Vittoria col brivido per l’Umana al palaBudani di Faenza. Ma è quanto basta per rimanere in testa alla classifica a punteggio pieno. A -1’10’’, la situazione è ancora di parità (66-66), poi succede di tutto: prima Berkani fallisce dall’arco, poi Booker perde palla, Villa (15), cerca subito il tiro ma sbaglia, il tap-in di Kujer (12) è decisivo e chiude la gara sul 66-68. L’E-Work deve accontentarsi della doppia doppia di Dixon (18+12), doppia doppia anche per Cubaj (14+10). Tutto abbastanza facile, invece, per la Famila Schio, che regola senza troppe difficoltà la Oxygen (84-53). Venete sempre in controllo grazie anche a Guirantes (16 punti in poco più di 20’ sul parquet) e ai 6 assist di Sottana, tra le romane la top scorer è Kalu (13). L’Allianz Sesto San Giovanni si afferma a Battipaglia con un esplicito 53-82, anche se il secondo parziale, per le lombarde, si rivela un calvario. A parte i secondi 10’, la O.me.p.s. ha poco altro da dire di fronte a un avversario che chiude con cinque giocatrici in doppia cifra, tra le quali emerge Moore, autrice di 24 punti con un 10/15 dal campo, mentre le campane, ancora al palo in classifica, possono solo esibire una brava Johnson (18). L’Alema San Martino di Lupari condanna alla prima battuta d’arresto stagionale la Segafredo e vince con il punteggio di 67-60. Le lupe dominano toccando anche il +20, la Virtus agguanta il -7 finale a partita ormai decisa. Ottima la prestazione di D’Alie (25), Andrè si ferma a quota 14, ma la migliore tra le bianco-nere è Pasa, infallibile dal campo (5/5) e con 6 assist a referto. Blitz della Rmb nel derby con la Repower Milano (69-79). Le bresciane inseguono per quasi tutta la serata, cambia tutto nell’ultimo quarto, quando le ragazze di coach Zanardi salgono di intensità in difesa. Alle milanesi non basta la solita Diallo (14) e nemmeno i 17 rimbalzi arpionati da Yurkevichus, dall’altra parte decisive Garrick (21) e Zanardi (19). Primo cin cin della stagione per la Passalacqua Ragusa, che supera per 71-65 il Banco di Sardegna Sassari. Gara equilibrata, nel finale sale in cattedra Juskaite (21), brava a scavare il break decisivo dell’ultimo quarto, ottima anche Milazzo (14 punti e 6 assist), sarde con un’ottima Carangelo (20) e una Raca in doppia doppia (11+11).