Alex Tyus (Foto Roberto Caruso 2013)
Ci risiamo. Alex Tyus l’ha combinata di nuovo e sempre su Twitter, denotando la sua brillante arguzia non solo in campo dove la difesa, anche quella basilare, pare un’iscrizione in sanscrito ma pure sui social network.
Il là lo ha dato il suo compagno di nazionale Nik Berkowitz che ha cinguettato: “last night Alex Tyus told me not happy Cantù and next year will sign ith Maccabi Tel Aviv (trad. la scorsa notte Alex Tyus mi ha detto che non è felice a Cantù e che il prossimo anno firmerà con il Maccabi Tel Aviv)” e poi è stato ribadito da Tyus stesso sempre su Twitter: “Need to get back to Israel where my people at (trad. ho bisogno di tornare in Israele dove sta la mia gente)”.
Per carità, sono sentimenti e come tali vanno rispettati, anche il mitico Edmundo scappava da Firenze perché trovava il Carnevale di Rio irresistibile, ma è una grave mancanza di rispetto nei confronti di una società che lo paga (bene) e lo ha aiutato durante la sua misteriosa (ma non troppo) malattia aiutandolo nella sua pronta ripresa a costo di perdere nei quarti di finale contro Roma in Coppa Italia dove i suoi salti sarebbe stati utili contro Lawal. Senza parlare del pubblico che sopporta le sue amnesie sui pick&roll, fatali nel primo tempo contro Siena dove Ortner (mica Gasol…) ha violentato la difesa canturina, barattandole con qualche schiacciata spettacolare, immaginiamo che lunedì di Pasquetta saranno ora tutti felici di augurare la Pasqua al malinconico israelo-californiano durante la gara contro Caserta.
Per non parlare del Maccabi Tel Aviv, già estremamente scorretto la scorsa stagione nello strappare al club brianzolo Georgi Shermadini ben prima dei play off col georgiano che poi si guardò bene dallo guarire in tempo per i play off. Non sappiamo se i potentissimi gialli hanno contattato Tyus ed il suo agente, ingolositi dal suo passaporto israeliano, oppure sono tutte fantasie del giocatore, che comunque può uscire dal biennale in corso pagando un buy out di 50.000 euro, ma una nuova intromissione del club di Tel Aviv sarebbe assai sgradita.
Insomma, un nuovo disguido in questa stagione sempre più maledetta di Cantù ma a questo punto sarebbe il caso che qualcuno sequestri l’account di Tyus almeno sino a giugno, brutto censurare i pensieri ed i sogni di un ragazzo ma quando si tratta di un personaggio suo malgrado pubblico un po’ di intelligenza e sensibilità non guasterebbe…
