Nuovo KO, questa volta casalingo, per la Benetton che cede di fronte allo Spartak e resta ancora a quota zero nel girone B. Sconfitta a sorpresa per Villeurbanne che, priva di Tony Parker, viene battuta a Sofia dal Lukoil. Ecco nel dettaglio la situazione di ogni girone.

GIRONE A

BCM GRAVELINES – BC DONETSK 78-53

Gravelines sceglie il modo migliore per mettersi al comando solitario del girone A liquidando Donetsk con irridente facilità. E’ Pape Sy a scatenare il panico nella difesa ospite, 16 e 7 rimbalzi, per il break decisivo di 11-0 con cui i padroni di casa aprono il secondo periodo.

HAPOEL GERUSALEMME – KK CIBONA 89-73

Un parziale clamoroso di 20-0 nella seconda parte del primo tempo regala il successo agli israeliani contro il Cibona. Per coach Kattash 16 di Randle e 13 con 7 rimbalzi di Varnado, 16 e 7 rimbalzi di Zizic per i croati.

GIRONE B

KHIMKI – VEF RIGA 90-70

Il Khinki prende già il largo nel girone battendo senza patemi il Vef Riga nella prima gara casalinga di Eurocup. L’accellerazione decisiva dei russi a cavallo tra il secondo ed il terzo quarto, prima Monya e Planinic poi dopo la pausa lunga Fridzon generano l’allungo che chiude la gara. Tutti a referto i dodici giocatori a disposizione per coach Kurtinaitis, 18 di Sims tra gli ospiti.

PAOK – CHOLET 74-62

Primo successo in Eurocup anche per il Paok che piega nella ripresa la resistenza di Cholet. Partenza illusoria dei francesi che sorprendono i padroni di casa nei primi minuti sino al massimo vantaggio, 12-3. La reazione degli uomini di Markopoulos è guidata da uno strepitoso J.R. Giddens, l’ex Celtics ne mette 22 con 3/3 nelle triple conditi da 12 rimbalzi. Proprio Giddens con l’ex trevigiano Marcus Goree sono i protagonisti del break che chiude la contesa nonostante l’ultima fiammata di Causeur, 22 alla sirena.

GIRONE C

CEZ NUMBURK – GASTERRA FLAMES 93-60

Il Nymburk incassa vittoria e primato nel girone C grazie al crollo del Gasterra che cede di schianto nella seconda parte della ripresa. E’ Abrams , 5/5 nelle triple per l’ex veronese, il killer degli ospiti che, fermata la verve di Bell, 18 punti, affondano sino al meno 33 finale.

RUDUPIS – ARIS 60-71

Doppietta riuscita alle squadre di Salonicco, passa infatti anche l’Aris che agguanta in classifica il Rudupis vincendo con merito in casa dei lituani. In apertura di ripresa il break per i greci che scappano guidati da Dominic James, 14 e 5 rimbalzi, e Sam Muldrow, 16 con 6 rimbalzi.

Heath ed il Lukoil esultano contro l'Asvel

GIRONE D

LUKOIL ACADEMIC – ASVEL VILLEURBANNE 66-62

La grande sorpresa della serata arriva da Sofia, il Lukoil vince con pieno merito la sfida con il favoritissimo Asvel. Vita durissima in Bulgaria per i francesi che, senza Parker, vengono travolti dall’entusiasmo dei padroni di casa che volano sino al 17-4. Timido recupero ospite ma ad inizio ripresa una tripla dal gomito di Andre Owens fa esplodere l’Armeec Arena, 44-28. Non ci stanno Dijon Thompson ed Edwin Jackson che guidano la rimonta dell’Asvel che arriva a meno due, 53-55, proprio grazie ad una tripla per l’ex Rouen. Finale a dir poco caotico con i padroni di casa che sembrano far di tutto per volerla perdere, Heath mette la tripla che fa respirare i suoi, 63-58, il secondo ferro respinge invece la bomba di Goss che potrebbe dare il pareggio ai biancoverdi ed Heath (18 punti ma con 6 perse) mette al sicuro dalla lunetta il successo dei bulgari ora primi nel girone.

VALENCIA – TELENET OSTENDA 75-62

Esordio vincente e solido per Tiago Splitter, 15 con 6/6 dal campo, ma quanta sofferenza per Valencia che deve faticare per avere la meglio su Ostenda. Ospiti che reggono sino al quarto periodo grazie a Jason Rich, 16 punti e 7/8 dal campo, prima che Rafa Martinez lanci il parziale decisivo per i padroni di casa.

GIRONE E

LOKOMOTIV KUBAN – BANVIT BK 75-67

Anche per i russi c’è la prima vittoria in coppa, gli uomini di coach Maljkovic partono forte ma vengono recuperati nella ripresa da Chuck Davis che firma il sorpasso per gli ospiti, 52-53. Finale straripante di Jeremiah Massey, 22 con 12 rimbalzi, che griffa l’acuto vincente.

FRAPORT SKYLINERS – GRAN CANARIA 2014 58-71

Bel successo esterno di Gran Canaria che passa a Francoforte lasciando al palo i tedeschi. Gli uomini di Pedro Martinez hanno la fiammata vincente con Green che mette la tripla del massimo vantaggio, 44-59. Inutile il tentativo di recupero dei padroni di casa guidati da Leur, 20 punti, e McKinney, 15 punti alla sirena.

 

GIRONE F

LIETUVOS RYTAS – AZOVMASH 83-55

Dopo 15 minuti sonnacchiosi il Lietuvos riemerge e stritola con autorità l’Azovmash nella ripresa. L’ambiziosa squadra ucraina inizia bene, 12-21, pur senza Pecherov, poi la rimonta guidata da Seibutis e Katelynas, 15 con 8 rimbalzi per l’ex milanese, ed il trionfo finale che vale il primato solitario nel girone.

LE MANS – KRKA NOVO MESTO 65-84

Brutta sconfitta casalinga per Le Mans che cede di schianto nel finale contro il KRKA che incassa il primo successo esterno in coppa. Assoluto protagonista Allan Ray, l’ex di Roma e Montegranaro domina la gara chiudendo a quota 23 con un super 6/8 nelle triple.

Mavrokefalidis è letale contro Treviso

GIRONE G

BENETTON TREVISO – SPARTAK SAN PIETROBURGO 78-87

Niente da fare per la Benetton che cede anche contro lo Spartak che passa senza particolari problemi al Palaverde. Subito avanti i russi che partono a razzo, 11-21, guidati da Mavrokefalidis. E sempre il greco a fare la differenza ed il vantaggio si dilata sino al più 21, 18-39. Nella ripresa Adrien (22 punti e 10 rimbalzi) Moore (19) e Gentile (16 con 8 rimbalzi) riescono solo a limare il vantaggio degli ospiti che chiudono con Halperin, 14 e 5 rimbalzi.

CEDEVITA ZAGABRIA – BAYERN MONACO 70-64

Il Cedevita rende meno amara la sconfitta casalinga della Benetton vincendo la battaglia contro il Bayern ed agguantandolo in classifica. Gara equilibrata per larghi tratti con i tedeschi che pagano le pessime percentuali dal perimetro, la tripla che spacca la gara è di Marino Bazdarevic, 61-54 che rende inutile l’abituale solida prestazione di Troutman, 18 con 8 rimbalzi.

GRUPPO H

PGE TUROW – DEXIA MONS HAINAUT 67-66

Gara incredbile con finale pirotecnico tra Turow ed il Mons che attua una sorta di mezzo harakiri negli ultimi minuti. Partita con almeno 3 facce: dominio assoluto per i padroni di casa all’inizio complice l’atteggiamento difensivo inguardabile dei belgi che concedono facili canestri sotto misura ad Edwards 19-8, il talento e la panchina degli ospiti sembra avere la meglio grazie alle giocate di Singletary e Taylor, 48-56 firmato da Slaughter. Mons entra letteralmente nel panico negli ultimi minuti cercando i soliti, insistiti uno contro uno che generano palle perse che i polacchi trasformano in oro puro con Kickert (MVP della gara a quota 18 con 8/9 dal campo) per il sorpasso 63-62. Slaughter in penetrazione inventa di puro talento il nuovo vantaggio ospite ma Donald Moore, sin li ampiamente il peggiore, si riscatta con un incredibile coast-to-coast che conclude con l’entrata vincente sulla sirena.

ALBA BERLINO – KK BUDUCNOST 86-68

Sempre in controllo l’Alba Berlino che porta a termine la missione di battere il Buducnost nella prima uscita casalinga di Eurocup. L’ex canturino e trevigiano Da Shaun Wood è in una di quelle serate in cui sembra immarcabile, 23 con tre triple, per i montenegrini 20 di Vitkovac.

MARCO TAMINELLI