Cade la Benetton a Vilnius nella seconda giornata delle Last16 di Eurocup nonostante ancora un ottimo Viggiano, il Khimki riduce sensibilmente le speranze di Villeurbanne mentre il Nymburk stendendo Gravelines conferma tutte le ambizioni per l’approdo ai quarti di finale.

Super Simmons, ed il Nymburk continua a volare

Girone I

Nymburk – Gravelines 79-62

Continua a fare sul serio il Nymburk che liquida in meno di un tempo la pratica Gravelines ed affianca Valencia al comando del girone I in attesa del big match della prossima settimana. Superlativa la ripresa dei cechi che annientano l’attacco degli ospiti, al resto pensa Tre Simmons che sigla il break decisivo a cavallo dei due tempi, 25 con 5 triple e 7 assist per il prodotto da Washington University.

Valencia – Vef Riga 80-49

Valencia cancella letteralmente dal campo sin dalle prime battute i lettoni e fa la voce grossa prima della sfida per la leadership del girone I contro il Nymburk. Festa per i tifosi del Pabellon Fuente De San Luis che vedono tutti i loro beniamini andare a referto, 18 di De Colo e 13 di Caner-Medley.

Girone J

Khimki – Asvel Villeurbanne 86-80

Tiene saldamente la testa del girone J la favorita Khimki che resiste al tentativo di recupero nella ripresa dell’Asvel. Francesi che arrivano più volte a meno 5, 73-78 l’ultima fiammata, grazie a Jackson (18 alla sirena), poi l’errore di Goss (14 per l’ex varesino), un tecnico fatale ad Armstrong e titoli di coda dalla lunetta di Fridzon (17 e tre triple) e Loncar (15 punti). Sempre più in salita la corsa per l’Asvel, per i russi un altro tassello in vista dell’obbiettivo finale ovvero le Final Four che li vedranno padroni di casa.

BC Donetsk – Aris 81-74

Resistenza quasi eroica dei greci che, privi del loro leader Dominic James ceduto al Partizan Belgrado, restano in partita dopo un inizio terrificante, meno 16 già nel primo periodo. Ronald Davis, 22 con 8/13 al tiro, e l’energia Muldrow e Verginis non bastano agli ospiti, il solito Ramel Curry (18 e 5 assist) e Kravstov mettono al sicuro il risultato per gli ucraini che tengono il ritmo del Khimki in vetta al girone.

Girone K

Spartak San Pietroburgo – Banvit 80-71

Tanta fatica e qualche spavento per lo Spartak che deve sudare per piegare la resistenza del Banvit. Ospiti che arrivano ad un passo dal completare la rimonta, 67-69, con Chuck Davis (16 e 6 rimbalzi) poi uno scintillante Mavrokefalides (29 con 8 rimbalzi) mette i sigilli reali alla gara lasciando in vetta i russi al comando solitario girone K.

Ancora superlativo Mavrokefalides per il Lokomotiv

Krka Novo Mesto – KK Buducnost 64-69

Quasi uno spareggio quello tra Novo Mesto e Buducnost con i montenegrini che passano con maggiore agio rispetto a quanto possa sembrare dallo score finale. Il break decisivo lo firma Milosevic alla fine del primo tempo con gli ospiti che amministrano nella ripresa prima del tardivo recupero firmato da Dragic, sconfitta che per Novo Mesto sembra già avere il sapore dell’eliminazione.

Girone L

Lietuvos Rytas – Benetton Treviso 

Alba Berlino – Lokomotiv Kuban 79-84

Qualche rischio per il Lokomotiv che rintuzza il tentativo disperato di rimonta nel finale dell’Alba e sbanca Berlino restando al comando del girone L. Decisiva la super difesa del mago Maljkovic, celebre sin dai tempi del Limoges campione d’Europa, che azzera l’attacco dei tedeschi per gran parte della ripresa. Ultimi minuti di grande orgoglio da parte dei padroni di casa che provano l’assalto ed arrivano a meno uno, 79-80,dopo 5 liberi di Schaffartzik. E’ lo stesso Shaffartzik protagonista suo malgrado anche negli ultimi secondi quando prima perde un pallone sanguinoso poi con Weaver sbaglia la tripla del possibile overtime che Sheleketo aveva ridato il nuovo vantaggio ai russi. Massey, 13 ed 8 rimbalzi, ringrazia e mette al sicuro la vittoria degli ospiti e rende vano il grande ultimo quarto di Derrick Allen, 18 con 4 recuperi.