Serie A2-PLAYOFF: Ups&Downs quarti #1

UPS

FMC FERENTINO – Sorpresa di giornata, insieme alla vittoria di Bologna ad Agrigento, e’ la Fmc di coach Ansaloni che sbanca con una gara di grandissima sostanza e difesa ferrea il PalaVerde di Treviso. Gran tardo pomeriggio per i due americani della formazione laziale del Presidentissimo Ficchi che realizzano oltre la meta’ dei punti del team di Ferentino con 41 punti sui 72 totali. Per i due mori Raymond e Bowers rispettivamente 21 e 20 punti con 7/11 dalla lunga distanza per 24 e 20 di valutazione personale, decisivi anche nell’ultimo quarto da 20-10 di parziale. La serie e’ancora lunghissima ma in gara 1 la Frmc ha dimostrato di poter fare paura ai piu quotati avversari.

HOLLIS-MOSS (Centrale Latte Brescia) – Vittoria in carrozza per la Leonessa in gara-1 contro Tortona, grazie alla coppia di USA con David Moss ben ispirato sin dalla palla a due che con i suoi canetsri nel secondo quarto produce il primo allungo per i bresciani, mentre Hollis ha bisogno di prendere coraggio e si scatena nella seconda parte di gara producendo l’allungo decisivo, anche e soprattutto con una grande applicazione difensiva, sicuramente non il suo marchio di fabbrica. Alla fine sono 17 punti, con 7 rimbalzi, 3 assist e 3 recuperi per l’ex Milano e Siena, mentre ne mette 22 Hollis, aggiungendo 8 rimbalzi di cui ben 5 in attacco. E’ ancora lunghissima ma se, soprattutto Hollis, continuerà su questa falsariga Diana può dormire sonni tranquilli.

AI LUNGHI DI SCAFATI – gara 1 dei quarti al Palamangano ad appannaggio della Givova Scafati che batte pur soffrendo l’Andrea Costa Imola che resta in partita sino agli ultimi minuti. Grandi meriti del primo tassello dellla serie va alla coppia in maglia giallo blu’ formata da Simmons (centro, Usa, 1989) e Baldassarre (ala forte, Ita, 1986) che dominano a rimbalzo (46 contro 36 degli avversari) e mettono tantissima energia. Il primo piazza 23 punti di cui 17 nel solo primo tempo portando a spasso Maggioli al quale aggiunge 10/12 da due e 11 rimbalzi. L’ex Trapani e Bologna capitano della Perdichizzi band segna con regolarita’ anche con fallo (8 subiti e 16pt) oltre a ben 14 carambole acchiappate contro Washinghton e compagni. Solo il primo atto ma in questo fondamentale pare proprio che la Givova possa aggrapparsi anche nei momenti di difficolta’.

DOWNS

L’INFORTUNIO DI FLOWERS – Vittoria amara per Bologna in gara-1 ad Agrigento. Se da un lato un grandissimo ultimo quarto, condito da un eloquente 7/11 da 3 punti, permette alla squadra di Boniciolli di espugnare il PalaMoncada e di mettere una seria ipoteca sul passaggio del turno, dall’altra parte il grave infortunio a Jonte Flowers rischia di scombinare i piani della Fortitudo. Il giocatore americano, che stava mettendo non poco in crisi la difesa siciliana e che fino ad ora è stato uno degli elementi più positivi per Bologna nei playoff, si è improvvisamente accasciato al suolo dolorante ad un piede. Al momento si pensava solo ad una scavigliata, ma già in conferenza stampa Boniciolli aveva annunciato chiusa la stagione di Flowers. E purtroppo nella giornata di lunedi la conferma dalla risonanza magnetica, con il tendine di Achille saltato e Flowers già sotto i ferri martedi. Rientro previsto non prima di 4-5 mesi.

ORSI TORTONA – Brutta gara-1, soprattutto la seconda metà, per la squadra di Cavina, seguita in Lombardia da tantissimi tifosi. Purtroppo per loro, dopo una buona prima parte di gara in cui i bianconeri erano riusciti a rimanere nel match, nei secondi venti minuti la difesa di  Brescia è diventata tentacolare e, probabilmente, nelle gambe dei giocatori della Orsi si sono ripresentate le fatiche del primo turno, anche e soprattutto per un roster molto più corto degli avversari. Ancora una volta, come spesso è successo nelle sconfitte in questa stagione, è mancato il supporting cast, con il solo Garri (10 punti e bella sfida con Cittadini) a dare una mano a Marks, che con 29 punti ed 11/16 al tiro ha dimostrato ancora una volta tutto il suo valore, nonostante l’ottima difesa di Alibegovic. Per Tortona bisognerà ricaricare le pile ma non sarà facile contro una Brescia che è sembrata decisamente superiore.

GLI USA DI IMOLA – parte male l’avventura dell’Andrea Costa Imola in terra campana che lotta sino alla fine cedendo sotto i siluri della Givova negli ultimi minuti. Imola si porta anche avanti nel terzo quarto e pareva proprio in scia positiva quando tanta confusione offensiva ed errori riportano gli avversari a contatto in un amen. Serataccia per i due americani Anderson (guardia, Usa, 1991) e Washington (ala forte, Usa, 1988) che pasticciano in attacco (8/21) con la guardia alla seconda stagione in Romagna a perfdere ben 6 palloni oltre a soffrire sin troppo la difesa rude di Portannese.

a cura di Alessandro Salvini e Fabrizio Quattrini

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