SPIRANO (BG) – L’ultima settimana di Agosto è da sempre periodo di preparazione fisica, sia che si tratti di Serie A1 che di prima divisione. Tra le squadre impegnate nella preparazione alla nuova stagione vi è pure la Remer Treviglio, per il secondo anno in A2 Silver.
La squadra si è radunata ieri nel Palasport di Spirano (BG) vista l’ inagibilità del PalaFacchetti, causa rifacimento del parquet. Una squadra giovane ma con una base solida, la stessa che ha permesso alla formazione bergamasca di arrivare alle spalle di Agrigento in regular season nell’ultima stagione.
Vertemati, allenatore della Remer Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)
Prima dell’inizio dell’allenamento ci hanno concesso un intervista sia il coach Adriano Vertemati che il capitano Emanuele Rossi.
Salve coach,volevamo sapere le sue impressioni sulla campagna acquisti di Treviglio, è soddisfatto?
Abbiamo fatto una campagna acquisti di comune accordo con la società, ogni acquisto l’ abbiamo condiviso quindi siamo molto contenti. Innanzitutto siamo riusciti a confermare Tommaso Marino ed Emanuele Rossi, seguiti da altre importanti conferme come quella di Carnovali, Gaspardo e Kyzlink. Poi sono arrivati giocatori molto motivati come lo stesso Turel, Sabatini, Slanina e infine Marusic, piccolo regalo della società per avere un roster più completo.
Cosa ne pensa del livello di quest’anno della A2 Silver, secondo lei è aumentato o diminuito rispetto allo scorso campionato?
Mi sembra ci sia stato un leggero innalzamento del livello ma è rimasto comunque molto equilibrio, non riesco ad individuare una squadra più debole delle altre né tanto meno più forte.
Pensate di riuscire a ripetere il piazzamento in campionato dell’anno scorso o riuscirete a fare ancora meglio?
Fare meglio del secondo posto è difficile, ripetere sarebbe un sogno. L’importante credo sarebbe centrare l’obiettivo di arrivare tra le prime tredici che vorrebbe dire far parte del prossimo campionato di A2 unificato.
Infine volevamo sentire un commento sul passaggio di Diego Flaccadori all’ Aquila Trento, ritiene giusta la scelta di andare subito in A1 o sarebbe stato meglio un altro anno a Treviglio?
Non sta a me giudicare, io l’avrei tenuto molto volentieri, lui sa che avrebbe avuto uno spazio importante qui. Aveva dentro di se il desiderio di provare ad andare in A1 ed è riuscito a raggiungere questo obiettivo, quindi gli faccio il mio in bocca al lupo.
Grazie coach, buona fortuna!
Grazie a voi!
Il capitano Lele Rossi è come sempre molto disponibile, oltre a fare le parti del padrone di casa, vista ormai la sua lunga militanza in casa Blu Basket.
Il capitano “Lele” Rossi, alla quarta stagione a Treviglio (foto di Danilo Scaccabarossi)
Ciao Lele, da vicino sei veramente grosso! Volevo farti un paio di domande sul prossimo anno.
Vai pure, se vuoi mi metto seduto!
No figurati! Cosa ne pensi dei tuoi nuovi compagni di squadra, ti piace il gruppo?
Alcuni li conosco già perché ci ho giocato contro, su altri ho preso informazioni e al primo contatto mi sembrano tutti dei bravi ragazzi. Sicuramente dovremmo lavorare tanto perché la squadra è molto giovane ma sono sicuro faremo bene e miglioreremo nel corso dell’anno perché abbiamo un ottimo allenatore ed un ottimo staff.
Come hai detto tu la squadra è molto giovane, pensi di essere un modello da seguire dato che sei ormai un veterano di questa formazione?
Si si sicuramente, è una cosa che faccio ormai da un po’ di anni perché comunque questo è il mio tredicesimo campionato tra B1 e Lega 2 e ora mi viene naturale. Ripeto che dovremmo lavorare e lavoreremo sicuramente, poi più avanti vedremo dove potremo arrivare.
Ho chiesto ad Adriano come pensate di piazzarvi in questo campionato, riuscirete a migliorare ancora secondo te?
Il campionato è totalmente differente dall’anno scorso, soprattutto nel formato. L’anno scorso andavano ai playoff le prime otto formazioni mentre quest’anno vanno solo quattro squadre. Noi vogliamo fare il massimo possibile, se questo vorrà dire playoff o una salvezza che diventerà una “promozione” nel nuovo campionato unico che va dal quinto al tredicesimo posto non lo so, l’ importante è lavorare bene e guardare il campionato nella propria totalità.
Ultima domanda. Quale pensi sarà la squadra da battere quest’anno?
Beh sicuramente il livello del campionato è alto, poi c’è sempre l’incognita degli americani che poco si conoscono nel nostro campionato. Mi viene in mente Omegna, Ferrara, le neo promosse Scafati e Latina senza dimenticare Reggio Calabria e Treviso. Sono squadre che hanno fatto un’ ottima campagna acquisti ed hanno ottimi giocatori italiani ed americani che hanno giocato pure in A1. Aggiungerei che città come Ferrara e Treviso hanno molto pubblico che darà sicuramente una mano. Sarà un campionato durissimo ma ci faremo trovare pronti il 4 ottobre.
Molte grazie e buona preparazione!
Ciao ciao!
Finite le interviste e le foto di rito è già il momento di cominciare a sudare per la squadra, che si allenerà a Spirano per le prossime due settimane, giocando anche qui la prima amichevole stagionale, domenica 31 alle ore 18 contro Crema, mentre l’esordio sul nuovo parquet del PalaFacchetti è previsto per sabato 6 settembre alle 18 contro Legnano.
Ruben Imeri
