SUTOR MONTEGRANARO – VANOLI CREMONA 90-95

PORTO SAN GIORGIO – Nell’ultima giornata del girone di andata, la Sutor Montegranaro si deve arrendere davanti al pubblico amico alla Vanoli Cremona in un match delicatissimo con in palio punti pesanti nella lotta salvezza. Una partita che può valere una stagione e che la squadra di Recalcati si è lasciata colpevolmente sfuggire dopo una terza frazione a dir poco disastrosa che ha compromesso l’esito dell’incontro. Non è riuscito il piano partita suggerito dal coach nella consueta conferenza stampa pre-gara del venerdì, in cui metteva enfasi sull’importanza della difesa, anche stasera dimostratasi tra le principali problematiche che affliggono il roster calzaturiero. Vanno dati i giusti meriti agli ospiti, giunti nelle Marche agguerriti per centrare l’importante vittoria, giocando un’ottima partita, con personalità, recuperando alcuni break nel corso del match e piazzando l’allungo decisivo nel terzo tempo.

CRONACA – Quintetti di partenza: per Montegranaro iniziano il match Mayo, Lauwers, Cinciarini, Mazzola e Sakic mentre Cremona risponde con Woodside, Rich, Jackson, Ndoja e Spralja.

Daniele Cinciarini (foto Fabrizio Stefanini)

Daniele Cinciarini (foto Fabrizio Stefanini)

È capitan Cinciarini, ex della partita considerando le due stagioni disputate in maglia Vanoli, ad aprire le danze con un sottomano vincente. Per Cremona, si mette subito in luce il centro Spralja centrando il canestro dalla lungha distanza, ma replica immediatamente Lauwers che, premiato con il lancio in quintetto, ripaga la fiducia concessagli da coach Recalcati. Anche Mayo, messo in ritmo dallo scarico di Sakic, realizza dall’arco e Montegranaro, con un parziale di 8-0, prova a scappare sul 10-3 dopo appena 3’. La Vanoli non ci sta e, in uscita dal time-out chiamato dal coach sangiorgese Pancotto, si rimette sui giusti binari guidata dagli esterni Jackson, Rich e Woodside. I gialloblù sembrano accusare il colpo, calano in difesa dove subiscono la verve offensiva e la fisicità dell’ottimo Kelly che nel pitturato si fa valere contro Skeen e compagni, riportando Cremona avanti sul 14-15. I soliti Mayo e Cinciarini tengono i locali a stretto contatto con la partita che resta in equilibrio, come testimonia il 24-24 con cui si va al primo mini-riposo.

Ad inizio secondo quarto, lo staff lombardo concede spazio al giovane playmaker Marchetti che dispensa assist e segna una bella tripla, così come l’ultimo arrivato, il pivot Zavackas che fa vedere le proprie qualità. La Sutor aumenta l’intensità e l’aggressività in fase difensiva e questo le permette di arrestare l’offensiva dei bianco-celesti e di recuperare qualche pallone come quello raccattato da Mayo che si lancia in contropiede e viene fermato fallosamente dall’ex Kyle Johnson che si aggrappa alla maglia. Fallo antisportivo e break di 6-0 per la Sutor che torna avanti 36-29 al 14’. Rich sblocca l’attacco di Cremona che stava accusando qualche difficoltà di troppo, ma la Sutor sembra avere in mano l’inerzia della contesa e con la tripla di Cinciarini scappa di nuovo a +8. Gli ospiti non ne vogliono sapere di mollare e guidati da Jackson e Woodside in un amen realizzano il parziale di 0-5 che fa infuriare coach Recalcati, costretto alla sospensione. Il time-out non sortisce gli effetti sperati, considerando che gli esterni bianco-celesti continuano a segnare e portano avanti i suoi 39-40. Si spegne la luce tra le fila gialloblù, Mazzola è in evidente difficoltà visto che perde banali possessi e si fa stoppare, anche Mayo non riesce a cambiare l’inerzia e la Sutor subisce Rich e Jackson che trovano il canestro con continuità. Al riposo lungo Montegranaro è sotto di 4 lunghezze, 44-48.

Jarrius Jackson (Foto A. Bignami 2012)

Jarrius Jackson (Foto A. Bignami 2012)

Alla ripresa delle ostilità, Cinciarini riprende a segnare, diversamente da come aveva terminato la seconda frazione in cui aveva commesso qualche errore di troppo, Skeen sembra accendersi, Lauwers colleziona uno spettacolare assist no-look per l’appoggio facile di Sakic. Si rivede una Sutor determinata cha si riporta avanti, costringendo Pancotto al time-out. Tra le file di Cremona salgono in cattedra Woodside e Jackson che in pochi istanti, a suon di triple e penetrazioni vincenti piazzano un mortifero break di 0-11, con la Sutor che sprofonda sul 56-73. Altra sospensione obbligata per lo staff gialloblù che tuttavia non riesce a invertire la tendenza: sembra esserci scoramento tra i giocatori locali che non si parlano, non sembrano determinati. Anche il pubblico pare non crederci, il PalaSavelli è ammutolito e in 2’ minuti il +7 di Cremona diventa addirittura +14 (59-73 al 28’). Oltre ad evidenti lacune tecniche, sembrano esserci problemi di tenuta mentale e contingenti la situazione societaria in casa Sutor che al 30’ è sotto 59-76, con la partita che può ritenersi ormai conclusa. Una pessima terza frazione per Montegranaro che segna appena 15 punti e ne subisce ben 28 evidenziando ancora una volta la debolezza difensiva.

Partita dunque che sembra segnata anche se, va dato merito a Campani & C. di non aver gettato la spugna e di aver giocato fino al termine della contesa. Una lieve reazione di orgoglio, un sussulto che ha riportato la Sutor anche a -6 (85-91 al 39’) ma che non è stato sufficiente per recuperare, ma almeno potrà risultare importante nella differenza canestri. L’incontro termina con la vittoria della Vanoli 90-95.

Recalcati (Foto Savino Paolella 2013)

Recalcati (Foto Savino Paolella 2013)

Arriva un’altra sconfitta per la Sutor che non vince dal 22 Dicembre quando espugnò Brindisi. Addirittura l’ultima affermazione casalinga risale al lontano 24 Novembre quando superò Varese, per poi arrendersi a dirette concorrenti per la salvezza come Caserta, Pistoia e questa sera Cremona. Situazione sempre più difficile dunque per la squadra marchigiana che, come dirà coach Recalcati in una “drammatica” conferenza stampa ricca di contenuti, “non è messa in condizione dalla società di poter svolgere professionalmente il lavoro”. Questioni economiche da risolvere al più presto quindi, perché –aggiunge il coach- “da martedì non so cosa succederà”.

In classifica Montegranaro si vede agguantare a quota 8 proprio dalla Vanoli Cremona che, con due vittorie consecutive sembra lanciata nell’allontanarsi dall’ultimo posto occupato da Pesaro.

Ben Woodside, MVP [foto A.Bignami]

Ben Woodside, MVP [foto A.Bignami]

MVP: Ben Woodside

Il playmaker della Vanoli è una spina nel fianco per la difesa gialloblù. Segna a ripetizione (7/7 da 2, 2/5 da 3, 4/4 ai liberi) e, insieme a Jackson (26 punti), è l’autore del parziale di 11-0 nel terzo quarto che spacca il match. Sapiente regia, gestisce bene il proprio team, imponendo i ritmi del gioco e smazzando 4 assist. Chiude il match con la valutazione più alta di ben 31. Un’ottima prestazione da leader.

SUTOR MONTEGRANARO – VANOLI CREMONA 90-95 (24-24, 20-24, 15-28, 31-19)

SUTOR MONTEGRANARO: Cinciarini (20), Mayo (15), Campani (14). Rim (29): Sakic 7. Assist (12): Lauwers 4.

VANOLI CREMONA: Jackson (26), Woodside (24), Rich (13). Rim (34): Rich e Kelly 6. Assist (13): Rich 5.

Spettatori: 2150 presenti, compresi una ventina di supporters giunti da Cremona.

Arbitri del match: Manuel MAZZONI, Lorenzo BALDINI e Dario MORELLI