Foxtown Cantù-Telenet Ostenda 68-60

Jones (foto R. Caruso 2014)

Jones (foto R. Caruso 2014)

Cucciago:  Dopo una gara emozionante come quella con Sassari ma capace di drenarti le energie non ci si poteva aspettare una grande Cantù in Eurocup, nonostante una gara da dentro o fuori, e così è stato ma la Foxtown Cantù è stata capace di vincerla mantenendo vive le speranze di passaggio del turno con la sua prima vittoria nel girone e non è stato un caso che il migliore dei canturini è stato quel DeQuan Jones che domenica scorsa era stato panchinato per motivi tattici durante il secondo tempo, l’hurricane ha segnato 18 punti con 6-8 da due ed una tripla corredati da 8 rebs e 7 falli subiti, importanti poi, in un match che ha vissuto di break e controbreak, gli 11 punti di Abass ed i 9 di Buva mentre Feldeine (12 punti, 5 ass) ha messo il canestro della staffa nell’ultimo giro di lancette.

Ostenda come spesso capita in Eurocup si è confermata squadra di culto, a tratti commovente, oltre a Dusan Djordjevic, migliore dei belgi con 16 punti, abbiamo ammirato JP il cuginetto di Tayshaun Prince dalla stessa testolina appuntita, un interessante giovine polacco di nome Ponitka, il cuore Badger Jared Berggren (10+6), il frenetico Guy Muya Muboyayi che non solo ha un nome scioglilingua ma piroetta in campo senza capirci nulla ma con una energia clamorosa e Greg Echenique, ex compagno di Doug McDermott a Creighton, che rischia di farsi malissimo cadendo orizzontale dopo un tentativo di schiacciata e non rientrerà più… e poi c’è lui…

Abass (foto R.Caruso 2014)

Abass (foto R.Caruso 2014)

MVP: Lui è Dario Gjergja che ci ha allietato una serata sennò noiosetta. Per quaranta minuti non ha visto un’azione decente dei suoi in attacco ed in difesa, col passar del tempo si è scaldato come una vaporiera alla Pesic, ha scrollato la testa persino su canestri segnati, ha urlato, pianto, sbraitato, cazziato i suoi a destra e manca. Senza una pausa, un vero facinoroso. Meraviglioso. Se fossimo un suo giocatore dopo due partite chiameremmo il nostro agente chiedendogli un piano di fuga tramite i Navy Seals: “Toglimi da questo inferno…

La STATISTICA: questa volta Cantù perde meno palloni degli avversari (11 contro 15) e sarà decisivo in una sera in cui tira male da due (44%) e da tre (24%)

TABELLINI:

Cantù: Punti Jones 18 Feldeine 12 Abass 11 Rimbalzi Jones 8 Assist Feldeine 5

Ostenda: Punti Djordjevic 16 Prince 14 Rimbalzi Berggren 6 Assist Marnegrave 3