Cesare Pancotto

Barcellona inizia la sfida con Veroli priva dell’infortunato Lukauskis ma con tanta fiducia per l’esito finale dell’incontro dopo il  ritrovato gioco figlio di una leadership che Green ha costruito domenica dopo domenica. Alla vigilia si chiedeva ai siciliani di confermare quanto di buono avevano fatto vedere nei precedenti incontri, dall’altra parte Veroli era consapevole di non potersi permettere ulteriori passi falsi per il raggiungimento degli obiettivi di inizio stagione.

Per quanto sopra, il primo quarto inizia con le squadre alquanto contratte. Dopo quasi un minuto di gioco Green sblocca il risultato (2-0) ma, bisognerà aspettare un altro minuto abbondante per vedere la replica di Cortese (2-3) e l’inizio dello show di Hicks, vero trascinatore della Sigma. Sarà il panamense a segnare 9 dei 18 punti messi a segno dai locali nel primo tempo. Sul 9-11 la Sigma piazza un parziale di 6-0 e si porta sul 15-11, Tommasini segna e Bucci mette la prima tripla della serata. Sul 18-13 suona la prima sirena.

Nel secondo periodo è affidata a Piazza l’organizzazione del gioco; segnano Mocavero, quindi Giovannini e Brkic per Veroli. Pancotto rimanda in campo lo starting five (composto da Green, Bucci, Hicks, Dordei e Martin) che allunga il vantaggio sulla Prima Veroli con Martin e Hicks sino al 26-10. Segna Jackson (mai in partita), quindi Green da 3 per il 29-18 (+11 sin qui massimo vantaggio). Cortese, Jackson e Brkic riportano in gara Veroli (29-24) ma Hicks ed il coach Gentile, che si fa fischiare un tecnico, riportano nuovamente a +11 i padroni di casa che giungono al riposo sul 35-24.

Il terzo quarto comincia con il medesimo copione visto durante il finale del secondo ovvero tiri liberi e palla al Barcellona che non approfitta dell’ulteriore regalo di Veroli, anzi spreca, realizzando solo 1 pt. Senza il proprio allenatore la Prima Veroli prova a reagire d’orgoglio affidandosi alla coppia Lee e Brkic  che in due realizzano 11 dei 19 punti totali messi a segno nel tempo. Pancotto lascia rifiatare i giocatori facendo posto alla panchina che risponde attivamente alla chiamata difendendo il vantaggio accumulato nei precedenti periodi. Alla sirena il punteggio è di 52-43.

Nell’ultimo periodo Veroli si spegne completamente; Martin, Bonessio e Green dal 56-48 portano il risultato sul 64-48 (+16), Cortese prova  ad arginare (64-50) ma Bucci non perdona e così si arriva al 69-50: fine dei giochi. Cortese e Brkic dalla linea dei liberi segnano 3 pt per il finale 69-53.

Vittoria assolutamente meritata da Barcellona che sul finale registra l’infortunio occorso a Green che ha zittito l’intero PalAlberti. Veroli che dopo il 9-11 del primo quarto ha sempre inseguito Barcellona, ha sicuramente più di qualcosa da rivedere se desidere invertire la rotta che al momento la condanna al penultimo posto della classifica.