Giorgio Brachetti

Brutta sconfitta per l’Officine Creative che soccombe sul campo della  Missardi Montecatini per 65-56,  al termine di un incontro in cui i marchigiani hanno avuto almeno 10/15 minuti di black out a cavallo dei primi due quarti in cui hanno subito un parziale di 26-8 che ha indirizzato la contesa a favore dei padroni di casa. Un’assenza pesante a testa per le due squadre, la mancanza dell’ex Paolo Berdini tra le fila bianconere è bilanciata da quella di Casoli tra i toscani; nei primi minuti sembra più determinante quella del lungo della Missardi, con Nobile ha disporre con una certa facilità dell’area pitturata e a spingere avanti i suoi fino al 17-11, ma da lì in poi la ricerca troppo esasperata del gioco vicino a canestro contrastata efficacemente dai raddoppi difensivi darà il via al parzialone di cui sopra mandando le due compagini al riposo lungo sul 37-25 casalingo. Si attende la reazione ospite al rientro dagli spogliatoi ma i problemi contro la zona che causano un sacco di palle perse ed una generale imprecisione al tiro generano soli 7 punti nel terzo periodo e così al 30’, pur costruendo il minimo in attacco, i toscani portano il vantaggio fino al più 15. Sembra tutto deciso ma il guizzo d’orgoglio di Contigiani, che infila otto punti di seguito, pare riaprire i giochi coi marchigiani che rientrano prima a meno sette poi addirittura a meno quattro con una clamorosa palla rubata da Nobile a Scarone a metà campo, a quel punto però prima un canestro di Niccolai poi un fallo a rimbalzo offensivo di Meccoli che manda in lunetta un implacabile Bloise ristabiliscono le distanze e consegnano i due punti a Montecatini. Amaro il commento finale del vice allenatore Brachetti :

“Una sconfitta dovuta al fatto che non si possono giocare solo 30 minuti, è come partire dieci metri indietro nei cento metri, non vinci con nessuno. Dobbiamo giocare in difesa come abbiamo fatto nei 20 minuti finali quando in base a ciò abbiamo trovato anche fiducia in attacco, nonostante le problematiche proposte da loro, ma se omettiamo la fase difensiva per oltre dieci minuti non vinci mai, tanto meno in trasferta. Ci hanno messo in difficoltà tatticamente “invitandoci”, stante l’assenza di Casoli, ad appoggiare molto il gioco sui lunghi dove però loro erano prontissimi a raddoppiare e a cambiare con molta aggressività e quando abbiamo trovato le giuste contrarie ci hanno piazzato la zona che ci ha creato altri problemi. Va segnalato il fatto che come altre volte abbiamo avuto la capacità di reagire forte, dobbiamo assolutamente cercare di rimanere dentro la partita nei primi venti minuti, solo così potremo vincere fuori casa.”

Massimo Volpi addetto stampa Officine Creative Montegranaro