Torrevento BNB – Basket Recanati 63-84 (11-26, 21-18, 10-19, 21-21)
Mike Di Nunno (foto AVProduction-Studio)
Da una sfida così delicata, fra due squadre che gravitano nell’affollata parte bassa della classifica, ci si dovrebbe aspettare una partita giocata con grande determinazione. BNB e Recanati si affrontavano partendo dai 16 punti in graduatoria che le relegavano al terzultimo posto in condominio con Reggio Calabria, al di sopra di Firenze e del fanalino di coda Bari. Se i marchigiani sono scesi in campo con la giusta concentrazione per affrontare una sfida così delicata, i pugliesi hanno mancato completamente l’appuntamento apparendo disorientati per tutta la gara. La squadra di coach Cadeo ha iniziato provando diverse volte dalla lunga distanza, rimediando un magro 1/10 nel primo quarto e 1/6 nel secondo, quindi ha provato a cambiare tattica ma senza riuscire a farsi venire idee capaci di bucare l’attenta difesa di Recanati. Gli ospiti, al contrario, sono riusciti a manovrare molto bene e liberare spesso l’uomo sotto canestro con rapidi tagli dopo una buona circolazione di palla, e hanno preso facilmente il largo fin dal primo quarto.
Il Nord Barese inizia la partita schierando Di Nunno, Turel, Contento, Elliott e Amoroso, coach Sacco risponde con Fantinelli, Mosley, Starring, Pierini e Pettinella. Ai tre punti iniziali di Starring risponde, con la stessa arma, Contento, per l’unico tiro dalla lunga riuscito nel periodo. Elliott e Di Nunno riescono ad allungare con due penetrazioni ben riuscite, ma da quel momento in poi si spegne la luce per gli Orange e i marchigiani trovano un parziale di 21-2 mandando a bersaglio tutto il quintetto, con il quale chiudono il quarto già in vantaggio di 15 punti.
Marco Contento, tra i migliori per la BNB (foto AVProduction-Studio)
In casa Nord Barese le idee continuano a scarseggiare, Merletto sbaglia anche due tiri liberi e Tortù allunga da dietro la linea dei 6,75 m fino al +18 per gli ospiti. Solo Di Nunno sembra essere in campo con la giusta determinazione nelle fila pugliesi e riesce a piazzare un canestro da 3 punti, un assist per Ancellotti, un tiro dalla media e un libero, mantenendo a galla i suoi. Dall’altra parte, però, non stanno a guardare e riescono facilmente a liberare Pettinella sotto canestro. All’intervallo lungo si arriva ancora con Recanati in vantaggio di 12 punti.
Alla ripresa del gioco la BNB cerca di avvicinarsi, portandosi sul -9 grazie a un canestro dalla lunga di Contento, ma è solo una fiammata perchè le statistiche da 3 punti alla fine del quarto saranno ancora impietose: 1/7. I marchigiani approfittano dell’imprecisione degli avversari e continuano a colpire da sotto con Pettinella e Mosley: la difesa dei padroni di casa cede molto facilmente e regala anche rimbalzi in attacco, mentre quella degli ospiti si chiude sempre bene sui tentativi di penetrazione. Si va all’ultimo intervallo con una forbice ancora più marcata: 21 punti di vantaggio per gli uomini di coach Sacco.
L’inizio dell’ultima frazione è un incubo per i pugliesi, che continuano a perdere palle, sbagliare passaggi e tiri da ogni posizione: Gli ospiti dilagano mandando a segno Tortù e Pullazzi e raggiungono il +36 a metà dell’ultima frazione. Il pubblico del Palacolombo perde la pazienza e inizia a fischiare sonoramente: la prestazione degli Orange è davvero da dimenticare per precisione, determinazione e soprattutto per impegno. E’ l’atteggiamento rassegnato a deludere più di ogni altra cosa i tifosi, che iniziano anche ad applaudire alcune giocate degli ospiti. La BNB ha un’inutile reazione d’orgoglio negli ultimi minuti, trascinata da Di Nunno (unico positivo in casa pugliese), ma la storia del match è già scritta e la parte finale della gara serve solo a ridurre lo svantaggio a livelli meno umilianti.
MVP: S. Mosley (Recanati) con 24 punti, 11 rimbalzi e 3 assist.
BNB: Turel 3, Di Nunno 19, Contento 14, Elliott 10, Amoroso 9, Ancellotti 3, Petrucci 3, Merletto 2, Lobasso ne, De Angelis
Recanati: Pierini 2, Fantinelli 8, Mosley 24, Starring 16, Pettinella 15, Gnaccarini 3, Gurini 2, Cardinali, Pullazi 6, Tortù 8
