Conferenza Stampa di presentazione

Conferenza Stampa di presentazione di Anderson e Perry

Nella bella ma rumorosa (il circuito è a due passi) del Bar Renzo l’Andrea Costa ha presentato i due nuovi americani Karvel Anderson e Jesse Perry. Molti i presenti tra i quali tanti giovani.
Dopo le parole di rito di Domenicali, il primo a parlare è Karvel Anderson “tradotto” da Valentina Puglisi: “Sono venuto a Imola perché avevo voglia di venire a giocare in Italia, la squadra ha un programma importante e un bravo allenatore”. In seguito è il turno di Jesse Perry spiegare il motivo della sua scelta: “Sono venuto qui per vincere e giocare al meglio, la squadra è buona”.
Il giovane americano nativo dell’Indiana dovrà giocare anche qualche minuto da playmaker ma la cosa non sembra spaventarlo: “Io sono un giocatore di basket, sono a disposizione del coach e posso giocare da play, da guardia o da ala. L’importante è giocare.”
La pensa come lui anche Perry che dovrà garantire rimbalzi alla squadra di coach Ticchi: “Sono disposto a fare tutto quello che la squadra mi chiede, voglio vincere”.
Entrambi i nuovi Usa hanno avuto una storia personale abbastanza travagliata: “Il basket mi ha fatto crescere – sostiene Anderson – ora sono più forte e più uomo.” Perry invece ha avuto problemi con la giustizia: “Vengo da un’università importante, dove c’è molta pressione, diciamo che ho vissuto una situazione non splendida, ma ora è tutto passato. Ma sono sempre stato un bravo ragazzo.”
Anderson è alla prima esperienza fuori dagli Usa e voleva fortemente giocare in Italia: “Non è solo perché la mia ragazza è italiana, ma è da tempo che voglio giocare nel vostro paese.” Perry invece non è un rookie: “Libano e Finlandia? È meglio qui.” assicura l’ex Arizona.
Infine le conclusioni sono di Ticchi: “Li abbiamo scelti non solo per le caratteristiche tecniche ma anche per quello che ci possono dare in termini di valori e per la loro motivazione.”

Campagna abbonamenti ok. Alla fine della conferenza stampa Domenicali si dice soddisfatto di come sta procedendo la campagna abbonamenti. “Siamo già al 50% dell’anno scorso, adesso vediamo come va c’è ancora molto tempo e non abbiamo ancora giocato a Imola.” Infine fra una ventina di giorni sarà presentato un piano di marketing importante. Chi vivrà vedrà.