Sfuma la “doppietta” per l’Alpo Basket che, dopo la promozione in A2, avrebbe voluto aggiudicarsi pure la Coppa Italia di A3. Le biancoblù sono state battute 56-66 nei quarti di finale dalla Virtus Albano-Pavona sul campo neutro di Pessano con Bornago. Questi i risultati degli altri quarti: S. Marinella-Magika Castel S. Pietro 49-48, Banca Stabiese Stabia-Costamasnaga 52-57 e Castel Carugate-Sport’s School Pesaro 41-43. Oggi le semifinali: Virtus Albano-Pavona-S. Marinella (ore 16.00) e Sport’s School Pesaro-Costamasnaga (ore 18.00).

La maledizione Coppa Italia prosegue per la società del Presidente Renzo Soave, ma non inficia la straordinaria stagione delle sue ragazze. La Virtus Albano-Pavona ha condotto nel punteggio per gran parte del match, con l’Ecodent che è partita con il freno a mano tirato: 9 punti segnati nella prima frazione e laziali che volano sulla doppia cifra di vantaggio (9-19 a fine primo quarto). Nel secondo periodo le biancoblù si rifanno sotto, riescono ad arrivare a -4 all’intervallo lungo (32-36) e addirittura al sorpasso nel terzo quarto (48-45). Nell’ultima frazione contro-sorpasso della squadra di Adamoli, trascinata da Tognalini, che conduce la Virtus al meritato successo: «Dopo il nostro vantaggio a fine terzo quarto, si è spenta la luce – commenta il vice allenatore biancoblù Paolo Saviano – Peccato, perchè l’avevamo rimessa in piedi. Forse non avevamo dentro il “sacro fuoco” che ci ha contraddistinto durante tutta la stagione e, come successo a Lavagna, il finale è stato amaro. Ora non ci resta che pensare alle ultime due gare di campionato, in particolare a quella di sabato in casa con Costa che sarà una grande festa».

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