia cifra. Dopo un primo quarto a rilento (7-16) tremendo parziale di 40-12 nelle due frazioni centrali che chiude di fatto la gara.
Bella risposta per la truppa di coach Lolli, che resta in scia delle prime dopo il ko nel derby, terza ma con una gara in meno delle avversarie. Vian e Cigliani si dividono equamente 30 punti mantenendo Bologna in vantaggio dall’inizio alla fine.
Nel girone B Ferrara rischia grosso sul campo di Albino, sfiorando la seconda sconfitta consecutiva ma spuntandola nel finale per 54-53 dopo una gara sempre in equilibrio. Secondo posto per le estensi dietro Crema, che però deve ancora osservare un turno di riposo. Rosset 16, Rulli 14 e 11 rimbalzi.

Appuntamento fra sette giorni per il prossimo aggiornamento.


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