GRANAROLO BOLOGNA
O. White: 6 – Sente un po’ troppo i chili avversari. Lucra comunque qualche fallo (8) e tira giù alcuni rimbalzi (7).
G. Cuccarolo: 5,5 – In difesa su Samuels a tratti se la cava anche bene, ma davanti è nullo e si fa sfuggire qualche pallone vagante di troppo.
A. Gaddy: 6 – Non è in serata al tiro (forse anche per il problema alla spalla), ma tiene abbastanza bene dietro, con Hackett che trova la maggior parte dei punti dalla lunetta.
M. Imbrò: n.g. – Solo minuti di garbage time per lui nell’ultima partita.
S. Fontecchio: 7 – La caviglia non lo condiziona e sfodera una buona prova contro la difesa milanese.
V. Mazzola: 5,5 – Anche oggi non al meglio. Peccato non averlo visto in forma in questa serie.
T. Oxilia: n.g. – Goal contro Milano per questo ragazzino che fisicamente può già tenere il campo.
J. Hazell: 5 – Senza le sue triple purtroppo la Virtus va poco lontano. Giornata storta.
A. Ray: 6 – Qualche fiammata, ma le più sono a babbo morto.
J. Reddic: 6 – Se non altro ha il merito di essere in campo nel momento migliore dei bolognesi.
Coach Giorgio Valli: 6 – Ormai le aveva provate tutte: ad inizio partita alterna la zona alla uomo, ma viene subito bucato. Almeno riesce a tenere alto il morale dei suoi contro una corazzata pressoché imbattibile.
EA7 EMPORIO ARMANI MILANO
J. Ragland: 7 – Scappa spesso ai piccoli bolognesi cogliendo più di una volta errori negli aiuti.
M. Brooks: 7 – Il suo talento gli permette di giocare a marce basse, ma dominare.
A. Gentile: 8 – Nel terzo quarto scava il solco con giocate di puro talento impossibile da arginare per la difesa bolognese. Nel resto del match domina senza strafare.
B. Cerella: 6 – Meno letale in attacco rispetto alle prime due gare.
N. Melli: 6,5 – Non sempre troppo visibile offensivamente, compie comunque un grande lavoro in difesa su White.
L. Kleiza: 6,5 – Non è più il talento di un tempo, ma la mano sicuramente non la perderà mai.
F. Elegar: 6,5 – Salta in testa alla difesa Granarolo neanche volesse imitare i Clippers d’oltre oceano.
D. Hackett: 6 – Trova la maggior parte delle fortune in lunetta, ma viene complessivamente limitato dai bolognesi.
S. Samuels: 7 – Sprazzi di dominio quando più serviva.
J. Tabu: n.g. – Entra solo nei minuti finali.
D. Moss: 6 – 23 minuti in cui rimane incollato a Ray, ma produce poco (o niente) offensivamente.
Coach Luca Banchi: 7 – Riesce a tenere concentrati i suoi in un ambiente come l’Unipol Arena (particolarmente calorosa quest’anno) dove in pochi sono passati durante la stagione.