1Torna a Lucca l’appuntamento con il grande basket con il Torneo Carlo Lovari che dopo le semifinali di ieri vedrà stasera alle ore 21,00 sul parquet del PalaTagliate, Pesaro e Pistoia contendersi la coppa dopo le vittorie di ieri rispettivamente contro Torino e Varese. Il Trofeo Lovari torna con finalità totalmente solidali visto che l’intero incasso è indirizzato all’iscrizione dei bambini che vogliono partecipare al minibasket ma le cui famiglie vivono in difficoltà economiche tali da rendere troppo onerosa tale passione. Nato negli anni 60 Carlo Lovari militò, tra le altre squadre, nella Virtus Bologna ma la sua carriera, e la sua vita, fu troncata da una malattia che non gli impedì negli ultimi anni di operare a favore della pallacanestro lucchese. La due giorni toscana dopo un periodo di stop è tornata nel 2015 grazie all’Associazione Amici della Pallacanestro Lucca – Luca del Bono onlus che ne ha riproposto la ripresa. Passiamo ad analizzare le semifinali di ieri iniziando da

Consulinvest Pesaro – Manital Torino : partita senza storia con una Torino troppo brutta per essere vera. La squadra di Vitucci si è mostrata subito a corto di amalgama affidandosi ad inconcludenti soluzioni anche da fuori. Pesaro sembra già più avanti con la preparazione e prende subito un’importante vantaggio tanto che a metà del primo tempino il punteggio è di 19-7. Torino tenta una reazione ma il predominio ai rimbalzi degli avversari ( saranno 22 contro 15 a metà partita ) oltre che le imprecisioni al tiro ( 27% all’intervallo ) non le permettono di impensierire i marchigiani. Nella ripresa la musica non cambia anche se la Manital tenta, al ritorno dagli spogliatoi, una reazione che sembra riuscirle grazie ad una difesa più attenta ed una maggior precisione nelle conclusioni. Lo svantaggio pur rimanendo ampio si riduce ma forse è Pesaro che sta tirando il fiato ed una serie di canestri, culminati con una bomba di Thornton sulla sirena del terzo quarto, ricaccia gli avversari sotto di 22 punti ( 71-49 ). La partita finisce qui. L’ultimo tempino non ha più niente da dire a una partita di cui il dato finale relativo alle valutazioni (103 a 57) la dice tutta. Torino chiude con il 32% al tiro contro il 52% di Pesaro, sotto ( 34-45 ) nei rimbalzi con Deron Washingthon migliore dei suoi mentre l’mvp della gara è il pesarese Jones Jarrod . Tabellini :

Consulinvest Pesaro : Fields 17, Gazzotti 6, Cassese 0, Thornton 13, Jasaitis 4, Ceron 3, Bocconcelli n.e., Jones 21, Serpilli n.e., Nnoko 7, Navackas 8, Harrow 10 All. Piero Bucchi

Manital Torino : Wilson 11, Harvey 9, Wright 8, White 5, Parente 0, Alibegovic 0, Poeta 8, Washinghton 17, Fall 6, Mazzola 1, Vitale 0 All. Francesco Vitucci

torneo-lovariThe Flexx Pistoia – Openjobmetis Varese: Di diverso tenore la seconda partita della serata, bella e combattuta fino alla fine. La squadra di Moretti parte con il botto con un 6 a 0 iniziale che chiama Pistoia ad una reazione immediata che arriva prontamente tanto che, anche grazie alle soluzioni dalla distanza di Moore e Antonutti, la formazione di Esposito passa addirittura in vantaggio nella seconda parte del primo quarto. Pistoia paga i falli spendendo in un amen il bonus ed a tratti la gara si fa anche nervosa con tensioni in campo prontamente sedate dalle panchine. I toscani provano i giovani Di Pizzo e Solazzi fresco di ingaggio e gli attriti lasciano il parquet alle belle giocate dall’una e dall’altra parte. Varese paga l’imprecisione ai liberi ( ne tirerà 23 a metà partita realizzandone solo 11 ) e subisce il dominio ai rimbalzi dei toscani  ( 30 a 19 all’intervallo ) che allungano e vanno al riposo avanti di 11 ( 40-29 ). Partita segnata? Neppure per sogno ! Varese torna dagli spogliatoi decisa a vendere cara la pelle e si rifà sotto con Kangur e Eyenga mattatori dalla distanza. Dall’altra parte arrivano presto i quarti falli di Boothe e Thornton e la formazione dell’ex Moretti ne approfitta acquisendo maggior precisione e fiducia. I toscani si difendono cercando di sfruttare le minime incertezze avversarie e riescono a limitare i danni, e mantengono un discreto vantaggio di sette punti guadagnato all’inizio dell’ultimo quarto sino agli ultimi giri di lancetta quando l’Openjobmetis decide di lanciare l’offensiva finale, portandosi anche a meno tre con un 5 a 0 di parziale ottenuto anche grazie alla solita tripla del cecchino Eyenga. Ultimo minuto thriller: ci sono due tiri liberi a disposizione di Varese ma Maynor sbaglia il secondo e consegna palla a Pistoia che trova la bomba di Hawkins che di fatto chiude la partita. E dire che i toscani fino ad allora non erano stati un’esempio di precisione nel tiro da 3 ( 8/31 finale ). Varese chiude avanti nella valutazione ( 71 a 66 ) ma forse paga le troppe palle perse ( 19 contro le 8 di Pistoia che ne ha recuperate 7 contro 2 di Varese ) in una partita bella ed equilibrata che però la vedrà accontentarsi domani della finalina contro Torino. Mvp della partita Christian Eyenga ( val. 28 ) migliore per Pistoia Petteway ( val. 23 ) Tabellini:

The Flexx Pistoia: Moore 7, Cournooh 2, Hawvinks 17, Petteway 17, Soalzzi 0, Antonutti 6, Lombardi 5, Di Pizzo 1, Thornton 4, Boothe 13, Magro 6 All. Vincenzo Esposito

Openjobmetis Varese: Avramovic 4, Maynor 6, Pelle 0, Bulleri 0, Johnson 16, Cavallero 0, Eyenga 24, Kangur 3, Anosike 10, Ferrero 2, Campani 6, Canavesi n.e. All. Paolo Moretti