Jake Layman e Jared Nickens (Maryland), right, Anthony Clemmons (Iowa)- (AP Photo/Gail Burton)

Jake Layman e Jared Nickens (Maryland), right, Anthony Clemmons (Iowa)- (AP Photo/Gail Burton)

In una settimana che ha visto più della metà delle squadre del ranking subire almeno una sconfitta, si salvano comunque le prime due e per la #1 Oklahoma si è trattato veramente di una salvezza in extremis. In trasferta a Baton Rouge contro Louisiana State, i Sooners hanno veramente rischiato grosso, sotto di 8 punti all’intervallo e un gap che nel corso della ripresa ha raggiunto anche i 14 punti, ci sono voluti i 32 punti di Buddy Hield e una tripla di Isaiah Cousins a 4″ dalla sirena per vincere il match 77-75 e a salvare la testa del ranking. L’inizio della settimana invece non aveva portato fortuna a diversi top teams, a partire dalla #3 Iowa che battuta dalla #8 Maryland per 74 a 68 mette fine ad una striscia vincente di 9 partite; decisiva nel finale una schiacciata di Diamond Stone ma anche i 17 punti di Rasheed Sulaimon top scorer per i Terrapins hanno contribuito alla battuta d’arresto dei Buckeyes. Dopo aver fermato Oklahoma la scorsa settimana, la #14 Iowa State si è ripetuta anche ad inizio settimana contro la #4 Kansas, che nonostante una partenza sprint con un 17 su 29 dal campo nei primi 20′, ha dovuto subire ad inizio ripresa un parziale di 24 a 7 dei Cyclones che hanno rovesciato il match merito in primis dei 21 punti di Monte Morris. E’ stata prontissima però la rivincita dei Jayhawks, che nel weekend hanno affrontato in una partita che si presentava da sola la #20 Kentucky; 33 punti di Wayne

 Dorian Finney-Smith(Florida)-(AP Photo/Ronald Irby)

Dorian Finney-Smith(Florida)-(AP Photo/Ronald Irby)

Selden Jr hanno deciso il match che però ha visto i Wildcats comandare le azioni per moltissimo tempo e solo l’overtime ha spezzato la parità a favore di Kansas vittoriosa per 90 a 84. Gli alti e bassi di questi sette giorni hanno poi colpito anche i Cyclones che, alla superba vittoria contro i Jayhawks, hanno fatto seguire un brusco stop contro la #5 Texas A&M per 72 a 62 nel corso del challenge fra i teams della SEC e della Big 12, competizione che è stata fatale anche alla #9 West Virginia addirittura travolta per 88 a 71 da una sorprendente Florida e da un ottimo Dorian Finney-Smith. Proprio la SouthEastern Conference ha registrato la prima sconfitta stagionale della capolista Texas A&M, superata in un bellissimo match da Arkansas 74 a 71 nonostante i 24 punti di Danuel House; sorte condivisa anche nella Big 10 dalla #19 Indiana fermata 82 a 79 in overtime da Wisconsin che ha avuto in Nigel Hayes 31 punti e Ethan Happ 25 due straordinari solisti. Nelle posizioni di fondo del ranking stop pesantissimi per la #24 Duke, alla quarta sconfitta in cinque partite, contro la #15 Miami e per la #25 Notre Dame, 81 a 66 contro Syracuse e per entrambi i teams significano l’uscita dalle top 25, posizioni occupate ora da Dayton e da South Carolina. Anche se ovviamente sono stati moltissimi gli ups and downs, sono pochi quelli veramente rilevanti: -5 posizioni per West Virginia e Arizona, scese rispettivamente al 14esimo e al 23esimo posto e best up settimanale i 7 gradini saliti da Oregon nuova #16.