Nikola Mirotic (foto euroleague.net)

Va al Real Madrid l’ultimo atto della prima fase di Eurolega. Alla Sinen Erdem Arena i padroni di casa dell’Efes si piegano di fronte alla capolista Real Madrid che vince col risultato di 75-66. Nel Real ottime le prove di Llull, autore di 12 punti e sempre pronto a far sentire la propria presenza in attacco, e Mirotic, che oltre ai 16 punti messi a referto si dimostra ancora una volta capace di prendere per mano la squadra quando c’è da fare la voce grossa. Nell’Efes, dopo la buona partenza di Vujacic, è Savanovic l’mvp, unico a crederci fino in fondo e autore di una doppia doppia da 15 punti e 11 rimbalzi

Dopo una partenza lenta, fatta di palle perse ed errori, è Barac a sbloccare il risultato. I due punti del croato dimostrano che l’Efes sembra essere in serata, grazie alla guida di un praticissimo Vujacic in entrambi i lati del campo. Gulan dalla lunga porta i suoi avanti di dieci punti, ma negli ultimi minuti  un buon Singler con quattro punti veloci rimette in partita gli spagnoli, prima della tripla di Vujacic che chiude il primo quarto sul 21-15. La seconda ripresa parte subito fortissimo, col Real Madrid che sembra non essere tornato sul parquet subendo un parziale di 12-3 che porta i turchi avanti sul 37-20 con cinque minuti ancora da giocare. Con 17 punti da recuperare coach Laso prova la carta del timeout trovando una parziale soluzione ai propri problemi. I suoi ragazzi riescono a siglare un controparziale che riporta il Real Madrid sotto la doppia cifra di svantaggio, complicando non poco le cose all’attacco di casa, che sembra incapace di trovare la via del canestro.

Sinan Guler (foto euroleague.net)

Alla sirena lunga il tabellone dice 43-36, ma l’Efes sembra aver ritrovato la capacità di andare a segno. Guler insacca la sua terza tripla su altrettanti tentativi e Barac torna a essere un fattore determinante facendo sembrare che tutto possa tornare alla facilità dei primi minuti. Impressione però sbagliata perché i madrileni sono una grande squadra, soprattutto se Mirotic è in serata. E grazie al gioellino di origini montenegrine il Real riesce finalmente a impattare a quota 49. Il sorpasso madrileno è firmato da Llull, mentre Velickovic prova la fuga, che non riesce perché l’Efes si rifà subito sotto chiudendo il terzo quarto sul 56-57 che fa da preludio agli ultimi dieci minuti. Ma la fuga del Real è posticipata di pochi minuti, perché in apertura di quarto quarto gli ospiti mettono a segno un parziale di 13-3 che spegne tutte le velleità turche. L’Efes è ormai sulle gambe, l’unico a crederci sembra Savanovic, che da solo però può fare poco. La partita finisce con il Real Madrid che festeggia il primato in classifica vincendo 75-66.

 

Anadolu Efes Istanbul – Real Madrid  75-66 (21-15, 43-36, 56-57)

EFES ISTANBUL: Balbay, Ilievski, Tunceri 6 (6 ast), Akyol 8, Batista 3, Vujacic 10, Savanovic 15 (11 reb), Guler 13, Sirin ne, Barac 10

REAL MADRID: Tomic 6 (6 reb), Sanz ne, Suarez 2, Reyes 4, Mirotic 16, Rodriguez 7, Velickovic 4, Begic, Carroll 12, Singler 12, LLull 12 (4 ast)

 

Marco Bizzarri