Alex Caruso (Texas A&M) Kevin Jairaj-USA TODAY Sports

Alex Caruso (Texas A&M) Kevin Jairaj-USA TODAY Sports

Settimana ricchissima di impegni per le squadre del basket college, questo per merito degli innumerevoli tornei interconference che hanno portato i vari teams a giocare svariate partite nel giro di pochissimi giorni, motivo per cui mai come in questi ultimi sette giorni l’equazione molte partite = molti uppset è stata ampiamente dimostrata. Sono state addirittura 11 le squadre del ranking battute in almeno una occasione nel corso degli ultimi sette giorni, fra cui spicca la caduta inaspettata della #10 Gonzaga  sconfitta da Texas A&M per 62 a 61 nella semifinale del Battle 4 Atlantis, torneo svoltosi alle Bahamas e vinto con merito da Syracuse. Successi, al contrario, attesi per le primissime della classe con qualche patema solo per la #5 Kansas, che nella finale del Maui Invitational  ha dovuto inseguire per oltre 25′ la #19 Vanderbilt  battuta al termine per 70 a 63 con 25 punti di Wayne Selden. Diversi problemi ha dovuto affrontare anche la #11 Arizona nel DiretcTV Wooden Legacy, che era uscita a stento dal primo match contro St. Mary’s College, ma ha poi dovuto alzare bandiera bianca contro i Friars di Providence, sconfitti in seguito solo in finale da Michigan State, per 69 a 65 con un finale pazzesco di Ben Bentil. Copione simile seguito anche dalla #13 Indiana sconfitta nel finale da Wake Forest per 82 a 78, e dai fin qui sorprendenti #15 Hurricanes di Miami battuti al buzzer beater da Northeastern per 78 77. Per alcuni colleges la settimana è stata addirittura disastrosa, a partire dalla #14 California sconfitta prima da SDSU e poi da Richmond, passando per la #17 Notre Dame battuta da Manmouth e da Alabama, per la #18 Connecticut, due L contro Syracuse e Gonzaga e per la #22 LSU con passi falsi contro Marquette e North Carolina State per finire poi alla #20 Wichita State sconfitta a ripetizione per ben tre volte durante la settimana.

Tyrone Wallace (California) e Angelo Chol (SDSU) AP Photo/John Locher)

Tyrone Wallace (California) e Angelo Chol (SDSU) AP Photo/John Locher)

Per tutte queste ultime squadre è un addio alle posizioni del ranking principale, almeno per ora, posizioni che sono state ovviamente occupate da squadre in ottimo momento di forma come Syracuse entrata addirittura alla posizione 14, West Virginia e Providence o da altre che erano già “in the hunt” da inizio stagione come Louisville e Southern Methodist o infine team rientrati dopo una sola settimana di purgatorio come Baylor.

Venendo agli “ups and downs” della settimana, sono numerose le squadre che hanno approfittato delle molte sorprese avvenute, ben 10 squadre hanno scalato posizioni dal ranking scorso, con le punte di Xavier, +11 dalla #23 alla #12,  +7 da Cincinnati e Texas A&M ora #17 e #18, e +6 per i Ducks di Oregon saliti alla #15. Super discese al contrario per Arizona dalla #11 alla #19 e per Miami ridiscesa allo spot #21.