Finisce la prima fase dell’Eurochallenge, con molte conferme, come Oldenburg, Besiktas, Roanne, Chalon e Fuenlabrada, e qualche sorpresa, come l’eliminazione di Armia, Telekom Ankara e Pau Orthez. Passano alle Last 16 le prime due classificate di ogni girone, che andranno a formare i seguenti gruppi (di cui, di nuovo, le migliori due accederanno ai quarti di finale): 

Girone I: EWE Basket Oldenburg, Zorg En Zekerheid Leiden, Chorale Roanne, BK Ventspils.

Girone J: Elen Chalon, Generali Okapi Aalstar, Telekom Baskets Bonn, Szolnoki Olaj KK.

Girone K: Baloncesto Fuenlabrada, Besiktas Milangaz, BK JIP Pardubice, BC Nizhny Novgorod.

Girone L: Antwerp Giants, BC Triumph Lyubertsy, Pinar Karsiyaka, Artland Dragons.

Girone A

Fuenlabrada – Bemaco SPU Nitra 93-80

Fuenlabrada, già qualificata, archivia l’inutile pratica Bemaco nella ripresa. Semplicemente perfetto Kirk Penney che chiude con 17 punti in 17 punti ed un immacolato 7// dal campo.

EWE Basket – Norrkoing Dolphins 106-61

Noiosa giornata in ufficio anche per Oldenburg che completa la sua perfetta sestina polverizzando i Dolphins, 28 con 11/14 al tiro per Hasbrouck

Boxley condanna l'Armia e regala il secondo turno agli olandesi

Girone B

ZZ Leiden – Armia 76-59

La clamorosa sorpresa del girone arriva dall’Olanda dove l’Armia cade rovinosamente e lascia il pass per il turno successivo nelle mani dei padroni di casa. Leiden controlla la gara da subito con un grande Seamus Boxley, 17 con 10 rimbalzi, mai in partita realmente gli ospiti che affondano sino a meno 21, 17 del solitario Jeremy Richardson.

BG Göttingen – Besiktas Milangaz 59-96

Finisce a punteggio pieno il primo turno del Besiktas, che demolisce, lasciandolo a zero vittorie, il Göttingen e si candida come una delle più serie contendenti per la vittoria finale. Della gara c’è poco da dire: i turchi dominano dall’inizio alla fine, con il nuovo acquisto Mensah-Bonsu a dominare sotto le plance (21 punti e 9 rimbalzi) insieme a Dagli (18+9) ed Erceg (15+6), ai quali si è aggiunto un buon David Hawkins (17+7).

Girone C

Roanne – BK Prostejov 87-70

Roanne non fa sconti e domina la seconda frazione spegnendo le speranze di qualificazione del Prostejov. Ospiti obbligati alla vittoria dopo il rocambolesco successo di Pardubice ma resistono solo sino ad inizio ripresa grazie a Eitutavicius (16 con 6 assist), poi il crollo contro la solida squadra francese, 6 in doppia cifra guidati dai 18 conditi da 8 rimbalzi e 5 assist di John Holland

BC Goverla – BK Pardubice 76-77

Vittoria sofferta del Pardubice in casa dei fanalini di coda del BC Goverla, che permette ai cechi di chiudere al secondo posto nel girone. I padroni di casa controllano la gara per trenta minuti con Walker (17) e Greene (16), ma gli ospiti, guidati da un Arnold da 24 punti e 8 rimbalzi, vincono l’ultimo periodo 13-22, ribaltando il risultato.

Girone D

Khimik Yuzhny – Atomerömü SE 83-58

Vittoria inutile per il Khimik, che finisce al terzo posto a causa della vittoria del BC NN contro il Ventspils. In Ucraina, partita senza storia, con i padroni di casa, guidati da Popov (15 e 4 assist) e Mitchell (10 e 5 assist) in vantaggio di 15 punti già al termine dei primi 10 minuti. Per gli ungheresi, che chiudono all’ultimo posto, 17 punti del solito Cole.

BC Nizhny Novgorod – BK Ventspils 77-63

I russi del BC NN chiudono al primo posto nel girone D, scavalcando proprio i lettoni del BK Ventspils. Gli ospiti chiudono in vantaggio il primo quarto (20-22), ma nel secondo segnano solo 7 punti, subendone 21. Per i padroni di casa 15 punti di Bremer (con 9 assist) e 14 di Antonov, per i lettoni male Berzins (0) e gli americani. 

Girone E 

CSU Mobitelco – BC Enisey 75- 82

Partita inutile tra due squadre già eliminate dalle Last 16, che vede vittorioso il BC Enisey, che ha 16 punti da Kikanovic, per la poco ambita palma di terza in classifica nel girone. Per i romeni 28 punti di Dykes.

Anversa Giants – Elan Chalon 78-79

Impresa corsara di Chalon che vince la sfida con Anversa e strappa ai belgi il primo posto nel girone. Una vera beffa per i padroni di casa (19 di Wilson) che sono avanti di quattro nell’ultimo minuto, 78-74, poi subiscono il canestro di Delaney (21 e 6 rimbalzi) ed il recupero, con tripla annessa, di Aminu. Successo anche un po’ fortunoso per i transalpini come ammette senza riserve coach Beugnot:” Si sono qualificate sicuramente le due migliori squadre del girone. Penso onestamente che i Giants siano più forti di noi, stasera abbiamo vinto davvero con un mezzo miracolo“. 

Girone F 

Olin Edirne – Triumph Lyubertsy 89-82

Sconfitta a sorpresa per il Triumph, che termina comunque al primo posto nel girone. Nonostante anche i padroni di casa avessero poco da giocarsi (erano già matematicamente ultimi), la gara è abbastanza intensa e divertente, con i padroni di casa che decidono tutto nell’ultimo quarto. Bene per i turchi Wilkinson (20), Abi (17) e Videnov (16), letale per gli ospiti Karasev da tre (20 punti).

Okapi Aalstar – ETHA 89-73

Serviva una vittoria per i belgi per accedere alle Last 16 ed il successo arriva senza sofferenze dopo un terzo periodo di grande intensità che issa i padroni di casa anche a più 24, 74-50. E’ Kevin Kruger, 20 punti con 4 triple, l’esecutore dell’attacco di Aalstar che manda i titolo di coda contro i ciprioti apparsi troppo presto rassegnati,  19 a testa per Tutt e Watkins.

Girone G

Telekom Baskets Bonn – Pinar Karsiyaka 80-65

Bonn intasca il primo posto nel girone più equilibrato del torneo battendo con autorità il Pinar. Subito in testa i tedeschi amministrano il vantaggio con Battle ai limiti della perfezione, 19 con 8/9 dal campo. Gioisce però anche la squadra di Smirne, 16 di Ikonic, che si qualifica grazie al confronto diretto favorevole con Minsk.

Türk Telekom Ankara – BC Minsk 2006 76-78

Vittoria inutile per Minsk, già fuori dalle Last 16 per la classifica avulsa, così come sarebbe rimasta fuori una deludente Ankara in caso di vittoria. Ciò nonostante, le due squadre hanno dato vita a una gara vivace e combattuta, risolta allo scadere da un canestro su rimbalzo offensivo di Lashkevich (16 punti, 6 rimbalzi e 5 assist), su errore dell’altro protagonista per i bielorussi, Eldridge (17). Per i turchi, 25 punti di Kambala.

Girone H 

Pau Lacq Orthez – Artland Dragons 75-76

Non basta l’orgoglio al Pau che, già eliminato, tenta di rovinare la festa ai Dragons che riescono a mantenere il primo posto. Dopo un libero di Hartenstein (l’unico di una gara disastrosa dalla linea della carità) prima Allan Ray (21 e 5 rimbalzi) poi Maravic mettono sul ferro il tiro del possibile successo.

Trotter eccellente, ed Olaj vola alle Last 16

Keravnos – Szolnoki Olaj 82-91

Chiude al secondo posto il già qualificato Szolnoki Olaj, mentre il Keravnos evita l’ultimo posto nel girone solo grazie alla sconfitta di misura del Pau Orhtez. I padroni di casa, guidati da Chan (22) e Moore (19) partono forte nel primo quarto e resistono nel secondo, salvo poi crollare nella seconda metà di gara sotto la pioggia di triple di Trotter (22), Gay (17) e Horvath (14) e la doppia doppia di Mills (16+10).

DAVIDE MORONI – MARCO TAMINELLI