Per Sassari iniziano a calcare il parquet  Johnson-Odom, Lacey,Savanovic, Carter e Lawal (subito al debutto con la nuova casacca), per Brindisi –alla 200esima partita in serie A- Scott,Carter,M’Baye,Goss e Moore.

Ebbene sì, ci sono ben due Carter in campo!

Josh Carter (foto Alessia Bruchi 2013)

Uno dei due Carter -Josh- negli starting five, qui in casacca Mens Sana  (foto Alessia Bruchi 2013)

Brindisi vuole subito fare capire chi comanda portandosi sul 7-0 con 5 punti di M’Baye e 2 di Carter, che ha cominciato il match volitivo anche a rimbalzo e recupero, Lawal è il primo dei suoi a segnare sul  7-2 ma sempre Carter, con uno scarico visto sovente in questo campionato che lo vede tirare quasi indisturbato da oltre l’arco porta il punteggio sul 10-2 e un comodo lay-up di Scott costringono Pasquini a chiedere il primo time-out, ma poco porta perché il divario inizia a dilatarsi fino al 18-4 con un canestro sull’asse M’Baye-Scott. A mettere piccoli granellini di sabbia sull’ingranaggio brindisino che sta girando davvero bene sono i due falli spesi, piuttosto dubbi alcuni, sia da Scott e M’Baye, ma Sacchetti si dimostra sicuro anche nell’imprevisto e alleggerisce il roster mettendo assieme i piccoli Spanghero ( alla migliore partita con Brindisi), Moore e Donzelli e la mossa tattica lo ripaga perché il distacco è sempre sui 12/14 punti, in regime di sicurezza fino allo squillo della prima sirena.

Continua l’incubo di Sassari sul +14 firmato da Goss da tre, ma ciò scuote leggermente Sassari che recupera 5 punti con un 2/2 di Savanovic e la prima tripla di Stipcevic ( la prima di tutta Sassari, invece, era stata segnata da Savanovic a due minuti dal termine del primo quarto), fino ad arrivare parecchie volte sul -10, pagando però una giornata piuttosto imprecisa al tiro, specie sul tiro dalla lunga distanza, in particolare a 4’ dal termine Lacey ha addirittura il tiro aperto del -7 mancando il bersaglio! Il grande sforzo profuso da Sassari viene pagato quando, a partire dal risultato di 36-26, Brindisi segna un nuovo parziale fino al 41-26, volendo segnalare un’ottima azione brindisina con hockey pass sotto canestro di M’Baye su Carter, che in pick and pop serve l’assist per la tripla di Scott del 41esimo punto. Lacey, nell’ultima azione di metà partita, fissa il punteggio sul  41-28.

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Polveri bagnate per Stipcevic stasera, 2/9 al tiro (foto-r-caruso-2016)

Se Sassari era entrata male in campo nel secondo quarto, il terzo va ancora peggio giacché 6 punti di Carter, una tripla di Goss e due azioni da 2+1 di M’Baye e Scott completano un clamoroso doppiaggio di Brindisi (56-28), interrotto da Johnson-Odom che prova a mettersi in proprio con 5 punti personali, dando la spinta ai suoi compagni per piazzare un parziale di 9-1 ( unico a segnare di Brindisi nel giro di un paio di minuti di rilassamento ed appagamento è Donzelli con un 50% dalla linea della carità), interrotto infine dalla tripla di Moore (60-37), poi il divario resta quasi sempre lo stesso, complice anche il fatto che il Carter di Sassari è un fantasma, mancando le sue triple (importanti per un giocatore di striscia quale lui è). L’unico neo della prestazione dei padroni di casa è Agbelese, subentrato per fare rifiatare un ottimo Carter, che prosegue nel suo mensis horribilis commettendo tanti falli, fra cui un antisportivo, e stoppando inutilmente palloni che o avevano già toccato il tabellone o erano già in parabola discendente…

Dal 64-42 con cui si era concluso il terzo quarto Sassari, con un moto di orgoglio di chi sa che la sconfitta è sostanzialmente inevitabile ma può essere resa meno dura nel passivo, segna un 7-0 a suo favore, fino al primo canestro brindisino del quarto con Spanghero che brucia una qualsivoglia velleità degli ospiti di tentare una insperata rimonta. Infatti i punti prima di Goss, che da 3 diventa il quarto giocatore degli ospitanti a raggiungere la doppia cifra dopo gli ormai habitué M’Baye,Scott e Carter, e i 2 di Scott dalla lunetta, quando era già gravato di 4 falli ma a partita ormai incanalata, dettano l’inizio del classico garbage time sul 73-53 (+20). Brindisi conserva preziose energie per il prosieguo della stagione e si prende persino il lusso di mandare in campo i giovanissimi Pacifico e Invidia.

Spanghero (Tezenis Verona)

Buona prova di Spanghero (foto di Daniele Ferretti)

Punteggio finale 76-59, in un match in cui Brindisi ha sempre condotto il ritmo della musica a piacimento, a volte andante, a volte incredibilmente cadenzato. Per Sassari è la quarta sconfitta di fila contro Brindisi nei match in campionato.

COACH SACCHETTI: Grandissimi primo e terzo quarto e buonissima difesa. Nel quarto quarto si è pagata la stanchezza, consentendo agli avversari di avvicinarsi nel punteggio.

Non è possibile considerare questa partita come spareggio per le Final 8, anche perché ci sono ancora 5 partite prima della fine del girone d’andata, fra cui quella proibitiva a Milano.

A Sassari mi sono trovato bene, o non ci sarei rimasto per ben 7 anni, ed infatti prima della partita io e Sardara ci siamo baciati, sintomi che non ci siamo separati male.

Non mi aspettavo di raggiungere persino il +28 di vantaggio, sarei stato contento di vincere anche di un solo punto.

COACH PASQUINI:  Complimenti a Brindisi, ma mai scesi in campo noi, perdendo il match già dall’inizio, perdendo la battaglia anche a rimbalzo. Ragionando da GM, si auspica un celere inserimento di Lawal, che ci consentirebbe di diventare una squadra quadrata.

La vera causa della sconfitta non è stata la prestazione di Carter o che qualcuno non mi segue, semplicemente si è tirato male e si è arrivati sempre secondi a rimbalzo, nonostante la difesa 2-3

BRINDISI-SASSARI 76-61 (27-13 / 41-28/ 64-42/ 76-61)

BRINDISI: Agbelese 4, Scott 13, Carter 17, Cardillo 2, Moore 8, Invidia, Pacifico, Donzelli 1, M’Baye 14, Spanghero 6, Goss 11

TIRI DA DUE: 21/34 (62%); TIRI DA TRE: 8/19 (42%); TIRI LIBERI: 10/16 (62%)

RIMBALZI TOTALI: 33 (Carter 7)

ASSIST: 19 (Moore 5)

USCITI PER CINQUE FALLI: nessuno

 

SASSARI: Johnson-Odom 16, Lacey 9 ,Devecchi 2, Sacchetti 2, Savanovic 5, Carter, Stipcevic 7, Olaseni 6, Lawal 14, Monaldi

TIRI DA DUE: 16/33 (48% ), TIRI DA TRE: 5/23 (22%); TIRI LIBERI: 14/15 (93%)

RIMBALZI TOTALI: 29 (Lawal 6)

ASSIST: 15 (Sacchetti 6)

USCITI PER CINQUE FALLI: Nessuno