foto di Danilo Scaccabarossi
221 – Come le gare di Adriano Vertemati alla guida della Blu Basket Treviglio, numero che rende il coach milanese quello con il maggior numero di partite da capo allenatore nella storia della società. Ricorrenza festeggiata con la vittoria 120, mentre le sconfitte sono state finora 101
55 – Come i punti segnati dalla Novipiù Casale a Reggio Calabria. Record negativo stagionale per la squadra di coach Ramondino, che paga oltremodo sullo Stretto le assenze di Blizzard e Sanders, oltre ad un glaciale 12% da 3 punti
52 – Come la percentuale da 3 punti messa insieme da Allegretti, Rullo e Keene nella vittoria della Pasta Cellino Cagliari a Legnano. In una gara in cui la squadra sarda tira comunque con un eccellente 40% da 3 punti, sono loro tre le vere bocche da fuoco scrivendo 13/25 a referto e respingendo i tentativi di rimonta dei padroni di casa
37 – Come la valutazione di Josh Hairston, MVP di giornata. Nel non facile successo di Latina contro il Cuore Napoli Basket, spesso e volentieri davanti ma che crolla nell’ultimo quarto, l’ex Blue Devils è protagonista assoluto con i suoi 25 punti , con 10/13 al tiro, 11 rimbalzi e 2 assist
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
33 – Come la tripla doppia e la valutazione di Moe Deloach, che guida la Leonis Roma ad un importante successo su Tortona. Per il giocatore di Rocky Mount una gara da 19 punti (con 5/12 al tiro), 10 rimbalzi e 10 assist
29 – Come i punti segnati nei secondi 20′ dalla Alma Trieste ad Imola, quarta sconfitta esterna consecutiva. In un’altra sola occasione la squadra di Dalmasson aveva segnato così pochi punti in una metà di gara, nella sconfitta con Verona. Non è un record negativo, invece, i 13 punti del terzo quarto. Trieste aveva fatto peggio settimana scorsa contro Forlì, Bergamo e Jesi (11 punti in un quarto)
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
18 – Come la valutazione di Andrea Pecchia nel solo primo quarto della sfida vinta da Treviglio contro Agrigento. Il prodotto della Olimpia Milano ha chiuso i primi 10′ con 10 punti, 5 rimbalzi e 2 assist, dominando la sfida sia in attacco ma anche in difesa dove si era preso cura di Pendarvis Williams. A fine gara doppia-doppia da 19 punti e 13 rimbalzi, con 29 di valutazione
8 – Come i successi casalinghi della XL Extralarge Montegranaro che ha fatto del PalaSavelli di Porto San Giorgio una nuova roccaforte inespugnabile (o quasi). Solo Mantova il 2 dicembre è riuscita nell’impresa. Piacenza ci stava andando vicino domenica prima di subire un 24-5 di parziale che ha ribaltato il match
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
7 – Come le sconfitte consecutive del Cuore Napoli Basket (seguite all’esonero di coach Ponticello) sempre più ultimo ad Ovest ed a cui, nonostante una bella partita a Latina, non è servito l’innesto di Elston Turner (20 punti ma con 19 tiri) per tornare al successo
6 – Come le vittorie interne consecutive della Andrea Costa Imola, che non perde in casa dal 10 novembre quando Mancinelli inventò una tripla di tabella alla scadere. La squadra di Demis Cavina sta costruendo il suo campionato proprio tra le mura amiche, dove ha vinto 7 delle 9 sfide disputate. Sono 6 anche le sconfitte consecutive ad Est della Bergamo Basket che nonostante l’arrivo di Damian Hollis (14 punti con 3/9 al tiro) ed una partita ben giocata a Verona, non è riuscita ad invertire la tendenza. Intanto dietro Roseto è tornata al successo e la lotta per salvarsi potrebbe farsi incandescente
5 – Come le vittorie consecutive di due nobili del nostro basket come De’ Longhi Treviso e Metextra Reggio Calabria, le squadre più in forma di tutto il campionato, che dopo un inizio non certo semplice hanno iniziato a correre e stanno risalendo la classifica nei rispettivi gironi. Sono 5 anche le sconfitte consecutive della Moncada Agrigento che cade anche a Treviglio ed ora inizia a guardarsi indietro , per non farsi risucchiare nella lotta play-out
(credits Lega Nazionale Pallacanestro)
4 – Come i minuti giocati da McCamey, unico straniero a referto per Boniciolli, nel derby Bologna-Ferrara prima che un infortunio lo mettesse fuori gioco. Da quel momento si è visto una Bologna tutta italiana che non è dispiaciuta per niente, pur al cospetto di una Ferrara non certo esaltante
2 – Come i punti segnati da Brandon Jefferson nella sconfitta della sua Lighthouse Trapani contro Siena. Per il folletto di coach Ducarello altra prestazione negativa, con i soli punti a referto arrivati dalla lunetta, mentre lo score al tiro recita 0/5
0 – Come i successi esterni di Forlì ed Orzinuovi, che insieme a Roseto e Napoli, sono le uniche squadre a non aver mai vinto fuori casa nei rispettivi gironi. Niente da fare per i bresciani nella sfida salvezza di Roseto, mentre Forlì va vicino al successo a Mantova, prima di subire un decisivo break di 9-1 negli ultimi 3 minuti
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