Serie A 2017-2018, il preview della prima giornata

Sarà il PalaTrento ad ospitare la prima palla a due del massimo campionato italiano di pallacanestro. I padroni di casa ospiteranno la neopromossa Segafredo Bologna, che in fondo della matricola ha ben poco. Le Vu Nere tornano sul più grande palcoscenico nazionale dalla porta principale e non hanno intenzione di ‘steccare’ la prima; al di là di un feeling ancora da cementare, la squadra di Ramagli ha le potenzialità giuste per far bene e per fatare un piccolo tabù: nessuna vittoria in due gare in Trentino. E potrà approfittare anche dell’assenza dall’altra parte di Jorge Gutierrez, fuori per le prossime due settimane: sarà dunque Toto Forray a gestire i tempi offensivi della Trento di Buscaglia.

Il lunch match della domenica vedrà invece impegnate Brindisi e Torino. I pugliesi, che sfoggeranno sulle loro maglie il nuovo sponsor Happy Casa, hanno fatto a meno per quasi tutto il precampionato di Brian Randle, stella conclamata del roster, e di Daniel Donzelli, il cui rientro è fissato per la metà di ottobre. Saranno dunque Cat Barber e Cady Lalanne, i più positivi a settembre, a tentare lo sgambetto all’ambiziosa Fiat guidata in panchina dal rientrante Luca Banchi. L’ex coach di Milano e Siena ha un curriculum di 3-0 contro il suo ‘dirimpettaio’ Dell’Agnello e sicuramente non vorrà sporcare le sue statistiche, accompagnato da un roster di sicuro affidamento.

Alle 17 andrà invece in onda uno dei tanti derby lombardi della stagione: il primo sarà quello fra Cremona e Milano. Le scarpette rosse vengono dal successo in Supercoppa ma per coach Pianigiani il processo di crescita della squadra deve ancora iniziare: con una stagione che lo scorso anno è durata settanta partite, non si potrà essere al massimo fin dall’inizio. È però un dovere iniziare bene al PalaRadi, con i padroni di casa che riabbracciano Darius Johnson-Odom, realizzatore capace di dar respiro ad entrambi i cugini Diener e al contempo di regalare una nuova arma offensiva alla Vanoli di Sacchetti, capace di rimettersi in gioco dopo un’annata negativa a Brindisi e voglioso di confrontarsi con Pianigiani dopo le battute risalenti alla presentazione del campionato.

Alle 18.15 ci sarà un remake della prima giornata dello scorso campionato, con Pesaro e Brescia ad affrontarsi all’Adriatic Arena. I marchigiani hanno appena colmato il vuoto lasciato da Zak Irvin ingaggiando il trentenne Mario Little, dotato di discreto fisico e buona mano. Molto probabilmente l’ex Kansas Jayhawks non sarà della partita e coach Leka dovrà dare molte responsabilità a Marco Ceron, affidandosi al feeling di Dallas Moore con i suoi lunghi. Brescia invece vuole partire bene, memore dell’esperienza dello scorso anno, quando una sola vittoria nelle prime sei partite ha probabilmente condizionato il sogno playoff della Leonessa.

Scontro interessante quello fra Sassari e Cantù. I sardi non sanno ancora se potranno essere al completo: William Hatcher e Scott Bamforth non hanno ancora dato certezze sul loro utilizzo dopo gli acciacchi che li hanno tenuti lontano dal parquet la scorsa settimana a Forlì. Coach Pasquini però non cerca alibi e vuole una squadra pronta a vincere anche con assenze importanti. A Cantù invece si torna finalmente a parlare di basket dopo tutti i problemi dell’ultimo mese, apparentemente risolti. Vediamo se l’inizio della stagione possa regalare tranquillità ad un ambiente che ne ha necessariamente bisogno, anche perché, in fondo, il roster a disposizione di Bolshakov potrebbe rompere le uova nel paniere a parecchie persone…

Il posticipo serale vedrà invece il debutto della scudettata Venezia sul campo di

Varese. I lagunari vorranno confermarsi ad alti livelli ma non hanno passato un precampionato tranquillo, fra infortuni, ritardi di condizione ed il tira e molla con Julyan Stone che ha costretto la società a muoversi in maniera diversa da quanto si era concordato. De Raffaele arriva in Lombardia con il roster al completo (recuperato Cerella) ma la Openjobmetis avrà tanta fame di rivincita dopo aver chiuso la scorsa stagione in crescendo. La preparazione stagionale, composta da nove vittorie in undici partite, ha sicuramente dato fiducia agli uomini di Attilio Caja.

Sarà gratis l’ingresso al PalaDelMauro per il Monday Night che vede Avellino subito impegnata con una squadra di valore come Reggio Emilia. I biancoverdi si presentano al primo appuntamento della stagione probabilmente provvisti sia di Fesenko che di N’Diaye, nonostante siano ancora lontani dalla condizione massima. Sacripanti dovrà dunque inventarsi qualcosa per arginare dall’altra parte un Riccardo Cervi chiamato per l’ennesima volta alla consacrazione, così come Amedeo Della Valle vorrà subito prendere le redini della squadra in mano assieme a Julian Wright. In Irpinia ci si divertirà.

Rimandato invece al prossimo venerdì lo scontro fra Capo d’Orlando e Pistoia, a causa degli impegni in Champions League dei siciliani.