Carpegna Prosciutto Basket Pesaro – Banco di Sardegna Sassari 82-107 (19-25; 44-53; 63-89)

Pesaro – Non riesce a dare continuità alla bella vittoria ottenuta contro la Fortitudo la Vuelle Pesaro, che ritorna prepotentemente sulla terra, spinta dai colpi di una Dinamo decisamente più in palla. È bastato un terzo periodo da 36-19 in cui i ragazzi di Pozzecco hanno infilato le marce alte per chiudere definitivamente la partita. E dire che i ragazzi di Sacco avevano approcciato la gara con la faccia giusta è pur subendo per tutto il primo tempo la qualità dei sardi, avevano dimostrato di poter stare in campo mettendo sul parquet quanto avevano da dare. È bastato un attimo di disattenzione, al rientro in campo dagli spogliatoi, perché Gentile e compagnia riuscissero a scatenarsi in contropiede, a segnare canestri facili e a spaccare la partita. Una grande prova di forza per il Banco di Sardegna, che chiude la partita con 107 punti segnati, 6 uomini in doppia cifra, 140 di valutazione. I ragazzi di Pozzecco hanno tirato in maniera irreale, con il 74.3% da due punti, il 45% da tre e l’89% ai liberi. Poco o nulla ha potuto fare una Pesaro troppo umana, inesperta e fragile, contro una corazzata che ha messo in campo tutt’altra energia ed esperienza.

 Cronaca – E’ un inizio dai ritmi alti per entrambe le squadre, che si sfidano a viso aperto, corrono, tengono alto il numero di giri. Pesaro accetta senza paura la competizione sullo stesso piano sassarese, ma fatica a convertire dall’arco e soffre la fisicità di Bilan sotto canestro. I ragazzi di Pozzecco cercano di prendersi subito il controllo della partita, con le incursioni e i rimbalzi in attacco di Pierre e i canestri di Spissu, ma i biancorossi rientrano ogni volta grazie ad un Williams che sembra aver capito le coordinate per giocare nel nostro campionato e ai sacrifici di un ottimo Miaschi. Il Banco di Sardegna prova a prendere il controllo in maniera decisa ad inizio secondo periodo: due palle perse pesaresi scatenano l’estro offensivo di Sassari a nome Jerrels e Gentile e i ragazzi di Pozzecco volano sulle ali del loro talento, trovando anche canestri facili in contropiede. Pur avendo di fronte una Pesaro che non fa un passo indietro e che ogni volta tira fuori una giocata di sacrificio, il Banco da la sensazione di essere davvero troppo, togliendo spesso le castagne dal proprio fuoco con giocate di talento: una bomba di Vitali da otto metri, un canestro di talento di Pierre in post. All’intervallo il tabellone dice 44-53.

foto di Matteo Cogliati

Il rientro in campo è tutto bianco blu. Le contromisure pesaresi, che avevano tutto sommato arginato la forza offensiva dei ragazzi di Pozzecco, vacillano per un attimo di troppo: è l’occasione per Pierre di scatenarsi e per Vitali di prendere la mira. La Carpegna prosciutto si perde, tornano disattenzioni, frustrazioni e tentativi di risolvere la partita da soli: in un amen Sassari dilaga, segna 36 punti nel terzo periodo e vola sul massimo vantaggio di 59-89, tramortendo una Pesaro che appare disorientata e nervosa. Un colpo dal quale la Vuelle non riesce più ad alzarsi.

Gli ultimi dieci minuti di gioco hanno poco da raccontare: i ragazzi di Sacco mettono a segno un 7-0 di parziale che ricuce qualcosa ad inizio periodo e poi è di nuovo buio. Il pubblico può solo guardare i canestri di Vitali e Gentile e le giocate di talento di Pierre, aspettando il trascorrere dell’ultimo periodo di gioco. Finisce 82-107

MVP: Dyshawn Pierre. Gli manca solo di dare una pulita agli spogliatoi e al campo finita la partita. Per il resto l’americano fa davvero di tutto: colleziona una prova da 29 punti in 29 minuti, frutto di un ottimo 12/17 dal campo, a cui aggiunge 13 rimbalzi (di cui 5 offensivi) e anche 4 assist. Alla fine della partita tutto il pubblico della Vitrifrigo Arena, che di pallacanestro ne mastica, lo applaude. Meglio goderselo finché c’è: gli ingredienti per vederlo su palcoscenici ancora più alti ci sono tutti. E non da oggi.

Tabellini 

Pesaro: Pusica 18, Eboua 15, Williams 15; Rimbalzi tot. 33 (Eboua 12); Assist tot 15 (Pusica 6)

Sassari: Pierre 29; Vitali 16, Bilan 14; Rimbalzi tot 45 (Pierre 13); Assist tot. 24 (Vitali 6)