aurora desio img_logoColpaccio esterno ad Alessandria per l’Aurora Desio che espugna il Pala Cima raggiungendo in classifica la Zimetal di coach Vandoni e scavalcandola in virtù del +6 che ribalta il -3 dell’andata. Prestazione di sostanza e tenuta difensiva quella dei ragazzi di Villa, che scappano nell’ultimo minuto del secondo quarto sul più dieci e resistono al ritorno alessandrino grazie ai canestri pesanti dei due Rossetti. I singoli hanno in sostanza deciso una sfida che le due squadre hanno giocato a viso aperto e alla pari.

L’inizio del match è in sostanziale equilibrio: le due squadre si rispondono colpo su colpo con i due giovani lunghi classe 93 Stassi e Colombo sugli scudi e mattatori di un primo quarto in cui Desio di fa leggermente preferire sul 14-16 della prima pausa. Il ritmo non è altissimo e le due squadre sembrano studiarsi in attesa del resto del match.

Il secondo parziale scorre sulla falsariga del primo con gli ingressi dalle panchine a dare energia da una parte e dall’altra: Motta per Desio con il suo talento offensivo e Milone per i padroni di casa con agonismo e intensità. Al 18′ la prima svolta del match: Desio riesce a spezzare l’equilibrio e piazzare un break letale per la Zimetal. Una palla rubata di Bernardi produce un antisportivo di Salvatore che si traduce in tiri liberi preziosi che l’Aurora non fallisce: in un amen dal 23 pari si passa al 23-33 dell’intervallo lungo che attesta sì una premazia degli ospiti ma di sicuro penalizza nel punteggio la squadra di casa, sempre in partita fino alla sciagurata gestione del minuto finale.

Al rientro in campo la partita stenta a decollare: prima un problema al tabellone e poi l’infortunio a Zunino (che finisce anzitempo la partita e viene portato al pronto soccorso dopo un colpo fortuito subito alla nuca) rallentano i ritmi e rompono la concentrazione delle due squadre.

Il terzo parziale è il più difficile per i desiani: l’attacco si inceppa a causa delle troppe palle perse e di un tiro da tre punti che non produce dividendi. Alessandria ci crede e costruisce la rimonta passo dopo passo affidandosi all’esperienza di Villani e alla classe di Ogliaro che con un paio di bombe di puro talento prima riapre definitivamente la partita e poi sorpassa gli ospiti sul 42-41 del trentesimo.

Gli ultimi dieci minuti sono una battaglia: le due squadre si alternano al comando sfidandosi colpo su colpo anche dalle panchine con cambi di assetto e di difesa. La volata finale è diretta conseguenza dell’equilibrio che non si spezza: servono le giocate dei singoli ed è Desio a trovarle. Quando Alessandria mette la testa avanti negli ultimi due minuti è Paolo Rossetti, fin lì anonimo e al di sotto dei propri standar tecnici e caratteriali, a piazzare due canestri pesantissimi da lontano cui Alessandria risponde sempre con Ogliaro. Il punto esclamativo sulla partita lo mette nell’ultimo minuto Marco Rossetti con una tripla pazzesca che bissa quella di inizio quarto periodo nel momento peggiore per Desio e lo rende MVP della partita, per la pesantezza ai fini del risultato di ognuno dei suoi 12 punti e la leadership messa in campo sottoforma di tranquillità e gestione dei momenti critici.

Due punti che pesano per Desio che porta a quattro la strisicia positiva e guarda con grande fiducia al match casalingo contro Crocetta, che la precede di due lunghezze in classifica e all’andata la massacrò in casa con più di trenta punti di scarto. Quello fu uno dei punti più bassi nello stentato inizio di stagione desiano ma ora l’atmosfera e la consapevolezza del gruppo sono ben diverse e la sfida di Sabato 3 Febbraio sarà tutta da seguire. Palla a due alle 21.

Tabellini e statistiche da Alessandria al link: http://dnc.webpont.com/game/ita5_a/x1213/ita5_a_2320