PapiniPSUn grande riconoscimento per una città che ha la pallacanestro nel suo dna”. Enzo Belloni, ha fatto gli onori di casa da vicesindaco di Pesaro, ma, soprattutto, da uomo di basket durante la conferenza stampa di presentazione del Clinic Internazionale “Giovanni Papini”, tenutasi questa mattina nella Sala Rossa del Comune di Pesaro. Il seminario per allenatori al top in Europa, organizzato dalla Federazione Italiana Pallacanestro e dalla Giorgio Gandolfi – Sport Marketing, Eventi e Comunicazione, torna al Palasport di viale dei Partigiani dal 28 al 30 giugno, ed è “come se tornasse nella propria sede naturale”, come ha detto Michele Romano di Studio Mirò introducendo l’incontro con i media.

 

Pesaro ha strutture sportive e ricettive di qualità- ha detto Belloniche le permettono di competere a livello mondiale in un settore, come quello turistico abbinato allo sport, di grandi potenzialità e capace di un indotto significativo sul territorio provinciale”. E il Clinic, giunto alla sua terza edizione, diventa sempre più internazionale, come ha ricordato Giorgio Gandolfi. “Quest’anno la tre giorni sarà arricchita dalla presenza di diversi allenatori provenienti da Qatar, Oman e Kuwait. A Pesaroha detto il titolare della Giorgio Gandolfi – Sport Marketing, Eventi e Comunicazione sperimenteremo un format di lavoro da presentare ai vertici di quelle Federazioni con l’obiettivo di realizzarlo anche nei Paesi Arabi”.

 

Protagonisti del Clinic “Giovanni Papini” saranno allenatori di grande prestigio come Lawrence Frank, capo allenatore dei Detroit Pistons nell’ultima stagione, Mike Dunlap, sulla panchina dei Charlotte Bobcats nell’ultima stagione, e Holger Geschwinder, maestro e mentore di Dirk Nowitzki, oltre ad coach di grande fama europea come Jasmin Repesa, tecnico della Nazionale Croata, Frank Vitucci, capo allenatore della Cimberio Varese e allenatore dell’anno 2013, e Romeo Sacchetti, capo allenatore del Banco di Sardegna Sassari e allenatore dell’anno 2012.

 

Quello tra Pesaro e il Clinic “Giovanni Papini” è un feeling nato spontaneamente dopo la prima edizione, grazie anche al supporto della Victoria Libertas Pesaro e dell’Interperformances di Luciano Capicchioni. “Già a sentire parlare di hangar ha detto il presidente della Vuelle Franco Del Morovien la pelle d’oca, poi da grande appassionato mi rendo conto della qualità e dell’importanza dei relatori del Clinic. Mi piacerebbe che l’evento venga preso seriamente soprattutto dai giovani allenatori italiani, perché rappresenti in occasione di confronto e di crescita professionale”. Decisivi nell’organizzazione gli aspetti logistici, curati dal Convention Bureau Terre Ducali. “Abbiamo una straordinaria possibilitàha spiegato il presidente Luca Pieridi presentare ad una platea internazionale le qualità delle nostre strutture ricettive e l’unicità del patrimonio storico-artistico della nostra provincia. Il nostro obiettivo è di trasmettere a questi ospiti suggestioni ed emozioni che li inducano a promuovere il nostro sistema in tutto il mondo e a tornare”.