D.Hackett, molto sottotono in questa trasferta francese

MONTEPASCHI SIENA:

B.Brown 7.5. Indiscusso leader della squadra, si prende la squadra sulle spalle nel momento peggiore, nel corso del primo quarto, ed è un rebus costante per la morbida difesa francese. Solita macchina ai liberi, chiude con una doppia doppia da 26 punti e 10 assist.

B.Eze 6.  Nel primo tempo fatica assai a trovare il ritmo del match, come è normale che sia dopo tanta inattività. Meglio con il passare dei minuti. Pesca il jolly dal mazzo sulla sirena del terzo quarto, con una tripla di tabella che sembrava incanalare in maniera definitiva l’inerzia dalla parte dei Campioni d’Italia.

M.Carraretto 6. Il Capitano di fa trovare pronto sugli scarichi e contribuisce con nove punti. In difesa, però, non riesce stavolta a fare la differenza quando coach Banchi lo incarica di provare a limitare lo scatenato Schilb.

A.Rasic 5,5. Qualche minuto per far tirare il fiato a Brown, due tiri sbagliati e nulla più.

K.Kangur 6-. L’estone esce dalla panchina con buon impatto, ma sporca le sua percentuali al tiro nel finale, quando ha avuto per le mani almeno tre tiri aperti di fondamentale importanza che non hanno centrato il bersaglio. Protagonista di un veniale fallo antisportivo che ha ridato energia a Chalon.

V.Sanikidze 5,5. Non è certo la sua partita. Poco coinvolto in attacco, si rende utile a rimbalzo sotto entrambi i tabelloni.

T.Ress 7. Sta vivendo senza dubbio la miglior stagione della carriera. In terra francese entra solo nel secondo tempo, e si presenta subito con cinque punti di fila. In 14 minuti mette insieme 13 punti, 4 rimbalzi e prova ad innalzare l’intensità difensiva della squadra spendendo quattro falli.

B.Ortner 6. Pochi minuti a disposizione, ma fa in tempo a punire la difesa transalpina con ottimi tagli dopo il pick ‘n roll. Assiste a tutta la ripresa dalla panchina.

M.Janning 6.5. Ha fiducia al tiro dopo l’ottima prova fornita contro Avellino, e piazza un significativo 4/5 dall’arco. C’è il suo zampino nel momento in cui Siena tenta vanamente l’allungo decisivo.

D.Hackett 5. Pasticcia molto in cabina di regia e tira male dal campo: 1/7. Meglio quando Pianigiani lo sposta nel ruolo di guardia, affiancandolo a Brown, ma da lui ci si aspetta decisamente di più.

D.Moss 6-. Alterna giocate di qualità, sia in attacco che in difesa, a momenti di disattenzione che portano a canestri facili degli avversari e banali palle perse.

Coach Luca Banchi 5. La posta in palio, ovviamente, è tutt’altro che alta e ne approfitta per allargare le rotazioni mandando sul parquet tutti ed undici i convocati. La squadra, però, commette due errori davvero inusuali: si presenta in campo molle in fase difensiva e non riesce a gestire un vantaggio considerevole.

 

ELAN CHALON:

S.Tchicamboud 6. Difficile da contrastare quando ha spazi in campo aperto, giocatore assolutamente normale, al contrario, quando trova la difesa schierata.

C.Capela ng. Nove minuti sul parquet, ma nessuno si è accorto della sua presenza.

J.Aboudou 6.5. Ragazzo del ’91, stasera preciso al tiro e vicino alla prima doppia cifra in Eurolega.

B.Schilb 9. MVP di serata per distacco. Ha messo in mostra una gamma di soluzioni offensive degne di un grande giocatore: entrate al ferro, tiro da fuori, uso magistrale della linea di fondo e freddezza dalla lunetta. I punti alla fine saranno 28, conditi da 7 rimbalzi e 38 di valutazione.

J.B.Adolphe 8. Il veterano 33enne inscena la partita dell’anno. Career high sia nel dato dei minuti giocati, sia soprattutto dei punti realizzati (20), per lui che viaggiava a meno di 5 di media nella massima competizione continentale. Stravince il duello con Eze nel primo tempo.

C.Banks 5. Tira tutto quello che gli passa per le mani. Qualche lampo di classe non è sufficiente a cancellare il pesante 0/5 da tre punti.

K.Houston 6+. L’ultimo arrivato ha ricevuto la fiducia del coach nei momenti clou del match e ha ripagato con una prova ordinata e un paio di ottime esecuzioni in palleggio arresto e tiro.

S.Williams 6. L’ex NBA parte a razzo, regalando spettacolo ai 4400 del “Le Colisee”. Cala nettamente, però, con il passare dei minuti, tanto che assiste a tutto il quarto periodo dalla panchina.

I.Evtimov 6. Niente di trascendentale per l’ex Virtus Bologna, che si mette al servizio della squadra.

Coach Gregor Beugnot 7-. Ci teneva a fare bella figura contro i Campioni d’Italia, ed è riuscito nel suo intento. Tutt’altro che simpatico nel comportamento con la terna arbitrale, rimedia un fallo tecnico che poteva costare molto caro ai suoi.