FOX TOWN

Abass Sv Scende in campo, peraltro in quintetto, per onor di firma. Era muscolarmente indisposto. Cuore canturino.. Giudizio sospeso

Jones 6+ Svolge, come sempre diligentemente, il suo compito(ino)

Uter 6.5 I lunghi cechi saggiano la consistenza e il tonnellaggio dell’Ariete di Kingston.  Meno brillante di altre volte, ma pur sempre efficacissimo per scardinare il pitturato nemico

Eccellente, Roberto Rullo

Eccellente, Roberto Rullo

Rullo 7 Ce la sta sta facendo, Pino Sacripanti, a (ri)tirar fuori le motivazioni di questo timido, bravissimo ragazzo di Lanciano che a 16 anni fu paragonato a Ricky Rubio, e che interessò diversi college usa. 12 punti, 5 su 7 al tiro, tanti sprazzi di talento. Roberto Rullo ha il sogno negli occhi: per questo, da oggi, diventa The Dreamer

Leunen 7.5 The Brain riveste, dopo qualche partita sonnolenta (ma dopo la grande prestazione mentale di Roma), i panni del Califfo. 13 punti, 3 triple, 6 rimbalzi, tre fulgide assistenze, e 18 di plus minus. Con un Leunen così in campo, difficile perdere. Quasi impossibile

Jenkins 5+ Partita decisamente sottotono per gli ormai abituali, elevati livelli cui ci ha abituati The Silk. Meglio così, si rifarà contro Avellino..

Ragland 8.5 C’erano da dividere le acque e portare Cantucky verso la salvezza, ossia l’ormai certa qualificazione in Eurocup. Detto fatto: 19 punti (8 nei primi 5 minuti), 7 assistenze, un mostruoso 36 di valutazione.. Il mito di Slow (ball)handing si sta spargendo in ogni parte d’Italia ed Europa..

Aradori 6+  Il Cannibale riassaggia il sangue avversario: 13 minuti dopo la scavigliata, 5 punti e pure una tripla. Bene così, adesso avanti col recupero

Cusin 6.5 Presenza offensiva, intimidazione difensiva (ben 3 stoppate) ma pochi rimbalzi (appena 2). Partita di sostanza, per la Quercia friulana

Gentile 8 La leggenda del figlio di Nandokan si materializza, definitivamente, sul finale. Dopo aver bucherellato la retina ceca con assiduità, due difensori lo chiudono oltre l’arco. Lui allora non si dà per vinto, sfrutta un bloccco, arretra di 1 metro e scocca una tripla mortifera e avvilente (per la difesa). Negli occhi, lo stesso fuoco cazzimmaro di Nando Gentile. Riccardo Sbezzi non si sbagliava. Stefano Gentile è pronto per diventare un crack

Pino Sacripanti 8  Il Profeta in patria utilizza tutti, fa sentire tutti parte del progetto e della sfida: tener viva l’epica del basket canturino. Sacripanti sta vivendo, con ogni probabilità, la piena maturità tecnica e motivazionale, col pieno controllo dei suoi ragazzi. E in campo si vede. Eccome, se si vede..

 

Il solito, pazzesco Joe Ragland (foto R.Caruso 2013)

Il solito, pazzesco Joe Ragland (foto R.Caruso 2013)

CEZ NYMBURK

Massamba 5.5 Pochino

Reynolds 6 L’ex brindisino ha il talento dei folletti geniali che inondano i playground Usa, ma in almeno 3 occasioni le sue geniali folate offensive ed i passaggi non vengono capiti dai compagni. E allora si demoralizza

Hruban 7 Mano morbida e tecnica sopraffina per questo spilungone classe 1989, che strappa occhiate compiaciute persino da Aldo Oberto, che ne ha visti parecchi di giocatori buoni. Si spegne un po’ nel finale

Welsh 5.5 Da un ex pro Nba ti aspetti molto di più

Houska Sv

Simmons 6.5 Nome alquanto buffo (Tre..), ma resa assicurata, specie in attacco. Anche 3 assist, per lui

Mahalbasic 6+ Uno dei lunghi meno eleganti visti al Pianella (che molte lune fa si fece il palato fino con Vlade Divac, avversario applauditissimo), ma piuttosto efficace in attacco e a rimbalzo: 10 punti e 6 palloni arpionati, a suo favore

Rancik 6.5 Ha il sacro fuoco dei giocatori ex jugoslavi, e un cognome pesante. Infila 12 punti in 19 minuti. Non male

Page 7 Sin dai tempi di Lubiana questo lungo Usa fece molto male a Cantù. Questa volta gioca da par suo, ma non prevale alla fine. Era il cambio designato di Leunen, se Marty  non avesse rifirmato. Meglio sia andato a  Nymburk, alla fine..