Pirotecnico ultimo turno delle Last16 di Eurochallenge che hanno riservato sorprese ed eliminazioni eccellenti. Clamorosa la sconfitta in Olanda di Oldenburg che viene superata da Ventspils e Chalon, serata terribile per le tedesche che vedono uscire anche Bonn per mano degli ungheresi di Szolnoki. Piccolo miracolo infine per il Triumph che, pressoché spacciato dopo il girone di andata, strapazza i Giants e sorpassa il Pinar sconfitto da Artland.

Olaj e Nikolov, i quarti non sono più solo un sogno

Ecco nel dettaglio le gare di stasera ed il tabellone dei quarti di finale in programma dal 13 al 20 Marzo prossimi. La formula prevede l’eventuale “bella” in casa della squadra con il miglior piazzamento durante le Last16.

BK Ventspils – Szolnoki Olaj

Elan Chalon – Roanne Basket

Mad Croc Fuenlabrada – Triumph Lyubertsy

Artland Dragons – Besiktas Milangaz

Gruppo I

BK Ventispils – Roanne Basket 94-92 OT

Succede davvero tutto nel gruppo I e la gara tra i lettoni ed i francesi ne è la più fedele testimonianza. Praticamente eliminati in caso di sconfitta i padroni di casa strappano l’overtime con un canestro allo scadere di Zakis dopo l’errore volontario dalla lunetta di Abernethy. Nel prolungamento Young (25 alla sirena) ed ancora Abernathy fermano Nsonwu ( 28 e 6 rimbalzi) e compagni ma anche gli ospiti possono esultare grazie alla concomitante sconfitta di Oldenburg.

ZZ Leiden – EWE Oldenburg 76-71

La grande sorpresa della giornata arriva dall’Olanda dove cade in modo clamoroso Oldenburg. Tedeschi che sembrano in totale controllo nella prima parte della gara contro un avversario senza nessuna motivazione, invece i padroni di casa reagiscono con Shepherd e Jackson e condannano una Oldenburg presuntuosa ed ora fuori da quarti di finale.

Gruppo J

Okapi Aalstar – Elan Chalon 84-64

Successo straripante ma inutile per i belgi che escono dalla competizione nonostante le tre vittorie conseguite. Copeland, 25 con 8/12 dal campo, il martello che stende la difesa dei francesi che comunque passano al secondo turno in virtù della migliore differenza canestri.

Sznoloki Olaj – Telekom Baskets Bonn 96-94

Vera battaglia in Ungheria con i magiari che si regalano una prestigiosa vittoria contro Bonn ed una ancora più scintillante qualificazione ai quarti di finale di Eurochallenge. Successo meritato per i padroni di casa anche in doppia cifra di vantaggio grazie a Nikolov, 21 e 6 rimbalzi, poi la rimonta dei tedeschi che arrivano ad un solo possesso dalla vittoria, la doccia fredda per Buljan (26 con 11/16 al tiro) e compagni arriva però dalla sconfitta rovinosa di Chalon che condanna gli ospiti all’eliminazione.

Jefferson immenso nel successo che regala al Triumph i quarti

Gruppo K

Besiktas Milangaz – Mad-Croc Fuenlabrada 77-78

Sfida che valeva la prima posizione ed il fattore campo per i quarti che non ha deluso le attese tra Besiktas e Fuenlabrada. Turchi che sembrano volare nel terzo periodo trascinati da uno straripante Mensah-Bonsu in vernice, 24 con 10 rimbalzi per l’ex Benetton. Poi la rimonta di Hall e compagni che arrivano al sorpasso con Saul Blanco (12 con 11 rimbalzi), ancora Mensah-Bonsu vuole l’ultima parola ma il ferro spegne le speranze dei padroni di casa.

BC NN Novgorod – BK Pardubice 86-65

I russi dimostrano nell’ultima gara di non meritare l’ultimo posto nel girone ed asflatano, in una gara valida solo per gli annali, i cechi con 28 punti di Protic.

Gruppo L

Triumph Lyubertsy – Anversa Giants 79-60

Clamoroso recupero del Triumph che, dato per spacciato dopo le tre sconfitte del girone di andata, recupera gli infortunati e piazza un tre su tre nel ritorno passando ai quarti. Senza scampo la gara anche per i Giants che reggono solo 15 minuti prima di cedere di schianto nel finale dominati da Karasev (19 punti) e, soprattutto, Jefferson che ne griffa 28 conditi da 10 rimbalzi.

Artland Dragons – Pinar Karsiyaka 95-88

Non fanno sconti i Dragons che, nonostante la qualificazione già ottenuta, spengono le speranze di qualificazione dei turchi. Decide un grande Brandon Thomas, 27 con 5 triple, che respinge il tentativo di rimonta del solito immenso Stanojevic, 21 con 6 rimbalzi, protagonista di un’eccellente Eurochallenge.