MOBYT FERRARA-REMER TREVIGLIO 110-114
Dopo una maratona così, fa ancora più male. Fa male perché la Mobyt, pur con tutti gli errori del caso, avrebbe meritato ben altra sorte. Fa male perché Ferri e compagni hanno giocato alla pari con una corazzata della Lega. Fa male perché i biancoazzurri hanno condotto il match per 39 minuti e 59 secondi, prima della bomba da casa sua di Sabatini che ha portato la sfida all’overtime.
La Mobyt ha le idee chiare a inizio partita: area libera, e palla dentro a Benfatto. Turel insegue Hasbrouck su tutti i blocchi; Kenny, giudizioso, gioca di sponda per i compagni. Nel complesso, bella energia per gli estensi contro una squadra che proprio sull’energia e il ritmo fonda il suo gioco. Anche Huff è bello acceso: si muove senza palla e spara da fuori. Entra Bottioni, e si incolla a Marino, il più pericoloso della Remer. Hasbrouck non ha spazio dal perimetro, allora spezza la difesa con le penetrazioni “cingolate”. Dieci minuti di ottima Mobyt: dura dietro, lucida in avanti nell’alternare gioco in velocità e pazienza contro la difesa schierata. L’intensità aumenta. Treviglio stringe le viti in difesa. La bomba di Amici riapre la forbice. Ma i lombardi rimangono in scia; con le penetrazioni di Sabatini, l’energia dei lunghi, i giri in lunetta.
Si riparte con la tripla di Hasbrouck, tanto per dare subito un segnale. Rimane però il problema della marcatura di Marino, che continua a far male alla Mobyt. Sull’ennesimo riavvicinamento Remer, la reazione è sontuosa: tripla di Amici, difesa di granito, e schiaccione di Benfatto. Dopo 30’ di gioco Ferrara mantiene una minima distanza di sicurezza. La Remer però rimane dentro la partita, e continua con il suo gioco fatto di penetrazioni e scarichi. Silente Marino, è Sabatini a prendersi sulle spalle l’attacco, riportando i suoi a un possesso di svantaggio. Niente paura: Hasbrouck fa 2/2 in lunetta, poi il capitano la piazza da tre punti piedi per terra dopo una sontuosa circolazione. Ma è ancora lunghissima. Sul +8 fiammata di Turel, e la Remer torna a respirare sul collo Mobyt. A 35 secondi dal termine Treviglio a -1 (80-79). C’è un possesso offensivo da non sbagliare. Hasbrouck va fino in fondo: stoppato, ma sul rimorchio ancora Benfatto appoggia due punti d’oro. Qui inizia una partita nella partita. Marino in lunetta, per evitare la bomba, e 2/2. Hasbrouck in lunetta, per tenersi in vita, e fa 2/2. Ancora Marino mandato in lunetta, e sono 2/2. Ancora fallo su Hasbrouck per fermare il cronometro, mano gelata e 2/2. In quattro secondi Sabatini si beve tutto il campo, rompendo il timido tentativo di fallo di Huff, e spara dagli otto metri: solo rete! (proprio lui che tiratore non è). Non c’è più tempo, si va all’overtime.
Le due squadre hanno dato tutto, e iniziano il supplementare contate in piedi. Ogni possesso volano i contatti. I giri in lunetta abbondano. Treviglio ha già seduti Rossi e Marino, ma anche gli estensi sono carichi di falli. Bomba Turel, e si torna in parità a quota 92, poi penetrazione Sabatini e primo sorpasso Remer, al 43’; pazzesco. Hasbrouck non ci sta: triplone siderale e due palle recuperate, ma purtroppo senza mai capitalizzare. Kyzlink appoggia il +2; la Mobyt tiene in difesa e ancora Hasbrouck appoggia dolcemente al tabellone il nuovo pareggio. Abbastanza per godersi altri cinque minuti!
La Remer continua a macinare con Sabatini e Gaspardo. La Mobyt risponde con Amici e il solito meraviglioso Hasbrouck. Pipitone lotta, ma poi fa 0/2 ai liberi. Ferrara è oggettivamente sulle gambe, offensivamente troppo dipendente dal 41, e Treviglio, che ha più armi, scappa via: 104-109 a 90 secondi dal termine. La Mobyt si riavvicina con i giri in lunetta di Hasbrouck e Amici, poi la bomba di Castelli viene sputata dal ferro. Di là è ancora Sabatini a fare l’americano in penetrazione. La Remer sbanca il Pala Hilton Pharma, dopo una infinita domenica delle occasioni sprecate.
MOBYT FERRARA-REMER TREVIGLIO 110-114
MOBYT FERRARA: Bereziartua ne, Huff 14, Bottioni 2, Castelli, Amici 26, Ferri 6, Benfatto 21, Pipitone, Proner ne, Verrigni ne, Hasbrouck 41. All.re Martelossi.
REMER TREVIGLIO: Sabatini 29, Marusic 6, Kyzlink 7, Slanina 3, Pasqualin ne, Gaspardo 17, Marino 30, Carnovali, Rossi 10, Turel 12. All.re Vertemati.
ARBITRI: Masi, Pierantozzi, Capozziello.
Matteo Provasi – Ufficio Stampa Mobyt Ferrara (clicca qui per l’articolo completo)