Sempre più inarrestabile Deron Williams, la super stella dei Nets incarta una prestazione da 50 punti e mantiene il Besiktas imbattuto nonostante le resistenze di un eroico Gottingen. Ancora imbattute  Oldenburg ed Artland alla guida rispettivamente del girone A ed H. Ecco nel dettaglio la situazione per ogni raggruppamento.

Girone A

Bemaco SPU Nitra – Fuenlabrada 75-86

Facile vittoria per Fuenlabrada sul campo degli slovacchi del Nitra, fanalino di coda del girone A. Guidati da Kirk Penney (22 punti), ben aiutato da Sene (10+8) e Ayón (10+5), gli spagnoli controllano la gara fin dall’inizio e piazzano il break decisivo nel terzo quarto, chiuso 75-59. Per i padroni di casa buone prove per Robert Vaden (20+7) e Branislav Tomek (18).

Norrköping Dolphins – EWE Baskets Oldenburg 73-95

Serata in ufficio per l’Oldenburg, che rimane imbattuta in testa alla classifica dopo la visita in Svezia contro il modesto Norrköping. Già in doppia cifra di vantaggio all’intervallo, i tedeschi raddoppiano nell’ultimo periodo, grazie a una buona prova di squadra, con sette giocatori con almeno 8 punti segnati, tra cui Chubb (15 e 8 rimbalzi), Hasbrouck (13) e Sehovic (13).

Girone B

Armia – ZZ Leiden 74-71

Preziosa vittoria per i georgiani dell’Armia, che batte i diretti rivali per il secondo posto grazie ai soliti Sundiata Gaines (20 punti e 4 assist) e Jeremy Richardson (15 e 7 rimbalzi), che guidano la squadra nella rimonta del quarto periodo.

Si blocca Erden ma c'è super Williams

Besiktas Milangaz – BC Gottingen 105-94

Show assoluto di Deron Williams che griffa la sua prestazione con un “cinquantello” storico. Gottingen però è tutto fuorchè una vittima sacrificale ed arriva sino al meno 1 (90-91), l’asso dei Nets deve impegnarsi sino al termine e risponde con sette punti filati che regalano il terzo successo e l’imbattibilità conservata ai turchi. Per D-Will 50 punti con 17/23 dal campo, 7 triple e 9 falli subiti. Per i padroni di casa 23 di Hawkins e 15 di Marcelus Kemp, tra gli ospiti 25 ed 8 rimbalzi di Raymond Sykes. Per i padroni di casa la brutta notizia è l’infortunio occorso a Semih Erden, per il centro ex Celtics frattura del pollice sinistro e prognosi di almeno due mesi lontano dai campi. A fine partita il coach dei tedeschi Stefan Mienack spiega tutta la difficoltà di affrontare l’”incubo” Deron Williams:” Abbiamo giocato con uno dei club d’elite d’Europa. Sono assolutamente i favoriti ed hanno grandissimi giocatori. Poi è davvero durissima giocare contro una squadra che annovera un giocatore del talento di Deron Williams, è stato totalmente inarrestabile questa sera”.

Girone C

BK Prostejov – Roanne Basket 85-87

Vittoria sul fil di sirena per il Roanne, che rischia di buttare via una gara dominata per quasi 38 minuti grazie a un John Holland da 29 punti e 9 rimbalzi. A 2:36 dalla fine, infatti, Barrett infila la tripla del +18 (66-84), ma poi i francesi smettono di giocare e i cechi piazzano un break da 17-0 che riapre la gara (83-84 con 19 secondi sul cronometro). Poi Diabate segna un libero (83-85), Smith (19 punti) sbaglia il tiro del pareggio e Barrett (18 punti e 5 assist), a 5 secondi dal termine, mette i liberi della sicurezza.

BK Pardubice – BC Goverla 72-69

Succede tutto nel finale tra Pardubice e Goverla, i padroni di casa sembrano in controllo ma subiscono la rimonta degli ucraini che arrivano al sorpasso siglato da un gioco da 3 punti di Walker, 61-63 con 4.30 sul cronometro. Reazione rabbiosa dei padroni di casa con Arnold (15-10) che schiaccia il nuovo più 6, 69-63. I cechi non riescono a chiudere e rischiano negli ultimi possessi: Hampton e Walker sbagliano sorpasso ed aggancio, chiude dalla lunetta Muirhead (11+8) che strappa un prezioso rimbalzo d’attacco e regala ai suoi il primo posto in coabitazione del girone C.

Girone D

Atomerömü SE – Khimik 73-76

Vittoria di misura per gli ucraini del Khimik Yuzhny sul campo degli ungheresi dell’Atomerömü SE. La gara parte equilbrata, ma nel secondo quarto gli ospiti costruiscono un vantaggio che manterranno fino a due minuti e mezzo dalla fine, quando una reazione d’orgoglio dei padroni di casa rischia di capovolgere le sorti dell’incontro. Per il Khimik bene Vasiljevic (19 punti, 7 rimbalzi, 3 assist) e McGhee (16+6), ben supportati dal resto della squadra (tranne un rivedibile Reyshawn Terry da 1/10 al tiro); per i padroni di casa, sugli scudi Lorenzo Williams (28 e 9 assist) e Donald Cole (15).

BK Ventspils – BC Nizhny Novogorod 77-75

Finale “thriller” anche a Ventspils, dove i padroni di casa, in doppia cifra di vantaggio all’intervallo, si fanno rimontare nel terzo quarto, dando vita a un ultimo periodo al cardiopalmo. A 4 minuti dalla fine, Ignerski (20 punti e 16 rimbalzi) porta i suoi sul +5 (64-69), ma i lettoni riescono a rientrare con Steven Gray (19 e 5 assist) e un libero di Berzins che vale il 73-75 a 50 secondi dal termine. Poi Jahmar Young (19) mette la tripla del sorpasso (76-75 a 9 secondi dalla fine), mentre Paunic (9 punti, 0/5 da tre) sbaglia il tiro decisivo.

Girone E

BC Enisey – CSU Mobitelco Cluj 73-81

I romeni del Cluj si aggiudicano lo scontro tra le ultime due in classifica del girone E, ora appaiate. Ai padroni di casa non bastano i 23 punti di un ottimo Lonny Baxter (9/11 al tiro), mentre gli ospiti ringraziano il centro serbo Vladimir Mijovic (24 punti e 7 rimbalzi) e l’americano Kyndall Dykes (19).

Elan Chalon – Anversa Giants 65-90

Scontro al vertice tra Chalon ed Anversa e sono i belgi che trionfano letteralmente dopo una partita dominata sin dalle prime battute. Ancora una volta Michael Roll è una sentenza, 25 punti con uno straordinario 10/12 dal campo e 7 assist, per i padroni di casa non basta il solo Schilb, 21 e 5 assist.

Girone F

Triumph Liubertsy – Olin Edirne 70-61

Gara tutt’altro che comoda per i russi, favoriti alla vigilia, che devono impegnarsi per chiudere la pratica Edirne nella ripresa che consente loro di tenere saldamente il controllo del girone F. Decide la super prestazione del giovanissimo Karasev, 21 con 7/8 al tiro per il 18enne talento russo, che gela la rimonta dei turchi che arrivano sino a meno 5, 51-56, grazie all’ottimo Stimac, 18 con 10 rimbalzi per l’ex centro della Stella Rossa.

ETHA – Okapi Aalstar 61-80

Impresa corsara dei belgi che passano a Cipro con autorità nella seconda parte di gara ed issandosi al secondo posto dietro il Triumph. Disastrosa la gara al tiro per i padroni di casa in cui si salva il solo Dejan Cup, 12 con 5/8, l’Aalst domina a rimbalzo con Young a quota 11, al resto pensa Copeland, 18 con 3 triple e 4 assist, che regala il primo successo esterno europeo di sempre per i belgi.

Girone G

Pinar Karsiyaka – Telekom Baskets 66-65

Doppietta turca nel girone G, Karsiyaka vince di un soffio su Bonn e, complice la vittoria dei connazionali del Turk Telekom, aggancia Minsk in testa al girone. Finale thrilling con i tedeschi che hanno più volte la chance del sorpasso ma Serapinas sbaglia il colpo vincente. Per i padroni di casa 16 con 11 rimbalzi del solito straordinario Stanojevic, 18 con 8 rimbalzi di Gaffney per gli ospiti.

BC Minsk 2006 – Türk Telekom Ankara 74-93

Prima vittoria europea per quella che è probabilmente la squadra più talentuosa per lo meno del girone G. È Darius Washington il vero mattatore di serata, con 28 punti e 6 assist, ma anche Mehmet Okur (18+14 e 3/3 nelle triple) e Ali Karadeniz (18+6) hanno dato un buon contributo. Manca ancora all’appello il nazionale lituano Jasaitis (4 punti con 2/8 al tiro), elemento imprescindibile per una squadra che, per essere competitiva, deve trovare continuità.

GIRONE H

Artland Dragons – Pau Lacq Orthez 87-81

Momento magico per i Dragons che, dopo aver battuto in campionato Gottingen, lasciano immacolato il loro score in Eurochallenge battendo Orthez. Successo molto più netto di quello che indica il punteggio finale per i tedeschi, Hess (21 punti) e compagni prendono il largo nel quarto periodo, anche a più 21, prima della sterile ed inutile rimonta dei francesi (19 di Elonu) sempre più ultimi nel girone.

Frazer decisivo nel successo in trasferta del Keravnos

Szolnoki Olaj – Keravnos 81-93

La coppia Hatcher-Frazier protagonista nel break decisivo dei ciprioti che scappano all’inizio del quarto periodo. Frazier, 27 con 10 rimbalzi, è l’MVP della gara, 15 anche per Dragicevic ed Hatcher tra gli ospiti. Inutile l’ennesima bella prestazione di coppa per Martin Bader che chiude per i magiari a quota 23 con 11 rimbalzi.

DAVIDE MORONI – MARCO TAMINELLI