De Longhi Treviso- Bergamo Basket: 79-82 (15-14, 31-40, 53-64)
Arbitri: Ursi, Yang Yao e Valleriani
Tiri: Treviso 24/41 da due, Bergamo 19/38. Treviso 9/26 da tre, Bergamo 9/28.
Rimbalzi: TV 38 (Lombardi 13), BG 40 (Roderick 11)
Recuperi: Treviso 7 (Imbro’ ed Alviti 2), Bergamo 6 (Roderick 3).
Perse: TV 11 (Burnett 3), BG 11 (Casella 3).
Assist: TV 23 (Imbro’ 7), BG 12 (Taylor 5)

Sara’ un affare del girone Est la finalissima per la Coppa Italia 2019 con la De Longhi che raggiunge la Fortitudo nel match delle 18,45 a Porto San Giorgio.
Imbro’ e compagni restano praticamente sempre avanti pur senza mai scavare un fosso definitivo trovandosi nel finale infuocato a subire le rimonte di un arcigna e solida Bergamo che trova nella coppia Usa (Roderick doppia doppia e Taylor 17pt) due pericolosissimi attori che quasi non riescono nell’impresa finale. Attori protagonisti anche Tessitori (28 di valutazione) ed il secondo tempo di Logan anche se troppo spesso i suoi hanno mollato la presa sul match rischiando di rovinare quanto di buono creato a cavallo tra primo e secondo tempo.

L’inizio e’ ben poco frizzante con errori e perse da ambo le parti. Bergamo, costretta a giocare contro la difesa schierata, soffre la fisicità’ degli avversari che a sua volta tirano male (6/14) e con poca lucidità’ con Logan più’ “umano” della sera precedente.
Appena si alzano i ritmi Roderick subisce falli (5) ed acchiappa rimbalzi anche se il primo break e’ dei veneti grazie ad un Tessitori che punge sia da sotto ma anche dai 6,75. (12 all’intervallo).
La verve di Lombardi (10rb) unita alla doppia cifra (13) di Burnett porta al massimo vantaggio per i ragazzi di Menetti (53-38) che inspiegabilmente alzano il pedale dall’acceleratore proprio nel momento che avrebbero potuto spingere e chiudere il match con Bergamo che ha Roderick a sedere a rifiatare.
Logan e lo stesso numero 8 in canotta gialla si marcano a vicenda con relativi aiuti e raddoppi creando situazioni tecniche piuttosto interessanti, Taylor e compagni tornano a soli due possessi di distanza ma ci pensa subito l’ex Sassari in casacca numero 1 con assist e tripla (21pt) a scaldare la curva trevigiana. (70-81 al 37’)

Bergamo non muore mai ed infatti rientra in gara (79-81) a 19” da giocare grazie ancora a Roderick lasciato colpevolmente libero di segnare. Il possibile pareggio svanisce per via di un passaggio completamente errato alla ricerca del bomber stesso Roderick. Per Treviso una sofferta finale contro la Fortitudo Bologna.

La chiave: De Longhi che e’ veramente lunga ed attrezzata per traguardi ben più’ importanti come la lotta per la promozione. La maggiore freschezza dei giocatori trevigiani ha permesso di sbagliare meno scelte in una gara condotta quasi sempre ma decisa solo nel finale.

MVP: la coppia Tessitori (16pt e 7 rimbalzi) e Logan (21pt con 6/11 da tre) hanno deciso le sorti del match ma una menzione se la merita Imbro’ per i tanti assist (7 ai compagni.

La parola ai coach
Dell’Agnello: “Prima di tutto ringrazio i miei giocatori che mi hanno portato ad un tiro dalla finale. Treviso per batterci ha dovuto far giocare Logan 34 minuti che in Italia ha vinto il triplete, Taylor ha sbagliato a non fare fallo alla fine. Forse era stanco ma non diamogli addosso.”

Menetti: “Siamo in finale meritatamente conducendo quasi sempre la gara. Bravi ad interpretare un aggiustamento difensivo su Roderick ed ha pagato. Siamo pero’ stati poco bravi a farci recuperare gestendo male gli ultimi possessi nel finale complicandosi la vita. Felici di giocare la finale contro la Fortitudo, domani dovremo giocare un match con coraggio ed a viso aperto. Fatto bene tante cose a gioco aperto, non abbiamo avuto continuità’ nel prendere ritmo. abbiamo trovato questo assetto da soli dieci giorni.“

La parola ai giocatori
Luigi Sergio: “Ce la siamo giocati sino in fondo e ci abbiamo creduto sino alla fine onorando l’impegno ed arrivando ad un tiro dalla finale. Ci tenevamo a fare bene e siamo contenti. “

Matteo Imbro’: “Nel finale ci siamo rilassati e loro preso fiducia, la finale di domani sara’ emozionante. Contro la F abbiamo perso due volte quindi e’ uno stimolo provare a vincere. Abbiamo cambiato l’assetto rispetto alle due precedenti gare, loro giocano a tratti con tanti protagonisti.”