La Famila Schio a valanga sull’O.me.p.s. Battipaglia (101-51), un mezzo canestro in più e le campane sarebbero state doppiate nel punteggio. Cose che capitano quando ti trovi davanti un avversario determinato e concentrato, deciso a non lasciare nulla al caso. Inutile aggiungere che si è trattato di una gara senza storia: le campionesse d’Italia chiudono il primo quarto sul 24-8, il resto è in discesa. Sottana (20) in gran spolvero, idem Verona (18), Battipaglia si consola con una Seka da 13 punti. Blitz riuscito della Segafredo a Sesto San Giovanni (49-60), dove l’Allianz passa la serata a inseguire senza riuscire a fermare il quintetto avversario. Break decisivo a inizio ultimo quarto grazie a un parziale di 0-10 che taglia le gambe alle ragazze di coach Zanotti. Moore firma una doppia doppia (13+10), dall’altra parte Pasa e Peters mettono dentro 12 punti a testa, mentre Cox tura giù 12 rimbalzi completando l’opera con 3 stoppate. La Molisana fa fuori una Alama San Martino di Lupari che non riesce più a vincere (82-61) e che, al momento, si ritrova fuori dai playoff. Match in equilibrio solo durante il primo parziale, ma quando Campobasso comincia a seminare aggressività in difesa non ce n’è per nessuno. Ottime le prove di Kunaiyi (6/8 da due) e Quinonez, entrambe a referto con 17 punti, alle lupe non basta Soule (22). Vittoria tutto sommato agevole per la Passalacqua Ragusa, che ha ragione della Repower Milano con il punteggio di 73-54. Milazzo chiude a quota 23 (4/5 dall’arco), Turmel si ferma a 13. Successo importante in per la Oxygen che supera, sia pur a fatica l’Rmb (76-73), due punti che significano playoff aritmetici per il quintetto romano. Serata che sembra finita dopo l’ultimo mini intervallo, invece Brescia tira fuori un tremendo parziale di 2-23 che riapre i giochi, risolti una volta per tutte da due tiri liberi insaccati da Kalu (13). La top scorer è Romeo (18), tra le fila ospiti, la più brava è Zanardi (20, 4/6 da tre). L’E-Work chiude la stagione regolare (la settimana prossima, la squadra faentina è attesa dal turno di riposo) con l’ennesimo nulla di fatto, questa volta subìto a Sassari (68-63). Le romagnole assaporano il gusto dei due punti grazie a un ottimo terzo quarto (chiuso sul 37-54), però Sassari si ritrova aggiudicandosi gli ultimi 10’ con il punteggio di 31-9. Joens ne segna 19, uno in più di Hollingshed, Brossmann 13. Sabato prossimo, ultimo atto della stagione regolare, 40’ dopo i quali si decideranno le griglie di playoff e playout.