Finisce il sogno europeo per gli azzurri, ma il torneo continua: da domani in palio la qualificazione ai Mondiali 2014

Coach Cappelletti

Coach Cappelletti

L’Italia del basket in carrozzina perde nei quarti di finale contro la Spagna 56 a 65 (11-14; 16-17; 7-18; 22-16) e dice addio alle semifinali dell’Europeo di Francoforte: è un pesantissimo parziale di 14-2 nel corso del terzo quarto a condannare gli azzurri e a dare la vittoria ai forti spagnoli, nonostante il tentativo di rimonta dei ragazzi di coach Cappelletti, capaci negli ultimi due minuti di partita di risalire fino al meno sei, grazie alle triple di Fabio Raimondi e di Galliano Marchionni (il migliore in campo con 16 punti, 6 rimbalzi e 6 assist). Il tempo a questo punto è però troppo poco e la Spagna può presto festeggiare una meritata qualificazione alle semifinali. Meritata perché la difesa iberica ha saputo limitare come nessun altro in questo torneo il gioco sotto canestro dell’Italia (costringendo Matteo Cavagnini a soli 10 punti e a 9 errori al tiro) e perché in attacco le percentuali non sono mai scese sotto il 50% dal campo.

Laconico il vice allenatore Roberto Ceriscioli dopo la fine della partita: “Dobbiamo solo fare i complimenti ai nostri avversari, hanno giocato con più energia di noi e per questo hanno vinto”.

Nonostante la delusione, il torneo degli azzurri non è però finito: da domani in palio la qualificazione ai Mondiali del 2014 tra le perdenti dei quarti di finali di oggi: basterà vincere una delle prossime due partite per piazzarsi almeno settimi e garantirsi il viaggio in Corea del Sud la prossima estate. Le avversarie e il calendario dei prossimi incontri sarà reso noto dagli organizzatori nelle prossime ore.

ANCHE LE AZZURRE SCONFITTE DALLA SPAGNA 22 – 72

In mattinata anche la Nazionale femminile si è arresa alla selezione spagnola, 22-72 il risultato finale. Le azzurre giocheranno l’ultima partita del proprio torneo domani mattina (ore 10.15) contro la perdente tra Turchia e Israele: in palio il settimo posto finale.

Ufficio Comunicazione FIPIC – Claudio Di Renzo