L’attesa sta per finire: il Folgaria Basketball Camp alza il sipario questa domenica per la 26^ volta. In un palaghiaggio ancora con i lavori in corso (ma con le nuove vetrate anche sul lato-strada), abbiamo incontrato il direttore del FBC Renato Caroli, indaffaratissimo a mettere a punto gli ultimi dettagli del camp: «Credo che nella grande fatica di preparare la manifestazione – ci confida “Renatone” – ci sia ancora la soddisfazione e l’orgoglio di esternare un camp che sta diventando sempre più grande ogni anno che passa. Nonostante la crisi, possiamo ritenerci soddisfatti anche quest’anno: registriamo un piccolo calo in giugno, ma questo è normale perché la scuola ha le sue esigenze, con i vari corsi di recupero e gli esami di medie e superiori».

Quali sono le novità del 2013? «Direi innanzitutto il ritorno dell’Hotel Miramonti che torna ad essere gestito dalla famiglia storica e questo ci fa molto piacere perché ci ha accolto con grande entusiasmo. Le altre novità non ve le anticipo perché le scoprirete strada facendo… Dico che ripeteremo l’esperienza con l’equitazione per i piccolini, visiteremo la Base Tuono, ex base Nato, diventata ormai un punto fermo del turismo dell’Altopiano, e faremo altre visite, come alla malga dove si fa il latte o alla casa del miele; quindi momenti di svago e di divertimento, ma pure di cultura perché anche questo fa parte della storia del camp».

Ovviamente non si può non parlare dei grandi coaches che saranno al 26° FBC? «Devo dire che ci fregiamo di avere con noi il numero uno del basket italiano, che è Dan Peterson, il maestro di tutti noi; l’allenatore dell’anno della serie A Frank Vitucci, mio grande amico; l’allenatore dell’anno della Legadue, Alberto Martelossi, e poi tante vecchie conoscenze come Barry Brodzinski detto il mago del tiro, Naoufal Uariachi che è il beniamino dei camperini e Terence Stansbury, l’ex stella di Seattle e Indiana». E poi? «I Da Move, che ogni anni ci preparano uno spettacolo proprio per noi: quest’anno aggiungeranno la bicicletta, con un campione di trial e un freestyler del football. Insomma una spettacolo nello spettacolo: viva il FBC !!».

Andrea Etrari
Uff. Stampa FBC
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