DINAMICA MONTOVA – ASSIGECO CASALPUSTERLENGO 94 – 92

I quintetti delle due squadre:

MANTOVA (coach Morea): Nardi, Losi, Ranuzzi, Pignatti, Jefferson

CASALPUSTERLENGO (coach Zanchi): Vencato, Sant-Roos, Bonessio, Ricci, Chiumenti

Chiumenti, capitano Assigeco (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Chiumenti, capitano Assigeco (Foto Barbara Lodigiani © 2013)

Pronti, partenza, via: è finale! Il torneo di Silver inizia questa sera il suo ultimo atto che proclamerà la seconda promossa in DNA Gold, dopo Agrigento, dominatrice di regular season. Finale dagli alti contenuti tecnici, evidenziati nell’arco della stagione con le due compagini, Mantova e Casalpusterlengo, in grande crescita in tutto l’arco dell’anno e ora pronte a darsi battaglia. Si riparte dalla bella cornice del PalaBam (bello il colpo d’occhio in rosso del settore mantovano), che così bene aveva già accompagnato il successo dell’All Star Game 2014 di LNP, e come allora tocca a Giulia Perusi intonare a gran voce l’inno italiano di inizio gara.

Toccante la consegna di maglia e tessera da tifoso n. 1 al piccolo Edoardo, prima della palla a due iniziale.

PRIMO PERIODO Primo vantaggio interno con bella penetrazione di Nardi, subito impattata da Vencato: 2 a 2. Partenza contratta per le due compagini, si segna poco e ci si studia molto muovendo il tabellone solo dalla lunetta. Mantova non correre, ma domina le plance e sul terzo rimbalzo offensivo, tocca a Ranuzzi portare i suoi sul 7 a 2. La tripla di Nardi scalda gli animi del PalaBam, segnando il massimo vantaggio Dinamica a +6. La partita ha un’accelerazione sulle nuove triple di Sant-Roos, cui risponde il bel canestro di Nardi: grande equilibrio al PalaBam col solito Sant-Roos a regalare il primo vantaggio esterno con bella bimane in contropiede, a meno di tre dal termine della prima frazione. Si segna con grandi percentuali, ma la tripla di Alibegovic non toglie inerzia a CasalP che si porta sul 20 a 15, sol piazzato di capitan Chiumenti. La X da tre punti tra Spissu e Lamma, chiude il primo quarto: 23 a 18 Assigeco. Brava Casalpusterlengo a rallentare Mantova che però domina a rimbalzo con un eloquente 9 a 3.

SECONDO PERIODO Ripartono bene gli uomini di coach Zanchi, con bella penetrazione di Spissu, ancora una volta pareggiata dal suo antagonista Lamma: di grande impatto l’esperienza del bolognese. L’Assigeco presta il fianco alla Dinamica: ancora Lamma e Jefferson la puniscono ripristinando l’equilibrio. Minuti importanti per i campioni nazionali under 19 di CasalP, con Vencato, Donzelli e Quarisa contemporaneamente in campo, e il bel canestro dello stesso Vencato a ripristinare il + 3 dei suoi, dopo bel tap-in di Pignatti. Ancora lui, ancora Pignatti trasforma il gioco da 4 punti che regala nuovo vantaggio a Mantova: 39 a 38. Vola la Dinamica, regalando spettacolo: splendido reverse di Ranuzzi per l’accorrente Jefferson che schiaccia il 41esimo punto dei i padroni di casa. Tocca a Ricci provare ad arginare la veemenza degli uomini di coach Morea, anche agevolato dal terzo personale di Ranuzzi. Brava e fortunata Mantova, con Nardi a infilare l’ultima tripla prima dell’intervallo lungo: palla che rimbalza sul ferro ed entra per il 48 a 43 che non premia una Dinamica molto attiva, col +18 di valutazione a conferma della qualità del suo gioco.

La bella coreografia mantovana di gara-1, finale di Silver

La bella coreografia mantovana di gara-1, finale di Silver

TERZO PERIODO Si riparte, ma solo dopo aver premiato il miglior coach della stagione di Silver, Franco Ciani (Fortitudo Moncada Agrigento): è la presidentessa di Lega, Graziella Bragaglio a consegnare il premio. Gara che si conferma da punteggio alto anche ad inizio terzo quarto, con le due squadre a segnare con grandi percentuali: 3 punti per Losi, Vencato, Nardi e punteggio che vola sul 58 a 51 Dinamica. Coach Zanchi costretto al time out dopo soli 3 minuti di gioco, coi suoi in difficoltà a contenere la grande energia dei padroni di casa, usciti dagli spogliatoi con altro piglio. L’interruzione non sortisce gli effetti sperati e Alibegovic si invola per schiacciare il +9, con l’Assigeco a perdere nuovamente palla, confermando sua fase di appannamento. La tripla di Sant-Roos e i due punti dalla lunetta di Chiumenti, non bastano a limitare i danni imposti dalle scorribande mantovane, con Alibegovic ancora sugli scudi. E Mantova sale al massimo vantaggio sul 70 a 58, coi liberi realizzati da Losi su tecnico ad Alvin Young. E’ ancora una tripla a chiudere il tempo, con uno strepitoso Lamma a metterla sulla sirena, ridando il +12 ai suoi. Prosegue la sofferenza di CasalP sotto i tabelloni, doppiata nei numeri da Mantova, 26 a 13.

MVP J.Jefferson, Dinamica Mantova (foto Pippoclik)

MVP J.Jefferson, Dinamica Mantova (foto Pippoclik)

ULTIMO PERIODO Saltato il piano tattico di coach Zanchi, con gli uomini Dinamica a correre come matti, proprio come piace al sodalizio del presidente Negri: Jefferson per 2. L’inspiegabile antisportivo fischiato allo stesso Johndre, regala un poco di fiato agli ospiti, ma l’indiavolato Lamma (già 14 per lui) ristabilisce le giuste distanze. E quando l’Assigeco si riavvicina (71 a 79), Nardi la caccia indietro con tripla chirurgica. Si alza ancor più la voce dei tifosi mantovani, mai stanchi di intonare cori per i propri beniamini, sospingendo Jefferson all’ennesima schiacciata del 89 a 77, ed è festa: Mantova chiude un poco troppo in controllo lasciando aperta la speranza Assigeco che si porta in lunetta per il meno due a poco più di un secondo dal termine: onore a Casalpusterlengo, ma a vincere con merito è Mantova (105 a 86 la valutazione finale).

MVP: Johndre JEFFERSON domina la gara in lungo e in largo. Atleticamente illegale, solita saracinesca difensiva, ci mette solo un quarto a prendere le misure di Chiumenti, limitando i danni. Poi è notte fonda per tutti, regalando incubi agli incursori lodigiani, risultando mattatore sopra al ferro nelle due metà campo, spazzando ogni sdeng. Chiude con 15 punti (6 su 6 al tiro) e 15 rimbalzi, cifre che non parlano dell’importante intimidazione garantita nella propria metà campo, sommata a grande produzione offensiva.

 

Davide Lamma (Dinamica Mantova)

Davide Lamma (Dinamica Mantova)

Menzione speciale per un Davide Lamma formato Cocoon: grande energia, tanto fosforo, ma anche una doppia cifra (14 punti finali) che ne sottolinea la bella prova fornita, col simpatico siparietto (nel secondo quarto, e gara in equilibrio) con bimbo ‘colpevole’ di avergli rimesso la palla sulla testa: la classe non è acqua!!

 

Mantova – Casalpusterlengo 94 – 92 (18-23, 48-43, 73-61)

Mantova: Vecchio ne, Jefferson 15, Lamma 14, Clemente 8, Ranuzzi 5, Nardi 23, Alibegovic 9, Pignatti 12, Allodi ne, Losi 8.

Casalpusterlengo: Vencato 7, Chiumenti 11, Ricci 15, Masoni 2, Quarisa, Young 16, Sant-Roos 19, Donzelli 10, Bonessio 7, Spissu 5.

Arbitri: Masi, Sivieri, Brindisi.