Primo appuntamento del giovedì di Eurolega, Partizan- Efes Pilsen apre il programma di giornata del girone in cui è inserita anche Milano. I turchi, rinnovati ed ancora più ambiziosi tentano il colpo a Belgrado ed iniziano subito con il piede giusto grazie al trio Vujacic-Kinsey-Ilyasova che profuma ancora di NBA, 14-18 a metà del primo quarto.Kinsey letale nel break Efes Il Partizan non ha certo timore, soprattutto quando gioca nella sua caldissima Beograd Arena, la replica è affidata a Raduljica ma soprattutto a Nikola Pekovic, l’ex campione d’Europa con il Pana è il motore che spinge i padroni di casa al contro break, 26-22. Gara molto da run&gun in cui si esalta Vujacic, 11 punti nella prima frazione, ma è ancora Pekovic il rebus irrisolto per la difesa Efes, 13 punti con un immacolato 4/4 dal campo, 7 falli subiti per un irreale 19 di valutazione a metà gara. Qualche pallone perso di troppo da parte di Acie Law, un paio di eccellenti giocate di un ispirato di Tunceri e gli ospiti chiudono a più 3, 45-48, il primo tempo. I veri problemi per i bianconeri serbi iniziano dopo la pausa lunga, i ragazzi di coach Jovanovic cominciano un litigio infinito con i ferri della Beograd Arena. Interrompe la grande sete Raduljica dopo 6 minuti ma nel frattempo gli ospiti sono già fuggiti a più 10, 46-56 con Kinsey a quota 13. La squadra di coach Sarica non arresta la propria corsa sfruttando le palle perse in serie dei serbi ed i 4 falli che limitano Pekovic, 49-66. La reazione del Partizan non arriva e l’Efes amministra con disinvoltura il vantaggio con Savanovic che mette i punti della sicurezza in apertura di quarto periodo.

Partizan Belgrado – Anadolu Efes 73-84 (28-27, 17-21, 6-20, 22-16)

Partizan: Pekovic 21, Macvan 14, Milosavljevic 10 – Reb (32) Macvan 7 – Ast (15) Law 3

Anadolu Efes: Kinsey 18, Savanovic 17, Vujacic 14 – Reb (25) Ilyasova 4 – Ast (15) Tunceri 6

 

Marco Taminelli