Raffaele Iavazzi (Foto Serpe)
Dopo un mese di trattative, la Juvecaserta ha ufficialmente il suo nuovo proprietario. Durante la mattinata Raffaele Iavazzi metterà nero su bianco alla cessione del 62% delle quote bianconere dal suo notaio di fiducia, mantenendo fede alla sua promessa di maggio; sin dalla fine della stagione appena trascorsa, l’ormai ex numero uno della Juve aveva sempre dichiarato di voler mantenere la squadra in massima serie, rifiutando anche proposte di acquisto del titolo di A. Dal tramonto dell’affaire Lawish Mohamed Williams, rimasto insoluto a poco più di un mese dalla fine della vicenda, Iavazzi ha accolto l’aiuto del sindaco Carlo Marino per poi mantenere assoluto riserbo sull’identità del nuovo investitore; le uniche informazioni note sono la provenienza inglese della nuova società composta da alcuni soci italiani. Ebbene, a trattativa conclusa possiamo affermare le generalità di coloro che governeranno la Juvecaserta negli anni a venire: la Fortune Security Equity PPG Partners, con sede a Londra. Il nome potrà dire ben poco, ma secondo informazioni, in anteprima rispetto alla conferenza stampa di oggi, si tratta di un consorzio, legato al gruppo Rothschild (dinastia di banchieri di origine ebraica che ha fatto la storia economica negli ultimi 300 anni; basti pensare che un loro discendente, Jeff, è uno dei grandi capi di Facebook) attraverso la HAB & JPR, composto da più persone con disparati interessi, dove gli associati si riuniscono per ogni movimento economico ad un ipotetico tavolo per poter scegliere il destino dell’investimento. Dalla pagina internet si possono trovare numerose informazioni, come le loro attività, che riguardano la ricerca e la produzione industriale di petrolio e gas per Italia ed Europa e il loro impegno nelle energie rinnovabili, ed il patrimonio stimato di ben tre miliardi di sterline. C’è da dire che però, essendo un consorzio, non si può affermare che la Juvecaserta possa diventare una società capace di rivaleggiare con le squadre NBA, ma quella cifra è da suddividere con tutti gli associati e le rispettive imprese da finanziare. Quello di investire nel basket è solo il primo passo per poter dare nuovo lustro alla città: per la Juve i nomi sul taccuino sono quelli di Francesco Beneduci e Francesco Fulco, che prenderanno le redini della società, mentre Iavazzi resterebbe presidente onorario dei bianconeri.
La nuova società ha già iniziato il suo corso con i ritorni di Gino Guastaferro e Sante Roperto nello staff dirigenziale impreziosito dall’innesto di Marco Petriccione. Intanto il mercato continua ad essere sondato: l’ultimo nome ad essere preso in considerazione è quello di Andy Rautins, esterno con una spiccata propensione al tiro da fuori con una buona esperienza europea. Altro giocatore che parrebbe vicino ai bianconeri è Olek Czyz: il lungo ex Pistoia sarebbe vicinissimo, manca solo la firma del contratto. Se son rose, fioriranno, e il risultato sembra essere proprio quello.
ERRATA CORRIGE: a seguito della conferenza stampa del pomeriggio, scopriamo che il nome della società è Fortune Investment and Consulting. Secondo fonti certe la sostanza non dovrebbe cambiare, essendo presente come descritto in precedenza il dottor Francesco Fulco nelle vesti di intermediario del consorzio, affiancato da Alessandro Rauccio.
