Terminate le interviste con le ragazze della prima squadra, che con grande pazienza e disponibilità hanno accettato di spendere un po’ del loro tempo per fare quattro chiacchiere con noi di Dailybasket, è balenata l’idea, con un paio di loro, di realizzare una cosa un po’ diversa dal solito e decisamente più fuori schema rispetto al normale. In sostanza un’intervista doppia, più o meno nello stile de “Le Iene”, per raccontare e raccontarsi in maniera divertente, originale e pure un po’ “ignorante” (nel senso più positivo del termine). Cornice ideale di questo incontro non poteva che essere un locale della più nota catena di fast food italiana, al termine del loro solito allenamento del giovedì sera. Si aggrega alla spedizione pure Francesca Santarelli, anche se non è chiaro se in veste ufficiosa di supervisore, per farsi quattro risate in compagnia, o semplicemente perché al fast food in compagnia non si può mai dire di no. Prima di andare a conoscere le nostre intervistate, una precisazione per interpretare al meglio quello che andrete a leggere di seguito. Abbiamo chiesto alle due ragazze di scrivere le loro risposte su un foglio, in modo da non farsi condizionare l’una dall’altra. Dopo ogni blocco di domande gli abbiamo fatto leggere le risposte ad alta voce. E ci siamo fatti un bel po’ di risate insieme.
Ora, finalmente, si comincia.
Nome
-Alessandra
-Elisabetta
Cognome
-Tava
-Tassinari
Soprannome
A: Tavic
E: Betta, Betty, Tasso, Taxi, Tona
Soprannome che preferisci
A: Tavi
E: Betty
Soprannome che non sopporti
A: Fonzie
E: Tona
E lei come ti chiama?
A: Vetta
E: Tona… (La guarda in cagnesco)
Ruolo in campo
A: 4
E: Play
Ruolo in spogliatoio
A: Cazzona e rompimaroni
E: Faccio un sacco di cose in spogliatoio. Soprattutto rido con Santa (Santarelli NdR)
Ruolo fuori dal campo
A: Sempre cazzona
E: Capitano “inside”
Quanto tempo passate insieme al giorno?
A: Troppo
E: Sempre insieme! (Du marón..)
La prima cosa in assoluto che hai pensato quando vi siete conosciute
A: Soccia che pere! (Elisabetta si ribalta sul divanetto del locale, apostrofa con qualche parola irripetibile Alessandra senza riuscire a smettere di ridere insieme a lei, poi cerca di riprendersi per leggere la sua risposta)
E: ‘Na tipa tosta! (E che stacco de coscia!)
E dopo una settimana insieme?
A: Dovrò davvero passarci un anno insieme?
E: Ma quanto è pesa!
E cosa pensi adesso?
A: Che le voglio un po’ bene..
E: Over the top! Non ne posso più fare a meno!
Questo il “trio” con cui avevamo a che fare.
CHI DI VOI DUE È LA PIÙ…
Studiosa
A: Entrambe (ma Santa dice Betta)
E: Io
Brava in cucina
A: Lei
E: Lei (ma la migliore è Santa)
Attiva a fare le pulizie?
A: Io
E: Lei
Forte a tavola quando si tratta di mangiare
A: Indiscutibilmente io. Sono imbattibile!
E: È una gara durissima..
Brava a reggere l’alcol
A: Io
E: (Se lo legge mia madre mi spenna..) Io!
Pigra
A: Lei
E: Santa!
Dormigliona
A: Lei
E: Sempre Santa
(Devo rispiegare ad Elisabetta qualche regola dell’intervista, probabilmente..)
Simpatica
A: Io
E: Lei
Rompicogl..ni
A: Lei.. No, non è vero.. Io..
E: Lei
Da balotta
A: Io
E: Lei
Fighetta
A: Lei
E: ….. Si sa!
Chi fa più strage di cuori?
A: Lei, con quegli occhioni blu (e quelle pere..)
E: Dipende se fuori o dentro il Formosa
(Le ragazze ridono di episodi evidentemente conosciuti solo a loro. Sento che ci stiamo per addentrare in pericolosissimi fuori programma da evitare con tutta la maestria di cui siamo capaci. Per il gossip citofonare a “Pomeriggio 5”)
Chi se la tira di più?
A: Lei
E: Non rispondo..
Insomma, la più *iga chi è?
A: Lei
E: Si sa dai! 🙂
Il livello di serietà dell’articolo si racconta così…
PARLANDO DEL CAMPO DA GIOCO, DITEMI COSA PENSATE L’UNA DELL’ALTRA
La cosa che sa fare meglio
A: Difendere (Elisabetta ride sentendo la risposta..)
E: I tiri impossibili
(mi sento di sbilanciarmi e confermare in pieno, scusandomi per l’intromissione non richiesta..)
La Cosa che deve migliorare ancora un po’
A: Secondo me dovrebbe andare a ripetizioni di tiro..
E: Anche se sai palleggiare, i coast to coast RISPARMIACELI!
C’è una cosa dove fa proprio schifo?
A: Non direi
E: Nelle schiacciate..
Chi tira meglio da tre?
A: Io
E: Ale nettamente
Chi rompe più le palle con gli arbitri?
A: Lei
E: Io
Chi si incazza di più quando perde?
A: Tutte e due
E: Entrambe
Ad una gara di tiri liberi chi vince?
A: Io
E: Ale!
E in difesa chi se la cava meglio?
A: Io
E: Ale!
Insomma, chi è la più forte?
A: Ovviamente il mio capitano!
E: Ale!
Dimmi il suo pregio che apprezzi di più
A: Il suo talento in generale
E: Il cuore
E il suo difetto peggiore?
A: Che quando si incazza poi perde la testa
E: Quando non preme sull’acceleratore
Se foste una coppia famosa sareste?
A: Per noi che ci capiamo dico “Le Tate” (diventeremo famose), per tutti dico Sandra e Raimondo.
E: (prende tempo e poi, per evitare di fare l’alba, butta un occhio su google nel telefono per uscirsene con..) La Bella e La Bestia, ridendosela a crepapelle. Alessandra tira fuori un altro “francesismo” per l’occasione. Tanto ci siamo già abituati, dopo la prima intervista con lei..
Una volta ripreso, a fatica, il controllo della situazione, passiamo all’ultima parte dell’intervista.
DA ZERO A DIECI DAI UN VOTO ALLA TUA COMPAGNA SU
Passaggio
A: 9
E: 9/10
Palleggio mano forte
A: 9
E: 9/10
Palleggio mano debole
A: 7
E: 6
Senso del rimbalzo
A: 7
E: Ah perché? Ne ha mai preso uno?
Abilità nel tagliafuori
A: Secondo me non sa cosa sia
E: 7/8
Intelligenza tattica
A: 8
E: 9/10
Carisma verso le compagne
A: 8
E: 10!
Freddezza nei momenti chiave
A: 7
E: 8
Soddisfazione di giocarci insieme
A: Di play così ne nasce una ogni 150 anni e io ho avuto la fortuna di trovarla sulla mia strada
E: 10.. showtime!
Terminato il treno infinito di domande, ne teniamo un paio per la nostra chiusura.
Dopo quello che ha risposto su di te, pensi ancora quello che hai detto all’inizio su di lei?
A: Assolutamente sì, la mia Tona non mi ha deluso nelle risposte, e dopo questa lunga intervista sento già che il nostro rapporto si è rafforzato ulteriormente.
E: Siccome nessuna delle due è minimamente permalosa… Amiche come prima, cara Ale!
Concludiamo con una dedica speciale per lei?
A: Una precisazione: visto che le nostre conversazioni su Whatsapp avvengono principalmente con messaggi audio con accento siciliano (non chiediamo spiegazioni..NdR), anche questo messaggio va letto con lo stesso accento..
“Bettoooonaaa! Ti volevo dire che la tua Vetta ti vuole bene assai! E dopo quest’anno di convivenza, sarà impossibile dimenticarti. E ricorda: mai più senza! Con affetto.. Ale.”
E: “Mi vuoi far piangere? (Rivolta a me). Grande persona dentro e fuori dal campo (forse più fuori). Mi piace giocare con te, ma ancora di più mi piace mangiare con te! Non ti scordare mai della tua Tona, anche quando andrai a giocare a Los Angeles! Ah, e impara a cantare!”
E sulle risate divertite per l’ultima frecciatina di queste due amiche, prima ancora che due compagne di squadra, davvero non resta da aggiungere nulla di più per finire in bellezza questa lunga chiacchierata serale.
