VIOLA REGGIO CALABRIA – MODUS FM ROSETO 71-61 (Stats)

viorosREGGIO CALABRIA – La Viola Reggio Calabria conferma anche in questo match la sua alternanza di prestazioni, giungendo ad una vittoria per certi versi quasi insperata soprattutto per quanto successo a metà della terza frazione contro una Modus FM Roseto che deve mangiarsi le mani per non aver chiuso il match quando, sempre a metà del terzo quarto, l’inerzia del match era totalmente a suo favore. La Viola conquista questi due preziosissimi punti grazie soprattutto ad un grande parziale (21-5) messo a segno negli ultimi 12 minuti della partita, con una Roseto che non ha praticamente più trovato la via del canestro andando a sbattere contro la forte difesa messa in campo da coach Ponticiello che non ha lasciato tiri facili alle bocche da fuoco biancoazzurre. Finisce 71-61 un match piacevole ed in cui anche per questa volta si è notata una condotta arbitrale molto rivedibile a cui però forse bisognerebbe dare il merito, involontario, di avere acceso un match che fino a metà terzo quarto viaggiava sui binari dell’equilibrio.

Prima dell’inizio del match emergono subito due novità, la prima che Ammannato stringe i denti e recupera dall’infortunio all’anca patito in settimana e la seconda che in quintetto viene inserito subito Hamilton al posto di Spera. Si inizia e la Viola comincia abbastanza bene come d’altronde anche Roseto, il punteggio per tutto il primo quarto rimane in sostanziale equilibrio con Ammannato ed Hamilton a farla da padrona da una parte e Sowell coadiuvato da Bisconti dall’altra, in particolar modo l’osservato speciale Ashley Hamilton mette subito in chiaro le cose facendo intravedere ottimi spunti. L’equilibrio si mantiene anche nella seconda frazione anche se Roseto riesce a portarsi avanti nel punteggio seppur di sole 5 lunghezze, anche in questo secondo quarto Hamilton per la Viola e Sowell per Roseto si ergono a protagonisti del match segnando canestri importanti. Sowell, soprattutto, si mostra molto preciso al tiro segnando da qualunque posizione e da distanze anche notevoli e divenendo il terminale principale per la sua squadra. Hamilton mostra subito carattere parlando con i compagni e prendendosi anche responsabilità importanti, con le sue penetrazioni diventa quasi immarcabile per i suoi avversari sfruttando le sue lunghe leve e la sua notevole atleticità. In questo secondo quarto Roseto sfrutta le troppe palle perse da parte della Viola che fa così mantenere avanti nel punteggio gli ospiti tuttavia senza che questi riescano ad allungare, il primo tempo si chiude così con un canestro di Bell allo scadere (31-33). La ripresa inizia con una gran bella schiacciata di Bell che mette di nuovo in parità le due squadre, tuttavia è Roseto che inizia nel migliore dei modi la ripresa piazzando un parziale di 6-2 (33-39) firmato da Leo e Genovese, la Viola non riesce ad essere incisiva in avanti ma ciò nonostante cerca una timida reazione e accorcia lo svantaggio con un contro parziale di 4-0 firmato Bell e Sorrentino, a questo punto avviene la svolta del match, sul punteggio di 37-40 l’arbitro fischia un fallo a Sorrentino su Sowell, il play napoletano cercando di chiedere spiegazioni all’arbitro viene immediatamente punito con un fallo tecnico, tutto ciò fa andare su tutte le furie coach Ponticiello e l’arbitro da par suo fischia un altro fallo tecnico questa volta al coach dei reggini, il risultato sono sei tiri liberi per Sowell e palla a Roseto col pubblico di casa molto arrabbiato con il trio arbitrale. A questo punto l’inerzia è totalmente a favore degli ospiti che in un amen si portano sul massimo vantaggio di +13 (43-56) firmato dagli incredibili canestri da tre di Sowell e dai canestri di Genovese.

Sowell, il migliore per Roseto (foto di Mimmo Cusano)

Sowell, il migliore per Roseto (foto di Mimmo Cusano)

La Viola cerca di reagire e negli ultimi 2 minuti piazza un break di 7-0 (50-56) grazie ai canestri di Ammannato e soprattutto di Hamilton che diventa decisivo anche ai rimbalzi con il pubblico di casa ad applaudirlo. Gli ultimi 10 minuti iniziano con ancora un canestro di Hamilton ma Genovese con una tripla pesantissima ricaccia indietro la Viola, da quel momento in poi Roseto cesserà di segnare per quasi la totalità del quarto e la Viola continuerà con la sua rimonta iniziata negli ultimi minuti della terza frazione recuperando palloni e difendendo forte su ogni iniziativa degli abruzzesi, Sowell che fino a quel momento era la bestia nera della Viola smetterà di segnare venendo “francobollato” da Sabbatino e la rimonta si completerà al sesto minuto quando Sorrentino piazza la tripla del definitivo sorpasso (60-59). I padroni di casa non verranno più raggiunti e le giocate di Hamiton, Sorrentino e Ammannato metteranno fine al match che si chiuderà sul punteggio di 71-61.

La Viola aveva molto da farsi perdonare e sembra esserci riuscita con una prestazione davvero gagliarda e di carattere condita da quel grande parziale che ha spezzato le gambe a Roseto, adesso l’attenzione si sposta sulla continuità che i reggini non riescono ancora a garantire e domenica prossima si va a Matera. Roseto si dimostra squadra molto interessante e con individualità di sicuro livello (Sowell su tutti), paga forse la pessima giornata di Legion (impalpabile) e Stanic, ma nonostante ciò una volta arrivata sul +13 non è riuscita a chiudere definitivamente il match e a contrastare la grande rimonta dei padroni di casa.

Ashley Hamilton, MVP del match (foto Reggio Inside Photos)

Ashley Hamilton, MVP del match (foto Reggio Inside Photos)

MVP: La palma di miglior giocatore va certamente ad Ashley Hamilton, che non poteva prevedere esordio migliore davanti al proprio pubblico. Lasciato andare via senza troppi problemi da Pesaro in DNA Silver ritrova immediatamente smalto divenendo una vera e propria spina nel fianco per la squadra di coach Melillo chiudendo con 27 punti con il 53% dal campo, 9 rimbalzi e 2 assist. Se il ragazzo dovesse confermarsi per la Viola si aprirebbero scenari interessanti.

SALA STAMPA

Coach Ponticiello:Partita in cui la differenza l’ha fatta la voglia di soffrire, di sbucciarsi le ginocchia sulle palle vaganti, di tirare fuori un’energia in più in difesa, facendo sempre un passaggio in più in attacco. Direi una prova, forse, dal peso specifico anche superiore a quella contro Recanati. Abbiamo dimostrato di poter vincere in rimonta, credendo con tutte le nostre energie nella possibilità di cambiare l’inerzia della partita. Sono tanti i motivi per essere contenti stasera, ma occore restare concentrati perché questa è una squadra che ha ancora bisogno di mantenere alta la tensione. Non eravamo dei brocchi alle 17.59, non siamo diventati dei fenomeni adesso”.

Gennaro Sorrentino:Nella fase iniziale abbiamo sbagliato molte azioni in contropiede e noi non possiamo giocare in maniera statica. Posso agire sia da play che da guardia, mi piace guardare il canestro e poter essere un punto di riferimento per i ragazzi in certi momenti della partita, proprio come stasera”.

Viola Reggio Calabria – Modus FM Roseto 71-61 (19-19; 12-14; 19-23; 21-5)

VRC: Hamilton 27, Sorrentino 23, Bell 10. Rim 32 (Hamilton e Ammannato 9); Ass 11 (Ammannato 3).

ROS: Sowell 26, Bisconti, Leo e Genovese 8. Rim 25 (Bisconti 7); Ass 11 (Stanic 5).


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