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Diario di bordo, Bilbao (Paese Baschi), data 26/11/2013. Siamo costretti ad approcciare il girone B nella stessa maniera con cui Frodo e Sam approcciarono l’ingresso a Mordor, con tanta insicurezza. Il perché sembra piuttosto scontato, infatti questa giornata non deciderà nessun passaggio di turno dato che ci sono quattro squadre su sei appaiate in testa alla classifica come dei pipistrelli sul soffitto di una grotta buia con quattro W e due L. La sorpresa principale è l’Oldenburg, il Cedevita non lo mettiamo tra le sorprese ma tra i “ve l’avevamo detto” (se ci chiedete il perché risponderemo con un nome ed un cognome, Nolan Smith), poi Sassari e Bilbao che (visti i roster) sono state le certezze. E le certezze del girone si sfideranno domani. Ma come arrivano le squadre a questa sfida?

Partiamo dagli spagnoli. Il loro coach Pueyo Mena non si fida dei sardi. “E’ una delle gare più importanti della nostra stagione (fin’ora). Giochiamo contro una squadra in ottima forma e di conseguenza avremo bisogno di un grande pubblico. Abbiamo preparato soprattutto la fase difensiva, il perché non c’è bisogno di spiegarlo, se li lasci fare ne segnano 100 con una semplicità disarmante.

E’ sembrato preoccupato il coach dei baschi, ed ha ragione ad esserlo. Infatti dopo un inizio di stagione europea brillante (quattro vittorie su quattro) sono arrivate due sconfitte consecutive. Ma il brutto momento non si limita all’Eurocup. In campionato infatti gli spagnoli sono al terzultimo posto con una sola vittoria e sei sconfitte. E’ però quell’unica vittoria che deve far preoccupare Sassari, dato che è arrivata contro il Barcellona.

Altro fattore che può mettere in difficoltà gli uomini di Sacchetti è il fatto che Bilbao sia un team che gioca prevalentemente sotto canestro e negli ultimi tre scontri europei i sardi hanno concesso ai lunghi avversari il 69% al tiro.

Se Bilbao viene da un momento negativo, non si può dire lo stesso per la Dinamo che dopo aver vinto contro l’Oldenburg ha battuto allo scadere Avellino, anche se quest’ultima gara ha fatto capire come Diener&Co siano un team più adatto alla regular season che ai playoffs. Il buon momento non è però casuale ed è collegato all’ultima riflessione. Infatti Meo Sacchetti, dopo un inizio di stagione non entusiasmante nel quale aveva adottato parecchi giochi sotto canestro, sembra essere tornato al corri e tira che ha portato Sassari ai massimi vertici nazionali.

Due stili di giochi differenti a confronto quindi che fanno si che questa gara sia una grossa incognita.

All’andata vinsero gli spagnoli 100-94 dopo un overtime grazie ai 21 pts di Kavaliauskas.

Le due squadre dovrebbero essere al completo. Arbitreranno la gara il portoghese Luis Lopes, il lettone Olegs Latisevs ed il polacco Marek Cmikiewicz.