Serie A 2017/2018 preview #5

Come ogni sabato, ci ritroviamo per spiegare cosa ci aspetta nel nostro campionato di pallacanestro. Vediamo che notizie arrivano dai ‘fronti interni’ per la quinta giornata di campionato.

Avellino e Cantù apriranno le danze questa sera al PalaDelMauro. I biancoverdi si sono messi in scia delle capolista con i successi contro Torino e Pistoia e vorranno continuare la loro rincorsa alle grandi di questo avvio. Il successo contro Oostende in Europa, seppur sofferto, aggiunge ulteriori tacche al morale già alto della truppa di Sacripanti, che potrà contare finalmente su un backup di N’Diaye grazie all’acquisto dell’esperto Ben Ortner. La Sidigas avrà di fronte un avversario che nell’ultima settimana ha visto la pallacanestro giocata col binocolo, fra scioperi di giocatori per stipendi non pagati e probabili dimissioni di Irina Gerasimenko la prossima settimana. Mentre il marito e ‘magnate’ Dmitry non proferisce parola.

Doppia portata durante il pranzo domenicale. La prima è Capo d’Orlando – Torino: la FIAT è sicuramente favorita dal pronostico, ma in due anni di serie A sono sempre stati i siciliani ad uscire dal parquet con le braccia alzate. La Betaland è riuscita a sbloccarsi in campionato la scorsa settimana ed è andata a tanto così da ribaltare la gara con il PAOK in Champions League, ma Gennaro Di Carlo sa che ci vorrà qualcosa di più per impensierire i piemontesi. Che sta invece vivendo un momento scintillante, dando uno sguardo al cammino a punteggio pieno in Eurocup in un girone composto da avversarie di livello come l’UNICS Kazan, Darussafaka, Cedevita Zagabria e Levallois. Il lavoro di Banchi sta portando frutti, e la Torino cestistica vuole continuare a coglierli.

Il ‘secondo piatto’ del pranzo sarà invece Pesaro – Cremona, squadre entrambe ancorate a quota 2 in classifica. La Consultinvest sta giocando un basket ad alto punteggio e di buona qualità, ma le vittorie non arrivano. Lo stesso Spiro Leka ha fatto capire che ne ha abbastanza di giocare bene e di non portare a casa il risultato; ma le sue rotazioni saranno limitate dall’infortunio alla mano di Mario Little che ne avrà per le prossime sei settimane e costringerà Marco Ceron ad un superlavoro in ala piccola. Dall’altra parte coach Sacchetti ha sottolineato come sarà importante andare all’Adriatic Arena con l’atteggiamento di chi vuole sopravvivere nell’affrontare un vero e proprio scontro diretto. Per la Vanoli c’è qualche problemino alla caviglia per Michele Ruzzier ma il playmaker sarà quasi sicuramente parte della sfida.

I due big match della giornata avranno la loro palla a due alle ore 17. Al PalaSerradimigni Sassari, miglior attacco del campionato con quasi 84 punti ad allacciata di scarpe, aprirà le proprie porte a Milano, miglior difesa con 67 punti subiti. Le scarpette rosse sono a punteggio pieno in campionato ma sono riusciti a sbloccarsi anche in Eurolega dopo aver piegato il Barcellona nonostante l’assenza di Goudelock pr un problema ai flessori. L’ex Fenerbahce potrebbe essere a disposizione di Pianigiani per la gara di domani, ma con un calendario così fitto di impegni il Mini Mamba potrebbe anche non essere rischiato. Anche il Banco Sardegna ha cancellato lo zero in Europa e si presenterà all’impegno con Bamforth ed Hatcher vicini alla condizione migliore. Coach Pasquini ha parlato di come sia giusto rispettare l’Olimpia, ma di non temerla; proprio come è accaduto quando le due squadre si sono giocate due Coppe Italia ed una Supercoppa. Ci sono tutti i crismi per la grande partita.

L’altra grande sfida della quinta giornata di campionato vede Venezia entrare al PalaDozza, casa di Bologna. La ‘matricola’ Virtus si è subito riproposta come squadra da seguire con attenzione, ed in virtù di questo si scandaglia il mercato alla ricerca di un’ala forte che possa aprire il campo. Intanto coach Ramagli può tirare un sospiro di sollievo: dopo due giorni alle prese con un affaticamento agli adduttori, Alessandro Gentile ha recuperato e sarà disponibile per la partita. I campioni d’Italia della Reyer non hanno timore delle Vu Nere, dall’alto delle loro quattro vittorie in quattro gare e del bel successo sul Radom in Champions League. Bastano le parole di Peric a far capire il carattere lagunare: ‘Non vedo l’ora di giocare in un palazzetto caldo e storico come il PalaDozza’. De Raffaele torna ad affrontare Ramagli dopo dodici anni: può bastare per tenervi incollati alla tv?

La terza capolista Brescia farà invece visita a Brindisi, ancora a zero punti, alle 18.15. I lombardi lo scorso anno arrivavano al PalaPentassuglia in fondo alla classifica, mentre quest’anno potrebbero pareggiare il record di cinque successi ad inizio stagione risalente al 1980/81.  La macchina di coach Andrea Diana sta funzionando in maniera perfetta, senza scossoni e stravolgimenti di sorta. Ora però arriva un’altra prova difficile, contro una squadra che annaspa nelle sabbie mobili della retrocessione. Coach Dell’Agnello è abituato a lottare sul fondo dello schieramento, ma è anche stufo di perdere e voglioso di giocare un bello scherzo alla Leonessa. Comunque sia, in Puglia si guarda al mercato: Oleka è oramai considerato un buco nell’acqua, le speranze per un ritorno di Phil Goss si affievoliscono, si guarda a Michael Qualls, in uscita da Cantù.

Il tardo pomeriggio vedrà protagoniste anche Varese e Pistoia. La Openjobmetis aveva dato sensazioni positive nel derby stravinto contro Cantù, ma tutto è scoppiato come una bolla di sapone dopo il ko con Brescia, accorciato a sei lunghezze dopo un intero quarto di garbage time. Settimana dopo settimana sta finendo sotto la lente d’ingrandimento il rendimento di Cameron Wells: solo Federico Mussini ha un impatto ancora meno sostanzioso dell’ex Giessen tra i playmaker titolari del campionato, ma Massimo Bulleri, del coaching staff di Caja, predica calma. In casa The Flexx invece mancherà un elemento di valore come Tyrus McGee, che finirà sotto i ferri lunedì per la frattura dello scafoide carpale della mano sinistra. Gli altri USA, Ronald Moore in primis, saranno costretti agli straordinari, fino a che i toscani non si muoveranno sul mercato. Il primo nome è quello dell’ex Estudiantes Jamar Wilson.

A chiudere la quinta giornata di campionato sarà la sfida di domenica sera fra Trento e Reggio Emilia, due squadre in enorme difficoltà. La runner up delle scorse finali scudetto viene da tre ko consecutivi e non riesce a mettere in campo quella solidità che l’ha contraddistinta da gennaio in poi. Sia il GM Trainotti che l’ex della gara Ojars Silins hanno messo in chiaro che bisognerà ripartire dalla difesa. La Grissin Bon è ancora a secco di successi in Italia, ma non ha mai avuto dubbi su Menetti e potrebbe beneficiare dell’iniezione di fiducia data dalla vittoria in Eurocup grazie ad una grande prova di Amedeo Della Valle, che dovrà sobbarcarsi più di una volta i possessi decisivi durante quest’annata. Problemi per Garrett Nevels, che risente di una botta all’anca presa durante il match europeo;  intanto potrebbe risolversi lunedì il buco sotto canestro con l’innesto di Lydeka.

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